Torniamo alla nostra rubrica sulle tele da ricamo. La volta scorsa abbiamo parlato della composizione delle varie declinazioni della tela aida. Oggi torniamo sull'aida ma cerchiamo di imparare le sue misure: cosa sono i count, come si calcolano, come si calcola la dimensione di uno schema, quanti fili dobbiamo usare. Procediamo con ordine.
Le misure
Quando andiamo in negozio a comprare la tela aida, ci viene chiesto a quanti count, a quanti fori o a quanti quadretti la vogliamo. Noi italiani parliamo di quadretti, nei paesi anglosassoni usano i count che non corrispondono, eh? Attenzione: una tela 20 count non significa che ha 20 quadretti in 10 cm. Vediamo di essere più chiari.
Cosa sono i count
I paesi anglosassoni hanno, come unità di misura, il pollice (inch) che corrisponde a 2,54 cm (arrotondiamo a 2,5). Con count, si intende il numero di quadretti di tela che ci stanno in un pollice (quindi in 2,5 cm).
É un po' complicato per noi che non siamo abituati a questa unità di misura, ma niente paura perchè possiamo facilmente fare la conversione, sia con un calcolo che con tabelle. Poi, con la pratica e col tempo, queste misure le impariamo a memoria e ci vengono naturali.
Vediamo la formula.
Per sapere a quale tipo di stoffa corrisponde il numero di count, bisogna fare questo calcolo
(numero count x 10) : 25
e otteniamo il numero di quadratini (e quindi di crocette) che ci sono in 1 cm di stoffa.
Ad esempio, se ci propongono una tela da 20 count, facciamo il calcolo
(20 x 10) : 25 = 8
in 1 cm della nostra tela ci sono 8 quadretti e quindi ci stanno 8 crocette. Questo significa che in 10 cm di stoffa ci sono 80 quadretti, e infatti, in italiano, si chiama aida 80.
É abbastanza chiaro? Questo tipo di calcolo ci servirà in futuro anche per il lino, perciò è bene impararlo.
Naturalmente possiamo farci una tabella di corrispondenza per non avere sempre la calcolatrice in mano, eccola qui. A sinistra i count, al centro quanti quadretti ci stanno in 10 cm (corrisponde alla denominazione italiana della dimensione dell'aida), a sinistra quanti quadretti ci stanno in 1 cm (per praticità ci servirà quando calcoleremo la dimensione del nostro schema).
Ad esempio, se il nostro schema misura 80 x 80 punti, e vogliamo farlo piccino, scegliamo un'aida 80 (20 count) con 8 quadretti in 1 cm e facciamo il calcolo:
Il nostro ricamo misurerà 10 x 10 cm.
Vogliamo farlo più grande? Scegliamo un'aida con meno quadretti per cm, ad esempio una 55 (14 count) e rifacciamo il calcolo
Il nostro ricamo misurerà 14,5 x 14,5 cm circa (ho arrotondato).
É abbastanza chiaro? Una volta imparato questo, lo potrete tranquillamente applicare anche sul lino. Naturalmente lo rivedremo quando ne parleremo.
La prossima volta iniziamo a parlare delle tele a trama regolare (lino e suoi sostituti). In questo campo non sono espertissimissima, quindi vi parlerò delle tele con le quali ho esperienza, forse sarò un po' soggettiva, quindi i vostri contributi saranno preziosissimi. Inizieremo a parlare delle tele 28 count, ovvero di quelle che corrispondono a un'aida 55 (eh già, i count per queste tele cambiano, eeeehhh è una lunga storia, ma la racconteremo).
Se volete, poi, ho creato una pagina dove raccoglierò tutte queste informazioni per averle a portata di mano, la trovate qui.
COUNT
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QUADRETTI IN 10 CM
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QUADRETTI IN 1 CM
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6
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24
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2,4
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8
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32
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3,2
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11
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44
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4,4
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14
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55
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5,5
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16
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64
|
6,4
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18
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72
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7,2
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20
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80
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8
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Il filato
A questo punto sorge un altro problema: a seconda delle dimensioni, quale filato dobbiamo usare? Posto che dipende da cosa stiamo facendo (se, ad esempio, stiamo facendo una coperta di lana con quadrettoni molto grandi, un 6 count o un 11 count, forse è meglio usare lana o cotone lanato, no?), io vi do un consiglio riguardo al mouliné. Premetto che molto dipende dai gusti: ad alcune di noi piacciono le crocette cicciotte che coprono bene la tela, ad altre più rade, quasi trasparenti, quindi è sempre bene fare un campione di prova. Vi do quindi una tabella indicativa in base alla mia esperienza, ma voi fate le vostre prove e decidete secondo i vostri gusti. A sinistra i count, al centro i quadretti in 10 cm (quindi la denominazione italiana), a destra quanti capi di moulinè è consigliabile usare.
