Elisabetta Holzer, Per non perdere il filo. Guida alla preparazione del ricamo e del merletto: piccola recensione

Buongiorno ragazze! Ricordate che, a fine novembre, approfittando degli sconti in libreria, avevo preso un manuale di ricamo di Elisabetta Holzer? Oggi ve ne parlo perchè potrebbe fare al caso vostro o, comunque, potrete valutare se averne una copia nella vostra biblioteca personale. Gli avanzamenti dei miei lavori li riservo al prossimo post (anche perchè sono pochetti...).

Come prima cosa vi devo dive che non è un libro di schemi o di spiegazione di punti, ma un manuale puro, di preparazione di tela e materiali per il ricamo, di manutenzione e rifinitura. L'ho trovato unico nel suo genere, chiaro nelle spiegazioni ed esauriente, perciò ho deciso di parlarvene, mettendo alcune foto significative (di bassa qualità o tagliate per non ledere i diritti), ma sul sito dell'editore potete sfogliarne con comodo le prime pagine e quelle finali. 

Già dall'indice capirete che c'è tutto quello che una ricamatrice dovrebbe o vorrebbe sapere: come organizzare la postazione di lavoro, quali attrezzature avere, le caratteristiche di tele e filati, le misure della stoffa per preparare centrini, tovaglie, lenzuola, federe, asciugamani, tende, come fare degli orli perfetti, i nomi dei punti, come ricalcare un disegno, come lavare e stirare un capo ricamato.

Non manca davvero niente e si trovano nozioni e notizie che, vi assicuro, non ci sono su pagine internet o tra i video di youtube, la cara vecchia carta vince ancora.

Ho apprezzato particolarmente le pagine con la storia e l'esperienza dell'autrice (sotto vi metto la sua biografia): mi piace sapere come le persone si sono accostate a quest'arte e cosa le ha portate a mantenere viva la passione.

Vi pubblico poi qualche pagina esemplificativa della chiarezza delle foto e delle spiegazioni.

La parte delle misure dei tessuti, dei ricami e degli orli, la trovo davvero utilissima, finalmente un vademecum per non sbagliare! Guardate come è fatta bene:

Altro esempio: la chiarezza nei disegni e negli schemi quando spiega come iniziare o fermare un punto.

Si può scegliere se leggerlo in sequenza o tenerlo da consultare al bisogno. Spero di avervene dato un'idea, io penso che di così ben fatti e chiari non ce ne siano tanti in Italia, vale i soldi spesi (al prezzo pieno costa 30 €, ma magari fate come me e aspettate gli sconti se vi pare troppo).

Io l'ho preso alla libreria Feltrinelli, ma lo trovate anche nelle mercerie più fornite, oppure online su Amazon e anche sul sito di Casa Cenina, dove spesso lo propongono con lo sconto del 12%. 

Ora, chiaramente, niente sostituisce una maestra di ricamo in carne ed ossa ma, se non ne avete a disposizione una, è un ottimo sostituto!

Vi lascio qui sotto la biografia dell'autrice come da manuale, chissà se un giorno mai la incontreremo!

Biografia: Elisabetta Holzer. Nata a S. Candido (BZ), vive a Ferrara da oltre 40 anni. Da 15 anni circa si impegna attivamente nel promuovere e divulgare varie tecniche di ricamo. Nel 2003 crea l'associazione RicamArte. Nel 2007 realizza un suo ambizioso sogno: dedicare alla città di Ferrara un nuovo ricamo che si distingua, nei disegni, nell'uso dei punti, nella scelta dei colori, dalle altre tecniche italiane: nasce così il Ricamo Estense. Sull'argomento ha pubblicato due manuali, nel 2007 e nel 2014, che riscuotono tuttora grande successo tra tutte le appassionate.

Un ringraziamento

Vorrei ringraziare sentitamente Monica, una ricamatrice che, preferendo non avere pagine social, mi ha mandato via mail le foto di alcuni suoi lavori. Oltre al fatto che sono indubbiamente belli e originalissimi (lei preferisce il ricamo creativo al punto croce, con sperimentazioni di tele e materiali), mi ha fatto un piacere immenso e vi confesso che invidio chi ha quel dono di fantasia e capacità di realizzazione. Quindi grazie mille Monica!

Un piccolo e carinissimo free?

Vi segnalo uno schema gratuito per inaugurare bene l'anno, lo trovo bellissimo sia da realizzare ed appendere nel nostro angolino ricamo così com'è, sia da scomporre e utilizzare ogni elemento come più ci piace. Si intitola New Year, New Craft, lo ha disegnato Anna Matvieieva e lo potete scaricare a questo link.

Che ne dite, vi piace?