Passa ai contenuti principali

Come fare fiocchi perfetti: tutorial per abbellire un ornamento

A grande richiesta oggi vi insegno a fare dei finti fiocchi perfetti (finti perché in realtà non si annodano), utili per rifinire i nostri ornamenti ricamati, presto e bene. Ovviamente i metodi sono moltissimi, questo è il mio, ma in futuro ne possiamo vedere altri. Pronte?

Veronique Enginger

Prendiamo il nostro ornamento che abbiamo già preparato con il nastrino per appenderlo: in questo caso io ho fatto un ornamento per l’albero di Natale, ma va bene qualsiasi altro tipo.

Teniamo sottomano:
  • un ago già infilato con una gugliata non molto lunga in tono con la nostra stoffina e annodiamo l'estremità, in modo che sia già pronto (ci servono le mani bene libere); 
  • un paio di forbici ben affilate; 
  • due tipi di nastro (io scelgo sempre un'organza sintetica perché costa poco ed è brillantissima, e un nastrino di raso identico a quello che ho usato per fare l’appendino) che possono essere dello stesso colore, ovvero tono su tono, o di colore diverso che si abbini con il nostro ricamo;
  • un bottone decorativo o, come in questo caso, un campanellino.
materiale occorrente

Prendiamo il nastro di organza e, tenendolo un po’ lunghetto da una parte (possiamo sempre accorciarlo dopo), lo pieghiamo in modo da fare un’asola. Lo facciamo tenendola ferma con le dita, io ho messo la punta della forbice perché le mani mi servivano per fare la foto 😊.

Formare un'asola

Facciamo la stessa cosa dall’altra parte formando un’altra asola in modo che sembri un fiocco e teniamo sempre ben fermo tutto con due dita (io ho messo la forbice per farvi vedere).

Formare due asole

A questo punto prendiamo il nostro ago e, partendo dal retro del fiocco, passiamo il filo proprio nel centro, in modo che resti fermo. Possiamo anche fare un punto se ci scivola troppo, passando dentro e fuori, l’importante e restare con l’ago su davanti. Poi con la forbice tagliamo l’organza in eccesso dal rotolo.

Cucire le due asole

Facciamo esattamente la stessa cosa con il nastro di raso, avendo cura di fare il fiocco un po’ più piccolo (è più elegante).

Formare due asole con nastro di raso

Puntiamo l’ago (che è ancora attaccato al nostro fiocco in organza), nel centro del fiocco in raso e cuciamolo attaccato a quello in organza, passando avanti e indietro una o due volte per tenerli fissi e fermi. Usciamo come prima con l’ago sul davanti, sempre al centro. Facciamo piccoli punti e non preoccupatevi perché poi il bottone o il campanellino li nasconderanno.

Cucire i due fiocchi insieme

A questo punto riprendiamo il nostro ornamento, appoggiamo il doppio fiocco proprio sull’attaccatura del nastro che abbiamo messo come appendino, e cuciamo con l'ago in modo da fermarlo bene, avendo cura di fare piccoli punti il più possibile invisibili sul retro dell’ornamento. Non chiudiamo ancora il filo ma torniamo con l’ago sul davanti, sempre al centro.

Cucire il fiocco sull'ornamento

Prendiamo il bottone o il campanellino e cuciamolo al centro cercando di nascondere i punti, tiriamo e disponiamo bene le asole dei fiocchi in modo che stiano ben tese e simmetriche. Passiamo con il filo sul retro, annodiamo avendo cura di nascondere il nodo e affranchiamo il filo.

Cucire il campanello al centro del fiocco

Il fiocco è pronto. Ora con la forbice pareggiamo bene i nastri, in modo che siano uguali, e accorciamoli se ci sembrano troppo lunghi


Il nostro ornamento è pronto.

La grande histoire del Noël n. 2, schema di Les Brodeuses Parisiennes
Tela Zweigart Floba superfine 35 count (uso gli avanzi quindi sono di colore diverso)
Spero di essere stata chiara e che il tutorial vi sia utile, potrebbe sembrare complicato, ma in questo modo i fiocchi si fanno in pochi minuti e restano sempre belli.

State pensando alla Pasqua?

Sicuramente sì! Anch'io, sapete? Vorrei fare qualcosa. Sulla mia pagina Facebook trovate un po' di schemi free condivisi, poi vi segnalo qualche coniglietto qui.

Per oggi è tutto, buon ricamo!
xx Irene

Se ti piace il mio post condividilo, grazie!

Commenti

  1. Che bel tutorial. Interessante e utilissimo.
    Grazie Irene e grazie per le tue visite al mio blog
    bacioni

    RispondiElimina
  2. Danke für das tolle Tutorail. Werde ich mal ausprobieren
    Liebe Grüße Manuela

    RispondiElimina
  3. Irene, this is so beautiful! Thank you for showing us how you made your bows.

    RispondiElimina
  4. Irene i tutorial sono sempre una bella cosa .
    Il tuo è molto utile chiaro e ben fatto!
    Grazie mille 😊

    RispondiElimina
  5. Ciao Irene, grazie per il tutorial... carino il tuo ornamento

    RispondiElimina
  6. Ciao carissima Irene, non sembrerebbe così difficile realizzare questi fiocchetti. Unico dubbio se il nastrino sia troppo "scivoloso" nel momento in cui lo si va a fermare. Molto utile questo tutorial ;) Grazie!
    Un abbraccio Susanna

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Un pochino sì, soprattutto se usi il raso, ma riesci a tenerli bene con le dita, non ti preoccupare :)

      Elimina
  7. Anche io li faccio così ;)
    Che belli i campanellini!!!


    RispondiElimina
  8. Bel tutorial, chiaro, interessante e molto utile. Grazie mille.

