L'inverno è una stagione che mi è sempre piaciuta, ma quest'anno non vedo l'ora che finisca: sarà per il freddo, sarà che vorrei le giornate con più luce, boh, fatto sta che non lo sopporto più 👎. Inoltre ho avuto una settimana un po’ complicata: ho dovuto cambiare la caldaia perché la vecchia dopo 25 anni di onorato servizio era un po’ in sofferenza e non ci tenevo tanto a restare improvvisamente al gelo ⛄. Quindi, con gli operai in casa, non avevo la testa per occuparmi di ricamo. Tuttavia ho finito la tovaglietta azzurra con gli uccellini (scusate le foto, non ho nemmeno potuto stirare!).
Adoro il colore di questa tela murano, il bianco risalta tantissimo e anche l’oro.
Misura 50x70 cm, il ricamo è semplice ma di grande effetto, e poi è poco impegnativo.
Schema tratto dalla rivista Punto croce perfetto n. 1 nov.-dic. 2012
Tela Zweigart Murano 32 ct color Colonial blue
Filato DMC Mouliné: b5200, 543, 3860
DMC DIAMANT D3821
Perline Mill Hill: 00557, 00479
Sto andando avanti con la coppia di asciugamani, il piccolino è finito, ma ve ne parlerò più avanti. Non so perchè ma col tempo ho comprato una quantità industriale di asciugamani ricamabili e ora piano piano vorrei smaltirli 💃. Quindi aspettatevi un anno monotematico 😄.
Schema tratto dal libretto Rico Design n. 147 The modern bathAsciugamani ricamabili DMC colore bianco
Come al solito vi segnalo due interessantissimi post di Mary Corbet (tenete d'occhio il suo blog, c'è sempre da imparare dalle esperte). Il primo sull’importanza di tenere il nostro tavolo di lavoro sgombro e pulito, con tutti i materiali in ordine (lei utilizza anche quei meravigliosi carrelli Ikea che vedo in molte vostre craft room, prima o poi ne acquisterò uno anch'io). Il secondo parla delle nostre mani e, in particolare, di un problema che ho anch’io: la secchezza della pelle. Non deriva solo dall’utilizzare fili e stoffe, siamo donne, facciamo i lavori di casa, stiamo al freddo e, per quanto le proteggiamo, le nostre mani si rovinano sempre un po’. I suoi consigli sono:
- Bere tanto per idratare la pelle anche internamente.
- Fare degli scrub regolari (lei li fa in modo naturale con zucchero e olio di oliva).
- Preferire il sapone solido e naturale a quello liquido che secca ancora di più (è verissimo!! In ufficio ho quello liquido e ogni volta che vado in bagno devo mettere uno strato stratosferico di crema).
- Utilizzare creme adatte al proprio tipo di pelle. Ci sono anche quelle per ricamatrici, ma ognuno la può scegliere a suo gusto, l’importante è non avere le mani unte prima di ricamare.
Con il nostro manuale base di ricamo siamo ormai quasi alla fine, i temi sono gli stessi che abbiamo già trattato in passato, non vorrei ripetermi. Quindi oggi parliamo velocemente degli aghi.
È importantissimo avere il giusto ago della giusta misura per il filo giusto sul progetto giusto. Negli anni i produttori di aghi hanno migliorato tantissimo le performance a seconda del tipo di tela e di filo.
Regola di base è che la misura dell’ago deve permettere al filo di passare facilmente attraverso la tela senza deformarla. Ma facciamo ben attenzione anche al filo: se la cruna è troppo sottile in rapporto alla dimensione del filo, non solo diventiamo matte ad infilarlo, ma dopo pochi punti lo rovineremo tutto.
Per quanto riguarda il punto croce, io ho quelli appositi senza punta e con la cruna sottile e allungata, di tre dimensioni: 24, 26, 28. I 24 sono grossi, vanno bene per la lana, il cotone lanato, e anche per fare il mezzopunto. I 28 invece sono mooolto sottili, vanno bene sul lino 35-40 count. Poi ho una scorta di aghi vari, di tutti i tipi, potete anche acquistare quelle scatoline miste, vi serviranno per cucire e rifinire i vostri ricami.
