Passa ai contenuti principali

La Magic Doll che mi somiglia

L'avevate già sbirciata la volta scorsa ed ora eccola qui la mia ricamina Magic Doll. Grazie a Mary Corbet vedremo poi le 6 cattive abitudini nel ricamo e come vincerle, due parole sui nuovi colori DMC mouliné e, infine, un altro blog da visitare.

bambola a punto croce

É passato ormai un anno da quando ho visto, credo quasi per caso, forse partendo da una foto su Pinterest, questo fantastico blog delle Magic Dolls. Di ogni bambolina c'è anche lo schema a punto croce, acquistabile sul negozio Etsy che trovate qui. Io avevo ordinato 3 schemi che mi piacevano un sacco, ma poi li ho fatti? No, ed è passato ben 1 anno!! (In realtà vi confesso che uno l'ho iniziato proprio la settimana scorsa hehe).
Poi un'amica mi ha portato una rivista dal suo viaggio nell'est, non so scrivervi il titolo perchè è in cirillico, ma sarebbe una specie di "Tutto ricamo" e guardate cosa c'è in copertina?
Quando l'ho vista me ne sono innamorata, un po' mi somiglia pure!! Non potevo non farla. Le spiegazioni sono in russo, ma basta guardare schema, simboli e numero di filato (DMC) e si va alla grande, non ci sono problemi. Per farla più piccolina l'ho ricamata a un filo su tela Floba superfine ed è risultata molto elegante, ma viene bene anche su aida.
Se volete ricamarla anche voi non occorre andare in Russia per acquistare la rivista, si può comprare anche solo lo schema qui.

bambola a punto croce
Schema di Ekaterina Gafenko ordinabile qui
Tela Zweigart Floba superfine colore bianco
Come vi ho accennato, ora sto ricamando un altro schema di Ekaterina, vi farà ridere perchè si vedono solo le gambette hehe!


Ho iniziato dal basso perchè vado meglio e ho scelto una tela aida per non impazzire con i fiocchi di neve. Ma presto lo vedrete avanzare :)

Le 6 peggiori cattive abitudini nel ricamo

Ammettiamolo, non siamo solo leggiadre donzelle che ricamano davanti alla finestra nel silenzio della campagna con una tazza di the sul tavolino, qualche difetto lo abbiamo anche noi, vero? Magari ripetiamo un comportamento che sappiamo essere sbagliato, oppure non ci accorgiamo di fare danni. 
Nel suo recente post Mary Corbet ci indica 6 delle più comuni cattive abitudini nel ricamo, vediamole:
  1. disorganizzazione: dove sono le forbici? Dove ho messo l'ago? Quando finisco una sessione di ricamo, metto via bene tutto? Organizzo i filati o sono un unico gomitolo ingarbugliato? Non serve un ordine perfetto e ossessivo, ma un po’ di organizzazione ci aiuta a non perdere tempo. Cosa può essere utile? Mettere gli strumenti sempre nello stesso ordine quando si ricama; tenere i fili organizzati e ordinati; tenere i vari WIP o progetti ben separati in buste o cartelle; riordinare dopo ogni sessione di ricamo.
  2. ricamare stando ferme troppo a lungo: è dannoso per la salute, per le spalle, per la schiena, stare ferme e curve nella stessa posizione per troppo tempo; un’ora può anche andare, ma quattro ore consecutive sono eccessive. Prendersi una pausa almeno ogni ora e sgranchirsi le gambe e le braccia. Se si perde la cognizione del tempo, si può mettere un timer.
  3. posare gli aghi ovunque: attenzione a non puntarli sui cuscini del divano o spargerli per casa, potrebbero pungere qualcuno. Utilizziamo i puntaspilli o i trova aghi magnetici. E se vediamo che gli aghi sono rovinati o, peggio, arrugginiti, buttiamoli, rovinano le stoffe.
  4. inumidire il filo con la saliva per infilarlo nell’ago: l’acqua indebolisce fili come la seta, oppure, se il colore non è solido, potrebbe restare sulla tela; inoltre l’umidità del filo con il tempo potrebbe arrugginire l’ago. Meglio aiutarsi con un infila ago.
  5. non affrontare subito gli errori: una delle abitudini più cattive è abbandonare il ricamo dopo un errore perchè ci scoccia disfare. Bisogna invece affrontarlo subito e rimediare, anche se è noioso. O almeno correggere un po' lo schema per camuffarlo.
  6. abbandonare i lavori: metterli da parte quando sono quasi finiti; oppure non rifinirli quando il ricamo è terminato; ancora peggio lasciarli in una scatola in attesa della cornice e dimenticarli. Bisogna finirli entro pochi giorni, altrimenti restano nell'armadio e... che senso hanno?
Queste sono le cattive abitudini che ha segnalato Mary, ma ce ne sono molte altre. Ad esempio io aggiungerei quella di accumulare a dismisura schemi e materiali: invecchiano, le tele ingialliscono, ci passa la voglia di usarli o, peggio, dimentichiamo di averli e li ricompriamo.
Un'altra cattiva abitudine (che ho, lo confesso), è quella di continuare a ricamare con un filo rovinato pur di non chiudere e prendere un'altra gugliata. Oppure tirare il filo per finire l'ultima crocetta anche se non ce n'è più. Queste cose si vedono, meglio affrancare e prendere una gugliata nuova.
E voi? Avete una cattiva abitudine da raccontare?

