Passa ai contenuti principali

Andrea Vitali, Premiata ditta Sorelle Ficcadenti: recensione

Buongiorno ragazze! Oggi lettura del divertente giallo di Andrea Vitali ambientato in una merceria di paese, perfetto per noi, no? Probabilmente il nome non vi è nuovo perchè avevo recensito un altro suo libro qui, e non sarà l'unico, evidentemente gli piace l'argomento e anche a noi!

Andrea Vitali, Premiata ditta sorelle Ficcadenti

Andrea Vitali, Premiata ditta Sorelle Ficcadenti, Rizzoli, Milano 2014
Genere: commedia gialla
Categoria: cucito, merceria

Trama

Nella piccola Bellano del 1915, paesino del lago di Como, ci sono già due mercerie ma, incredibilmente, un giorno di fine anno ne apre una terza, gestita da due sorelle appena arrivate, una bellissima (che fa girare la testa a tutti), l'altra bruttissima (che fa girare a tutti la testa dall'altra parte). Ma chi sono? Da dove arrivano? Perchè riescono ad avere prezzi così bassi e merce così bella? Perchè una di loro prende il treno ogni giovedì?

Il fatto che gli altri negozi non abbiano più il monopolio non è l'unico scompiglio che creano: un giovane operaio sempliciotto si innamora della bella e minaccia di buttarsi nel lago se non gliela fanno sposare.

Interviene il parroco, esperto di affari di cuore, viene coinvolto il maresciallo, la perpetua, un notaio, tutti a cercare di scoprire chi sono e cosa nascondono le due donne. Intrighi, sospetti, innamoramenti, tresche, trappole... riuscirà, il paese, a tornare tranquillo?

Commento

Se non avete mai letto romanzi di Vitali resterete un po' stranite dal suo stile retrò e dalla scelta di parole e nomi astrusi, ma dopo poco vi immergerete nella storia e tutto vi sembrerà normale. Il libro forse è un po' surreale, ma all'autore piace svelare i retroscena della gente perbene, dei vicini di casa che hanno sempre qualcosa da nascondere o un motivo per impicciarsi negli affari degli altri. Si legge veloce, non si vede l'ora di scoprire cosa accade nella pagina successiva e si ride davvero molto.

Needlework Fiction Books

L'ho inserito nella bibliografia perchè, ovviamente, si parla di merceria con dovizia di particolari, soprattutto della fabbricazione di bottoni su misura.

Note

Consigliato se vi piacciono i gialli soft e divertenti, lo potete trovare nella vostra biblioteca, prenderlo in prestito su mlol, acquistarlo nella vostra libreria di fiducia, oppure online.

Commenti

  1. Questo libro mi ha davvero incuriosito ! Grazie per la segnalazione, me lo metto sicuramente in lista!
    Buona festa della donna ed un abbraccio

    RispondiElimina
  2. Dev'essere proprio carino questo libro, cara Irene. Via, subito nella wish list!
    Un abbraccio Susanna

    RispondiElimina
  3. Ciao Irene... beh! Tutti i libri che fai la recensione sono da leggere, soprattutto perché parlano della nostra passione... e se sono gialli, incuriosiscono ancora di più...grazie

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Michela! E soprattutto se sono anche divertenti :)) Grazie

      Elimina
  4. mariapia10.3.23

    l'avevo letto già prima del Covid (adesso identifico tutto in questo modo) e l'ho trovato davvero ghignoso

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anch'io, Mariapia, uso il Covid come misurazione del tempo :)))

      Elimina
  5. Mi incuriosisce molto questo libro, grazie per la recensione

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Come fare fiocchi perfetti: tutorial per abbellire un ornamento

A grande richiesta oggi vi insegno a fare dei finti fiocchi perfetti (finti perché in realtà non si annodano), utili per rifinire i nostri ornamenti ricamati, presto e bene. Ovviamente i metodi sono moltissimi, questo è il mio, ma in futuro ne possiamo vedere altri. Pronte? Prendiamo il nostro ornamento che abbiamo già preparato con il nastrino per appenderlo: in questo caso io ho fatto un ornamento per l’albero di Natale, ma va bene qualsiasi altro tipo. Teniamo sottomano: un ago già infilato con una gugliata non molto lunga in tono con la nostra stoffina e annodiamo l'estremità, in modo che sia già pronto (ci servono le mani bene libere);  un paio di forbici ben affilate;  due tipi di nastro (io scelgo sempre un'organza sintetica perché costa poco ed è brillantissima, e un nastrino di raso identico a quello che ho usato per fare l’appendino) che possono essere dello stesso colore, ovvero tono su tono, o di colore diverso che si abbini con il nostro ri...