    RispondiElimina
  9. grazie! utile e soprattutto ben spiegato!! [aspetto il prossimo ;) quello per i cuscinetti <3<3<3]
    un abbraccio

    RispondiElimina
  10. Ecco perché i tuoi fiocchi sono sempre perfetti! C'è il trucco ^_^
    Che bella la nuova immagine di header... qui da te si respira aria di primavera.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Uh, l'ho fatta in casa e si vede, niente di paragonabile ai tuoi lavori, grazie Iole ♥

      Elimina
    2. E invece è molto bella! Mi piace tantissimo :)

      Elimina
  11. Grazie per questo tutorial Irene! Tutto molto chiaro

    RispondiElimina
  12. Simpatico il ricamo e molto utile il tutorial del fiocco.

    RispondiElimina
  13. Grazie per il tutorial, di solito i miei fiocchi fanno pietà, ma da oggi non più!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Titti, aspetto di vederli allora :)

      Elimina
  14. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  15. Anche la voglia di stare ai fornelli un po' vacilla ultimamente!😞
    Ricambio gli auguri anche se in ritardo 💐💐💐

    RispondiElimina
    Risposte
    1. eh ma avevi una buonissima ragione :)

      Elimina
  16. Si impara sempre qualcosa di nuovo ogni giorno. Grazie di questo tutorial ben fatto e chiaro nelle sue immagini. Buona domenica 😘

    RispondiElimina
  17. Tutorial perfetto.. non poteva essere altrimenti: Grazie! Bello anche il ricamo. Pasqua? Ancora ci sto pensando... Un abbraccio e buona settimana

    RispondiElimina
  18. lovely homemade...
    have a great day

    RispondiElimina
  19. Thank you for your very clear and well photographed tutorial, Irene! You always have such pretty bows :)

    RispondiElimina
  20. Fantastico tutorial, grazie mille!

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Punto croce: a quanti fili si ricama?

Ciao ragazze, oggi parliamo di filati e cerchiamo di rispondere a una domanda piuttosto frequente: quanti fili dobbiamo usare per le nostre amate crocette? Parliamo ovviamente del filato più comune, ovvero delle matassine di cotone mouliné che, solitamente, sono vendute in unità di 8 metri a 6 capi. Proviamo a fare chiarezza. Molti disegnatori hanno ormai l’abitudine di aggiungere una legenda ai loro schemi con indicato le dimensioni del ricamo sui vari tipi di tela, la quantità di matassine per colore e, appunto, il numero dei capi da usare. Ma non sempre siamo così fortunate. Allora, come facciamo? Posto che dipende dal tipo di tela che usiamo e dall’ effetto di copertura che vogliamo ottenere, per il punto croce non è un aspetto secondario, la nostra scelta fa una grande differenza! Generalmente: 1 capo dona poca copertura e può essere usato per i dettagli meno pieni come il cielo sullo sfondo; 2 capi donano una migliore copertura, è la quantità usata

Tele da ricamo: aida e count

Torniamo alla nostra rubrica sulle tele da ricamo. La volta scorsa abbiamo parlato della composizione delle varie declinazioni della tela aida . Oggi torniamo sull'aida ma cerchiamo di imparare le sue misure: cosa sono i count, come si calcolano, come si calcola la dimensione di uno schema, quanti fili dobbiamo usare. Procediamo con ordine. Le misure Quando andiamo in negozio a comprare la tela aida, ci viene chiesto a quanti count, a quanti fori o a quanti quadretti la vogliamo. Noi italiani parliamo di quadretti , nei paesi anglosassoni usano i count che non corrispondono, eh? Attenzione: una tela 20 count non significa che ha 20 quadretti in 10 cm. Vediamo di essere più chiari. Cosa sono i count I paesi anglosassoni hanno, come unità di misura, il pollice (inch) che corrisponde a 2,54 cm (arrotondiamo a 2,5). Con count , si intende il numero di quadretti di tela che ci stanno in un pollice (quindi in 2,5 cm). É un po' complicato per noi che non siamo abituati

Come rifinire il retro di un ricamo su telaio: tutorial

Ciao ragazze, eccoci a un nuovo tutorial! Oggi vi mostrerò come ho rifinito il retro del mio ricamo con la lumaca montato su telaio e vi darò qualche consiglio per cucirlo facilmente senza tanti pensieri (è a prova di imbranate, ci sono riuscita io!). Ta daaaaa, questo è il risultato che otterremo: il retro del telaio bello coperto, ben cucito e perfino firmato! Vediamo passo passo come fare. Innanzi tutto, prima di montare il nostro ricamo, prendiamo del feltro o del pannolenci (io ho usato quest'ultimo perchè più morbido e facile da cucire) e, utilizzando il cerchio interno del telaio (quello più piccolo per intenderci) tracciamo con la matita la misura. Se volete potete usare anche un compasso, l'importante è che facciate la misura perfetta. Ora, montiamo il nostro ricamino sul telaio, tenendo ben tesa la tela e centrandolo con cura. Giriamolo (non guardate il mio retro!! Lo so che è un casotto, ma quando va coperto non faccio attenzione, ricamo e b

Canovaccio Natale Joan Elliott

Da qualche tempo Casa Cenina ha iniziato una produzione interna di ricamabili con la collaborazione della Tessitura artistica Chierese e, di volta in volta, vari disegnatori. Quando è uscita la linea natalizia firmata da Joan Elliott ho acquistato subito questo canovaccio scegliendo un verde oliva che esula dai soliti colori verde o rosso, ma è di un'eleganza squisita. É arrivato con lo schema della Elliott che riprende i disegni del tessuto, tante piccole sfumature che hanno creato un gioiello. Pronto da regalare! Asciugapiatti Natale Joan Elliott verde chiaro con schema allegato Filati - DMC Mouliné