Nuovi colori di mouliné DMC

Qualche tempo fa la DMC ha annunciato l'arrivo di nuove nuances del suo filato mouliné, eccole qui:
Non le ho ancora acquistate, ho provato a confrontare i colori con la mia vecchia cartella ma con la stampa si fa ben poco. Qualcuno le ha prese? Penso che ci vorrà un bel po' prima che i disegnatori le inseriscano nei propri schemi. A proposito di cartelle colori, beh, non penso di acquistare quella nuova, già mi era costata tanto la vecchia, mi terrò quella. Non riesco a capire perchè costi così tanto, più di 30 euro! Mi farò bastare la stampa :)

Perdere il tempo a inseguire i sogni

Oggi vi parlo del blog di Gloria, Il tempo perso. La seguo da tanto e tra tutto, volevo sottolineare la sua originalità: sia perchè abbina una bella frase, un verso di una poesia o di una canzone ad ogni suo ricamo, sia perchè ultimamente sperimenta tecniche diverse e tutte bellissime. Andate a trovarla!

Commenti

  1. carissima Irene, quant'è carina la tua magic doll!!!! deliziosa!!!
    grazie sempre dei preziosi consigli ed ebbene sì! anche io ho cattive abitudini (sob!)
    precisamente i punti 4 e 6...... e il tuo ultimo punto (a ri-sob!!)!!non mi va di sprecare filo anche se, devo ammettere, con l'età, sono diventata più ragionevole... nel senso che meglio una crocetta fatta bene che una "tirata" ;)
    di questi nuovi colori non avevo notizia, onestamente... vedrò di aggiornarmi, allora!
    sììì! il blog lo conosco ! ed è da tanto tempo fra i preferiti.... Gloria è davvero brava!! <3
    :* :* :*

    RispondiElimina
  2. The little doll is very cute.

    RispondiElimina
  3. Dolcissima la tua doll , forse ho capito di cosa ai tratta il tuo nuovo schema mi pare di averlo visto su pinterest e prima o poi (quando avrei smaltito un po di lavori) avrei chiesto a qualcuno se sapeva di chi fosse quello schema e grazie a te so dove andare a ce carica quando vorrò riacmarlo😸😸😸
    Le mie cattiva abitudini sono il 2/4 cercherò di rimediare!
    Accipicchia ho anche io la vecchia cartella filati DMC molto utile ma sicuramente non comperò la nuova ,non potevano fare un semplice inserto dei nuovi filati da unire alla vecchia?
    Si so che a loro non conviene ma potrebbe essere un idea !
    Grazie per il consiglio sul fiocco nascita oggi vedo se riesco a utilizzare l' Aida che ho in casa ,misuro quanti quadretti in 10 cm cosi mi rendo conto di quanti count è e se va bene posso iniziare !

    RispondiElimina
  4. Your little doll is just too sweet!
    Adorable stitching.

    RispondiElimina
  5. Gloria la conoscevo già... la doll è fantastica... io ho tutti i difetti che hai enunciato e non solo!
    Perché mi annoio a cambiare spesso filo, ne utilizzo sempre uno lunghissimo che poi inevitabilmente si ingarbuglia e poi lo spreco perché devo necessariamente tagliarlo...
    I colori nuovi ancora non li ho visti, però mi sembrano molto belli!
    Luisa

    RispondiElimina
  6. Ciao Irene, i punti 3 e 6 sono miei... sto cercando di correggere questa cattiva abitudine di perdere gli chi con i punta-spilli ma ancora devo abituarmi che il cuscino del divano non è un grande punta-spilli.
    Per il sesto punto invece sto cercando con tutta me stessa di finire i lavori ed anche di confezionarli, ma non sempre è facile dato il lavoro.
    La tua doll è bellissima, conosco già questa designer anche io ho acquistato un calendario ma chissà quando lo ricamerò.