COUNT
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QUADRETTI IN 10 CM
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CAPI DI MOULINE’
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6
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24
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6
|
8
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32
|
5
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11
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44
|
3
|
14
|
55
|
2
|
16
|
64
|
2
|
18
|
72
|
2
|
20
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80
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1
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Come calcolare la dimensione dello schema
Per decidere quale tela aida usare, è importante osservare bene il nostro schema che vogliamo ricamare. Di solito sono scritte le dimensioni, ovvero il numero di punti in altezza e in larghezza, altrimenti calcoliamole. A questo punto, calcolatrice alla mano, dividiamo il numero dei punti dello schema per il numero dei quadretti che ci stanno in 1 cm della nostra tela.
numero dei punti dello schema : numero di quadretti in 1 cm della tela
Ad esempio, se il nostro schema misura 80 x 80 punti, e vogliamo farlo piccino, scegliamo un'aida 80 (20 count) con 8 quadretti in 1 cm e facciamo il calcolo:
80 : 8 = 10
Il nostro ricamo misurerà 10 x 10 cm.
Vogliamo farlo più grande? Scegliamo un'aida con meno quadretti per cm, ad esempio una 55 (14 count) e rifacciamo il calcolo
80 : 5,5 = 14,5
Il nostro ricamo misurerà 14,5 x 14,5 cm circa (ho arrotondato).
É abbastanza chiaro? Una volta imparato questo, lo potrete tranquillamente applicare anche sul lino. Naturalmente lo rivedremo quando ne parleremo.
Qualche considerazione
Se guardate i blog delle più grandi ricamatrici vedrete che raramente usano l'aida. E vi confesso che, quando avevo imparato a ricamare sulle altre tele, anch'io l'avevo abbandonata, come se fosse solo per le principianti. Questo anche perchè, se vogliamo essere davvero sincere, nelle mercerie di paese non è che bbiano una gran scelta, vero? Di solito color bianco, con quadrettoni grandi, rigidissima... Negli ultimi anni, complice anche il fatto che acquisto online, l'ho rivalutata tantissimo e ora la acquisto e la uso regolarmente. Il motivo principale è che, ricamando la sera davanti alla tv, i miei occhi ringraziano: sono più veloce, non faccio errori. Poi mi aiuta quando devo rifinire e cucire: riesco meglio a fare i biscornu, sono più precisa. E, tutto sommato, usando un'aida 80, da lontano si vede poco la differenza per chi non ricama e facciamo lo stesso un figurone. Quindi non vergogniamoci di usare l'aida e sfruttiamo la sua bellezza.La prossima volta iniziamo a parlare delle tele a trama regolare (lino e suoi sostituti). In questo campo non sono espertissimissima, quindi vi parlerò delle tele con le quali ho esperienza, forse sarò un po' soggettiva, quindi i vostri contributi saranno preziosissimi. Inizieremo a parlare delle tele 28 count, ovvero di quelle che corrispondono a un'aida 55 (eh già, i count per queste tele cambiano, eeeehhh è una lunga storia, ma la racconteremo).
Se volete, poi, ho creato una pagina dove raccoglierò tutte queste informazioni per averle a portata di mano, la trovate qui.
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Grazie Irene😸😸😸
RispondiEliminaio mi perdo nei count....ma come te apprezzo l'uso dell'aida 80 per facilità nel ricamo serale
RispondiEliminagrazieeee!!
RispondiElimina<3<3<3<3<3<3<3
:*
Bravissima Ire!!! Tutto chiaro!!!!
RispondiEliminaUn bacione!!!
Great post, thank you. I always wondered about the differences.
RispondiEliminaGreat explanation I never thought about fabric count with other countries.
RispondiEliminaCome sempre sei utilissima e chiara. Forse ora riuscirò finalmente a capirci qualcosa. Grazie grazie grazie
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