Punto croce: a quanti fili si ricama?

Ciao ragazze, oggi parliamo di filati e cerchiamo di rispondere a una domanda piuttosto frequente: quanti fili dobbiamo usare per le nostre amate crocette? Parliamo ovviamente del filato più comune, ovvero delle matassine di cotone mouliné che, solitamente, sono vendute in unità di 8 metri a 6 capi. Proviamo a fare chiarezza. Molti disegnatori hanno ormai l’abitudine di aggiungere una legenda ai loro schemi con indicato le dimensioni del ricamo sui vari tipi di tela, la quantità di matassine per colore e, appunto, il numero dei capi da usare. Ma non sempre siamo così fortunate. Allora, come facciamo? Posto che dipende dal tipo di tela che usiamo e dall’ effetto di copertura che vogliamo ottenere, per il punto croce non è un aspetto secondario, la nostra scelta fa una grande differenza! Generalmente: 1 capo dona poca copertura e può essere usato per i dettagli meno pieni come il cielo sullo sfondo; 2 capi donano una migliore copertura, è la quantità usata ...

Tele da ricamo: aida e count

Torniamo alla nostra rubrica sulle tele da ricamo. La volta scorsa abbiamo parlato della composizione delle varie declinazioni della tela aida . Oggi torniamo sull'aida ma cerchiamo di imparare le sue misure: cosa sono i count, come si calcolano, come si calcola la dimensione di uno schema, quanti fili dobbiamo usare. Procediamo con ordine. Le misure Quando andiamo in negozio a comprare la tela aida, ci viene chiesto a quanti count, a quanti fori o a quanti quadretti la vogliamo. Noi italiani parliamo di quadretti , nei paesi anglosassoni usano i count che non corrispondono, eh? Attenzione: una tela 20 count non significa che ha 20 quadretti in 10 cm. Vediamo di essere più chiari. Cosa sono i count I paesi anglosassoni hanno, come unità di misura, il pollice (inch) che corrisponde a 2,54 cm (arrotondiamo a 2,5). Con count , si intende il numero di quadretti di tela che ci stanno in un pollice (quindi in 2,5 cm). É un po' complicato per noi che non siamo abituati ...

Simonetta Agnello Hornby, Punto pieno: recensione

Buongiorno ragazze, oggi parliamo di un libro che, rispetto a tutti gli altri che già abbiamo visto, è quasi completamente incentrato sul ricamo, sul suo valore terapeutico e mezzo di riscatto per le donne in difficoltà. Non può mancare tra le letture di chi ama ricamare. Simonetta Agnello Hornby, Punto pieno, Feltrinelli, Milano 2021 Genere: saga familiare Categoria: ricamo Trama Il volume fa parte di una trilogia (che probabilmente non terminerà qui, il finale è aperto) narrante le vicende della famiglia Sorci, iniziate con Caffè amaro e proseguite con Piano nobile . Siamo nel cuore della Sicilia nel periodo che va dalla seconda metà degli anni Cinquanta al 1992, data della strage di Capaci in cui morì il magistrato Giovanni Falcone. Una regione piena di colori e tradizioni, ma chiusa e ostaggio di comportamenti mafiosi. É su questo sfondo che Beatrice, Sara e Rachele fondano un circolo di ricamo, il Circolo del punto pieno, dove si insegna l'arte e il lavoro a donne disagiate,...

Runner di Pasqua a punto croce

Buongiorno ragazze, in questo caldissimo mese di giugno ho terminato il runner di Pasqua! Progetto preparato un paio di anni fa, iniziato nel gennaio di quest'anno, dopo circa 5 mesi è finito. Vi mostro anche i primi punti del cuscino che sto ricamando adesso. Infine vi metto il link ad un tutorial per creare una custodia per le forbici a forma di cocomero!  Scusate se non ho stirato la tovaglia sotto ma era troppa la voglia di fare le foto! Allora, il runner sulla rivista da cui l'ho tratto era molto più lungo, prendeva tutta la lunghezza del tavolo e le uova erano ripetute 6 volte. Bellissimo ma non ce l'avrei mai fatta! Il ricamo sarebbe durato un anno ed ero già abbastanza stanca di rifare sempre lo stesso disegno. L'effetto mi piace moltissimo, l'aver scelto una Floba superfine come tessuto e il ricamo con un filo di mouliné su due fili di trama (il mio preferito) rende il disegno quasi un acquerello. Le dimensioni sono 1 metro x 50 centimetri, l'ho rifinit...