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Ricamare social: vale la pena? Parte seconda

Il mese scorso abbiamo analizzato alcuni social per vedere se, per noi ricamine appassionate, vale la pena esserci. Avevamo parlato di blog, Bloglovin e Facebook. Oggi proseguiremo con altri social: Instagram, Pinterest e Youtube. Vi ricordo che sono sempre opinioni personali su un uso dei social da ricamina dilettante, non professionista né commerciale. Allora, proseguiamo?

Photo by William Iven on Unsplash

Instagram

Sì, ci sono anch’io, da poco, sono qui. Non avevo aperto la pagina perché avevo paura di non riuscire a starci dietro, diventa un lavoro! Invece mi sono organizzata, ho fatto delle scelte e ho deciso di pubblicare le foto dei miei lavori contemporaneamente al blog

Si può scegliere di avere un account personale e uno per il ricamo, oppure di usarne uno unico misto, pubblicando foto personali e i propri lavori. Io ho scelto di fare solo quello del ricamo per ora, non lo conosco ancora bene e devo prenderci la mano.

Grazie all’uso degli hashtag si possono vedere tantissimi lavori da tutto il mondo e conoscere tante perone (ricordatevi di usare gli hashtag in italiano e anche in inglese, vi permette di raggiungere il mondo). Ecco, se lo avete già lo sapete, sennò ve lo dico io: all’inizio vi deprimerete perché c’è un sacco di gente bravissima a ricamare e a fotografare e voi vi sentirete piccolissime in confronto. Però fa niente, ognuno ha la sua dignità.

La cosa importante è fare foto belle, ma belle belle, super belle: attirano l’occhio e arrivano i follower. Molti vi seguiranno solo con lo scopo di essere seguiti a loro volta: ecco, posso? Seguite chi vi piace, non chi vi obbliga, okay? Queste persone dopo pochi giorni si cancelleranno dal vostro feed e voi non avrete perso nulla.

Anche qui il sistema vi consiglia persone affini. Anche qui ci sono i post sponsorizzati e la pubblicità. Pazienza, è l’unico modo per avere le cose gratuite.

Vale la pena? Sì, con moderazione, anche qui finisce che ci passate delle ore senza accorgervene.
  • Pro: si vedono lavori meravigliosi da tutto il mondo. Tutto il mondo vede facilmente i vostri grazie agli hashtag giusti.
  • Contro: vedere così tante cose perfette, potrebbe portarvi a cercare di migliorare o a mollare. Ecco, fate in modo di migliorare, non di mollare, okay?
  • Consiglio: guardatelo a piccole dosi contingentando il tempo.

Pinterest

Okay, l’adoro. All’inizio mi ero iscritta perché è proprio un social per artigiani e creativi e vi si trovano delle idee originali e fantastiche. Poi ho iniziato a costruire la mia paginetta organizzando i miei lavori e quelli che mi piacevano di altri. Quando ho bisogno di spunti per rifiniture guardo lì, è un pozzo fantastico!

Ecco, guardando le statistiche del mio blog, la maggior parte delle persone che ci arrivano attraverso i social, arriva proprio da lì. Perché la foto che ho inserito io la può mettere nella sua lavagna anche un altro e via via tante persone e per vedere meglio quelle persone arriveranno proprio sul post.

Quindi se volete aumentare le visite al vostro blog vi consiglio caldamente di iscrivervi e crearvi una bella pagina, una bella lavagna ben organizzata. Anche qui le foto dovrebbero essere belle, ma non occorre essere delle esperte.

Vale la pena? Assolutamente sì, sia che vogliate crearvi la vostra pagina, sia che vogliate solo consultare.
  • Pro: tutorial e idee a bizzeffe
  • Contro: vi viene voglia di fare tutto
  • Consiglio: se ci siete, curate bene le foto che inserite e organizzate bene le vostre lavagnette per un bellissimo colpo d’occhio.

Youtube

Photo by Sam McGhee on Unsplash
Allora, dico Youtube ma c’è anche Vimeo e altri siti. Parliamo di video, okay? Io non ci sono. Primo perché non sono così tecnologica, secondo perché sono timida e se so che sto registrando mi inceppo.
Tuttavia ci sono ricamine youtubers favolose. 

In Italia si tende ancora ad usare i video soprattutto per i tutorial (fantastici, sono davvero chiari) da incorporare nei blog, ma vedo che all’estero li usano proprio come vlog (videoblog): le ricamine parlano di loro stesse e mostrano i lavori che hanno fatto durante la settimana o il mese. Questi video durano anche un’ora o un’ora e mezza: ecco, forse sono io, ma dopo mezz’ora mi annoio e skippo o li stoppo, non ce la faccio.

Probabilmente saranno il futuro, non so, però se siete brave, spigliate, carine, è una marcia in più sui vostri siti. Ecco, bisogna essere curate quando si appare in video, soprattutto le mani che sono sempre in primo piano. E parlare bene, scandendo parole e sillabe, spesso non si capisce nulla!