Sul manuale ci sono delle indicazioni per attrezzature che puliscono gli aghi rovinati o arrugginiti, io qui non ne ho trovato, quando vedo che un ago è rovinato lo butto, vorrei evitare di sporcare la tela, in fondo non hanno un costo proibitivo.
Per chi è allergico al materiale, ci sono in vendita anche aghi di altri tipi di metallo, ad esempio l’oro.
Conservate gli aghi in apposite scatoline, se li tenete ordinati per dimensione è molto più facile sceglierli in base al ricamo. E poi usate un puntaspilli per quelli che impiegate in quel momento nel vostro progetto (meglio un puntaspilli diverso per ogni progetto che fate in contemporanea).
La foto degli aghi l'ho presa dal post dedicato del blog di Emma, dateci un'occhiata.
Vi segnalo, infine, un SAL che è già partito, ma se lo volete fare siete ancora in tempo, il Mistery Sampler SAL di Linen & Threads. La prima tappa è già scaricabile poi, se volete, potete iscrivervi al gruppo facebook. É un SAL impegnativo, tuttavia gli schemi sono anche utilizzabili separatamente, quindi vale la pena farci un pensiero.
Poi sta partendo il SAL Sorpresa di Sara Guermani, tutte le info qui.
Vi confesso che sono sempre molto tentata ad iscrivermi, adoro ricamare in compagnia, tuttavia quest'anno ho fatto il proposito di ricamare meno ma meglio, e di smaltire tutto l'arretrato, quindi mi sa che passo, ma sono ancora indecisa 😀.
Per quanto riguarda il punto croce, io ho quelli appositi senza punta e con la cruna sottile e allungata, di tre dimensioni: 24, 26, 28. I 24 sono grossi, vanno bene per la lana, il cotone lanato, e anche per fare il mezzopunto. I 28 invece sono mooolto sottili, vanno bene sul lino 35-40 count. Poi ho una scorta di aghi vari, di tutti i tipi, potete anche acquistare quelle scatoline miste, vi serviranno per cucire e rifinire i vostri ricami.
Sul manuale ci sono delle indicazioni per attrezzature che puliscono gli aghi rovinati o arrugginiti, io qui non ne ho trovato, quando vedo che un ago è rovinato lo butto, vorrei evitare di sporcare la tela, in fondo non hanno un costo proibitivo.
Per chi è allergico al materiale, ci sono in vendita anche aghi di altri tipi di metallo, ad esempio l’oro.
Conservate gli aghi in apposite scatoline, se li tenete ordinati per dimensione è molto più facile sceglierli in base al ricamo. E poi usate un puntaspilli per quelli che impiegate in quel momento nel vostro progetto (meglio un puntaspilli diverso per ogni progetto che fate in contemporanea).
La foto degli aghi l'ho presa dal post dedicato del blog di Emma, dateci un'occhiata.
Vi segnalo, infine, un SAL che è già partito, ma se lo volete fare siete ancora in tempo, il Mistery Sampler SAL di Linen & Threads. La prima tappa è già scaricabile poi, se volete, potete iscrivervi al gruppo facebook. É un SAL impegnativo, tuttavia gli schemi sono anche utilizzabili separatamente, quindi vale la pena farci un pensiero.
Poi sta partendo il SAL Sorpresa di Sara Guermani, tutte le info qui.
Vi confesso che sono sempre molto tentata ad iscrivermi, adoro ricamare in compagnia, tuttavia quest'anno ho fatto il proposito di ricamare meno ma meglio, e di smaltire tutto l'arretrato, quindi mi sa che passo, ma sono ancora indecisa 😀.
Splendida la tua tovaglietta Irene, effettivamente il bianco risalta molto bene. Io ho sempre difficoltà a lavorare con questo colore. E' incredibile come riesca a fare crocette irregolari o "strane" con questo bellissimo colore!
RispondiEliminaVedremo molti asciugamani? Ma questa è una bella promessa, non la sento come una minaccia :)
Un abbraccio e grazie per i preziosi ed utilissimi consigli che ci sottolinei.
Susanna
Bella cuciture ♥
RispondiEliminaBlu corridore sembra così meraviglioso, così come asciugamano!
Grandi abbracci
Both runner & towel are rather pretty.
RispondiEliminaThe birds are so nice and the colours, just beautiful!!