    RispondiElimina
  7. Ciao Irene, i tuoi difettucci di ricamo sono uguali ai miei, per il resto devo dire che vado abbastanza bene!! Mi piace tantissimo la tua dolls e il ricamo nuovo....troppo simpatico!

    RispondiElimina
  8. Irene cara, la tua bambolina è davvero un amore! E che dire dei consigli sulle cattive abitudini? Ammetto che più d'una è proprio rispondente al mio modo di lavorare (male)
    Grazie per i preziosissimi suggerimenti, come sempre e non vedo l'ora di ammirare la volpe che dovrebbe apparire su quelle zampette che si intravedono.
    Un abbraccio Susanna

    RispondiElimina
  9. Bellissima la bambolina! Sai che le tue verità sulle cattive abitudini sono anche le mie.....
    Un abbraccio

    RispondiElimina
  10. Ciao che carina che é. E che buffo il sotto dello scoiattolo chissà come deve essere carino completato

    RispondiElimina
  11. La tua magic doll è proprio simpatica, mi piace tanto! E tu sei bravissima come sempre! Mi hai scoperta: le mie cattive abitudini sono 2, 4, 6, ma cerco di migliorare...Gloria è fantastica, la seguo anch'io da un po' e la trovo precisa e creativa. Attendo di vedere come sarà il prossimo ricamo! Buon lavoro

    RispondiElimina
  12. E' proprio come te la Magic Doll: mi ricorda i miei quaderni delle medie con questa pupazzetta.
    Per gli errori...io commetto il 4, il 5, il 6 e il 7...quello che hai scritto tu! Ho tanta tanta tantissima roba da ricamo!!!
    E non credo che mai la userò!
    Barbara

    RispondiElimina
  13. La Magic Doll è adir poco favolosa, per le cattive abitudini lasciamo stare, quando inizio a ricamare mi dimentico persini che devo bere acqua, adoro ricamare con la musica nelle orecchie (non in sottofondo) si deve sentire lòa musica, buona serata

    RispondiElimina
  14. Ciao Irene, la tua doll's è venuta benissimo.
    Che carina che è.
    Anche il nuovo ricamo vedo che procede alla grande ... mi sembra che sia una volpe ... chissà se ci ho preso.

    Grazi anche per la lista degli errori delle ricamatrici, della lista oramai mi appartiene molto il punto 6.

    RispondiElimina
  15. What a pretty little doll you have stitched, Irene! And I like your new piece, too (at least the legs :)

    Hope you are enjoying a lovely October weekend!

    RispondiElimina
  16. Troppo carina la bimbetta...e non vedo l'ora di vedere a chi appartengono le gambette ih! ih!

    RispondiElimina
  17. Such a sweet little doll, she is quite simply adorable.

    RispondiElimina
  18. So cute! Great finish.

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Punto croce: a quanti fili si ricama?

Ciao ragazze, oggi parliamo di filati e cerchiamo di rispondere a una domanda piuttosto frequente: quanti fili dobbiamo usare per le nostre amate crocette? Parliamo ovviamente del filato più comune, ovvero delle matassine di cotone mouliné che, solitamente, sono vendute in unità di 8 metri a 6 capi. Proviamo a fare chiarezza. Molti disegnatori hanno ormai l’abitudine di aggiungere una legenda ai loro schemi con indicato le dimensioni del ricamo sui vari tipi di tela, la quantità di matassine per colore e, appunto, il numero dei capi da usare. Ma non sempre siamo così fortunate. Allora, come facciamo? Posto che dipende dal tipo di tela che usiamo e dall’ effetto di copertura che vogliamo ottenere, per il punto croce non è un aspetto secondario, la nostra scelta fa una grande differenza! Generalmente: 1 capo dona poca copertura e può essere usato per i dettagli meno pieni come il cielo sullo sfondo; 2 capi donano una migliore copertura, è la quantità usata p