Vale a pena? Se vi piace molto e siete pratiche di questioni tecniche sì.
  • Pro: è bellissimo vedere i tutorial e sono sempre validi nel tempo. Inoltre è bello anche dare un volto alle persone
  • Contro: se i video sono troppo lunghi o di bassa qualità, non vengono guardati. Bisogna impegnarsi molto
  • Consiglio: provate a farne qualcuno in casa e riguardatevi, magari non siete così male, anzi!

Conclusione

Photo by George Pagan III on Unsplash
Cosa possiamo dire, ragazze? Che sì, il ricamo è un'attività di concentrazione, solitaria e silenziosa ma, per vivere, ha bisogno di condivisione, reale e virtuale. Per noi ricamine dilettanti non occorre esserci dappertutto, abbiamo facoltà di scelta: scegliamo bene DOVE e COME esserci
Per questo, non fatevi prendere dall'entusiasmo o dall'ansia di avere followers, siate sempre voi stesse. Sapete che è ciò che ripaga di più? Le persone sono portate a fidarsi e a voler seguire chi sembra vero, modesto, tranquillo, sereno.

Prendetevi un po' di tempo, carta e penna e pianificate la vostra presenza social. Se li seguite dalle app, vi consiglio di non essere sempre connesse, altrimenti ogni volta che arriva una notifica andate a vederla, da lì scorrete le pagine e via via trascorrono le ore. Datevi delle finestre durante la giornata: mattino prima del lavoro? Mezz'ora dopo pranzo? La sera dopo cena? Vi assicuro che non perdete nulla. Insisto su questo perchè è molto facile perdersi e non avere più il tempo di ricamare. E non sempre è tempo speso bene, eh?

Ecco, con la mia esperienza mi fermo qui ma raccontatemi la vostra: siete social?

Ricamare social
Se ti piace il mio post, condividilo, grazie!

Coming soon…

La prossima settimana parliamo...di cucito, cambiamo un po'. Vi aspetto!

Commenti

  1. Buon martedì Irene ho letto il tuo post con molto piacere e mi ritrovo nelle tue considerazioni finali cercare di darsi un tempo per stare sul web è molto utile ... spesso mi capita di "perdermi"a guardare e riguardare.
    Io ho solo il blog ,Instagram e Pinterest (fonte inesauribile di idee).
    Instagram mi piace moltissimo perché si possono vede lavori di ricamine da ogni parte del mondo .
    Il blog mi pia perché è più confidenziale e si possono fare 4 chiacchiere tra amiche e confrontarsi o consigliarsi.
    Un abbraccio e buona settimana 😊

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  2. Cara Irene, come ti ho già detto, in fatto di social sono equivalente ad una donna preistorica. Ho un blog e per me è davvero molto.
    Ogni tanto mi perdo su Instagram a "lucidarmi gli occhietti" e va bene così.
    Questo tuo post mi ha chiarito molte cose che ignoravo e te ne ringrazio.
    Un grande abbraccio e buon Autunno
    Susanna

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  3. Curiosare su Pinterest piace anche a me, ci sono sempre tante idee - anche se da quando è aumentata la pubblicità l'ho un po' abbandonato. Ma come giustamente dici tu, è il prezzo da pagare per avere le cose gratuite. Un peccato però!

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  4. Very interesting post, Irene! I've loved all the international stitchers I have come to "meet" through Instagram. You're right--there are some really amazingly talented stitchers out there! I am not on Facebook, but do enjoy Instagram very much :)

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  5. Eh sì Irene. Ci vuole davvero tempo, costanza e pazienza per essere social. Per me tenere blog è già abbastanza, per i momenti in cui sento che ho voglia di giocherellare con il web mi basta e talvolta mi avanza, soprattutto se mi rendo conto che è passato più tempo di quanto volevo dedicargli. Le tue riflessioni sui social sono molto interessanti.

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  6. Eh sì Irene. Ci vuole davvero tempo, costanza e pazienza per essere social. Per me tenere blog è già abbastanza, per i momenti in cui sento che ho voglia di giocherellare con il web mi basta e talvolta mi avanza, soprattutto se mi rendo conto che è passato più tempo di quanto volevo dedicargli. Le tue riflessioni sui social sono molto interessanti.

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  7. ciao, ho istagram ma ancora non riesco a lavorarci, se ti va di seguirmi, cercami: barbuccina.
    Ciao Barbara

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  8. Ciao Irene, grazie infinite per questo post.
    Io faccio fatica ad essere social con il blog che non sembra ma mi porta via veramente tantissimo tempo anche perchè mi piace sempre rispondere a tutti a vedere cosa succede sui blog degli altri.
    Non avrei il tempo materiale per essere più social di quanto sono oggi.

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