Irene ciao la tua tovaglietta è uno spettacolo mi piace il colore della tela e soprattutto il come risalta il ricamo .
RispondiEliminaBello anche l asciugamano , sarà bellissimo vedere cosa ricamerai sui vari asciugamani che hai acquistato saranno regali di natale o li terrai per te?
Grazie anche per i consigli utili che sempre ci dai
li regalerò, sono sempre molto tentata di tenerli perchè mi ci affeziono, ma ne ho già abbastanza per me
EliminaBeautiful finish on the table runner and the towel is so fun! I have collected towels too, although I'm nearing the end now.
RispondiEliminaBeautiful finishes. Your table runner is so pretty.
RispondiEliminaComplimenti Irene, la tua tovaglietta è molto bella. Grazie per tutte le informazioni che dai, sempre molto utili.
RispondiEliminaAdriana
Der Tischläufer und das Handtuch sehen sehr schön aus.
RispondiEliminaLiebe Grüße Manuela
La tovaglietta è meravigliosa e anche l'asciugamani, vado a curiosare i sal!
RispondiEliminaCiao Irene, mi piace molto il tuo runner, hai ragione sul colore della tela il bianco spicca tantissimo.
RispondiEliminaGrazie come sempre per i consigli utili che ci dai
Carissima, non sai quanto ho sorriso a leggere il tuo post... quando vedo gli aghi.... se tu riuscissi a vedere il mio che sto usando: sembra una banana.... le mie cose di ricamo buttate sul divano o sul tavolino in un qualche modo....mah, sono un disastro in quanto di seguire le buone regole. Perlomeno quelle delle mani ... hai ragione: è bello ricamare con le mani curate e le unghie in ordine... Bellissimi i tuoi pesciolini!! L'effetto dell'acqua poi. Ma come fai a farlo "pulito"? Gli uccellini pure di grande effetto..... Insomma sei mitica cara Irene.
RispondiEliminaBuona settimana smack Woody
eh, non si riesce a fare un retro perfetto, però resta abbastanza in ordine
Eliminaquella tovaglietta è proprio un piccolo capolavoro...mi piace molto....un amore anche l'asciugamano....chissà il tuo retro...sarà perfettissimo....
RispondiEliminaYour winter runner looks gorgeous. You chose the perfect fabric colour for the white birds to stand out.
RispondiEliminaGli uccellini sono preziosi ....sono a Parigi per l'aiguille en fete ma non potevo non leggere il tuo post grazie per i consigli !!!
RispondiEliminaDaniela
Carinissimi gli uccellini spiccano molto, io non amo ricamare con il bianco, le crocette mi vengono piuttosto irregolari a differenza di quelle colorate.
RispondiEliminaBello anche l'asciugamano, coloratissimo.
Mila
MAG
RispondiEliminaMagnifique ! Les oiseaux me plaisent beaucoup.
J'ai brodé une serviette avec un livret Rico Design, un paysage provençal. J'ai deux autres projets de serviettes avec ces livrets, Les pieds, et les grenouilles
Beautiful stitching and finishing, both of them.
RispondiEliminaMolto bella la tovaglietta azzurra, pare di essere già in primavera con quegli uccellini!
RispondiEliminaBarbara
Ire è sempre un piacere legcerti. ..grazie come sempre delle tue dritte e consigli!!!! Bellissima la tovaguerra, risalta tantissimo!!!
RispondiEliminaUn abbraccio 😘
Ciao Irene, complimenti per la meravigliosa tovaglia invernale.
RispondiEliminaMi piace un sacchissimo!!!!!
Si può dire?
Questi uccellini sono molto particolari, hai ragione, il bianco risalta molto sul colore della tela.
RispondiEliminaun bellissimo accostamento di colori
RispondiEliminaciao
Cris
bello il runner!
RispondiEliminagrazie del consiglio per le mani,ho anch'io questo grande problema che mi sta facendo diventare matta!
proverò anche lo scrub!
un abbraccio
Beautiful stitching
RispondiEliminami piace.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaHi Jacqueline, can you give me your mail, please?
EliminaDid you receive my email?
RispondiEliminaDid you? 🙏🏻
EliminaNo :( but if you want you find the pattern here https://www.datafilehost.com/d/f33722ce Happy stitching! :)
EliminaThank you so much 👍🏻
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