Tele da ricamo: aida e count

Torniamo alla nostra rubrica sulle tele da ricamo. La volta scorsa abbiamo parlato della composizione delle varie declinazioni della tela aida . Oggi torniamo sull'aida ma cerchiamo di imparare le sue misure: cosa sono i count, come si calcolano, come si calcola la dimensione di uno schema, quanti fili dobbiamo usare. Procediamo con ordine. Le misure Quando andiamo in negozio a comprare la tela aida, ci viene chiesto a quanti count, a quanti fori o a quanti quadretti la vogliamo. Noi italiani parliamo di quadretti , nei paesi anglosassoni usano i count che non corrispondono, eh? Attenzione: una tela 20 count non significa che ha 20 quadretti in 10 cm. Vediamo di essere più chiari. Cosa sono i count I paesi anglosassoni hanno, come unità di misura, il pollice (inch) che corrisponde a 2,54 cm (arrotondiamo a 2,5). Con count , si intende il numero di quadretti di tela che ci stanno in un pollice (quindi in 2,5 cm). É un po' complicato per noi che non siamo abituati

Come rifinire il retro di un ricamo su telaio: tutorial

Ciao ragazze, eccoci a un nuovo tutorial! Oggi vi mostrerò come ho rifinito il retro del mio ricamo con la lumaca montato su telaio e vi darò qualche consiglio per cucirlo facilmente senza tanti pensieri (è a prova di imbranate, ci sono riuscita io!). Ta daaaaa, questo è il risultato che otterremo: il retro del telaio bello coperto, ben cucito e perfino firmato! Vediamo passo passo come fare. Innanzi tutto, prima di montare il nostro ricamo, prendiamo del feltro o del pannolenci (io ho usato quest'ultimo perchè più morbido e facile da cucire) e, utilizzando il cerchio interno del telaio (quello più piccolo per intenderci) tracciamo con la matita la misura. Se volete potete usare anche un compasso, l'importante è che facciate la misura perfetta. Ora, montiamo il nostro ricamino sul telaio, tenendo ben tesa la tela e centrandolo con cura. Giriamolo (non guardate il mio retro!! Lo so che è un casotto, ma quando va coperto non faccio attenzione, ricamo e b

Ghirlanda degli animali della foresta: finita!

Buongiorno ragazze, non immaginate la mia felicità per l'aver terminato un ricamo così lungo. Oggi ve lo mostro nella sua interezza; la rifinitura invece la devo posticipare, ma intanto vorrei scrivervi alcuni consigli e indicazioni sulle difficoltà incontrate. Ho controllato dalle ricevute degli acquisti: questo schema l'ho comprato a marzo 2023, quindi l'ho avuto tra le mani un anno! Lo avevo preso al volo su Etsy dopo averlo visto presentato in un video di ricamine francesi, sembrava così facile e veloce per loro! É innegabile che il disegno sia bellissimo, è proprio un acquerello fedele, e lo immaginavo già finito e rifinito su un cuscino del mio divano. Se ricordo bene avevo subito scelto la tela tra le scorte (benedette scorte che non finiscono mai) e preparato i fili, forse avevo anche messo le prime crocette, poi mi sono arenata e devo aver lasciato il ricamo fermo per mesi. Perchè? I motivi principali sono due: il primo è che in quel periodo iniziavo più progetti

Il coniglio prende forma!

Buongiorno ragazze, oggi pubblico ancora qualche foto della ghirlanda della foresta, non manca molto, poi inizierò un progetto nuovo. A seguire una riflessione sul " ricamo sostenibile " prendendo spunto dalla filosofia della moda sostenibile. Poche crocette che stanno rimpolpando l'ultimo animaletto che mi manca: il coniglio. Ha tante sfumature di bianco e di crema, sembra facile ma non lo è affatto, quindi sono lenta. Manca poi lo sfondo per unirsi al fiocco e il punto scritto. Forest animals wreath di MiyaStitch in vendita su Etsy Lino Belfast Zweigart 32 count (13 fili) color bianco opalescente Fili e Filati DMC Mouliné Ricamo sostenibile: una scommessa per gli acquisti Da qualche mese, sui giornali e sui media, gira una notizia e un concetto: la moda è diventata insostenibile per l'ambiente, se vogliamo avere un futuro, dobbiamo renderla sostenibile. Il benessere, le maggiori possibilità economiche e l'abbassamento dei prezzi (e della qualità) dell'abbigl