Sono quasi a metà

Carissime buongiorno! Mancano pochi giorni alla Pasqua (naturalmente piove), sto già pensando a cosa cucinerò. Nel frattempo, con il mio runner pasquale, sono a metà, terminato un uovo e mezzo, ne mancano altrettanti. Sono un po' annoiata ma mi piace molto, quindi non lo abbandono neanche per sogno!

Runner pasquale, schema tratto dalla rivista Profilo punto croce, a. 26, n. 119 del 2023

Tela Zweigart Floba superfine colore bianco

Fili e Filati DMC Mouliné

Foto sempre un po' scure causa pioggia ma, grazie a qualche timido giorno di sole, sono finalmente riuscita ad iniziare le pulizie di primavera, cosa che mi dona gioia e brio, come fosse un nuovo inizio. Ho fatto anche il cambio armadio nonostante le temperature ballerine e un buon numero di lavatrici. Inoltre, grazie ad una veloce capatina al mercato rionale in pausa pranzo, ho preso l'imbottitura per il cuscino che vorrei ricamare per mia sorella e una nuova tenda da cucire per la portafinestra della camera da letto, spero di andare dritta! A questo proposito grazie infinite per i vostri pareri sulla tela, sono ancora indecisa, riguarderò quello che ho in casa oppure aspetterò gli sconti per prendere una tela nuova di colore diverso.

Consigli letterari

Oltre i libri che leggiamo insieme per la nostra rubrica mensile dei Needlework Fiction Books, ne leggo altri e, quando mi ispirano, ve ne parlo anche qui, se li conoscete ditemi pure i vostri pareri.

Ho letto il premiatissimo libro di Paul Murray Il giorno dell'ape. É la storia del disfacimento di una famiglia irlandese come tante che, causa crisi economica e fallimento del lavoro del padre, piano piano si sgretola tra soldi che mancano, maschere che cadono e parole non dette. A me è piaciuto davvero molto, nonostante la mole (sembrano quattro libri in uno), non vedevo l'ora di girare pagina e soffrivo tantissimo con i protagonisti. É scritto davvero bene, forse è anche un libro un po' furbo, però sono felice di averlo letto. Tuttavia ve lo consiglio solo se vi piace il genere e siete lettrici molto forti, altrimenti rischiate di abbandonarlo. 

 

Poi, grazie a degli super sconti Feltrinelli sui libri outlet, ho letto il libro di Marjorie Hillis Chic! Vivere con eleganza ai tempi della crisi. Un piccolo gioiello degli anni '30 ripubblicato nel 2010, scritto da una giornalista di Vogue America, a parte piccole cose è attualissimo! Con interessanti consigli di varia natura, la Hillis insegna alle donne a non lasciarsi mai andare di fronte a qualsiasi crisi (economica, lutti, perdita di lavoro o dell'amore) e ad essere forti e indipendenti. Lo fa con un'ironia così graziosa, che vi ritroverete a sorridere ad ogni frase. Insegna a risparmiare, ad essere garbate, dignitose, e sempre eleganti con poco. Se lo trovate nella vostra biblioteca prendetelo, oppure se dovete fare un regalo ad un'amica fatelo pure ad occhi chiusi, piacerà a tutte. Tra l'altro, le influencer minimaliste che ora vanno tanto di moda non si sono inventate niente, hanno preso da lei a piene mani!

 

Se vi ricordate, quattro anni fa avevamo letto L'ultima ricamatrice di Elena Pigozzi. La seguo su Instagram ed ha annunciato l'imminente uscita del suo nuovo romanzo che è perfetto per la nostra bibliografia! Quindi l'ho già inserito, sicuramente prima o poi lo leggeremo. Si intitola Le sarte della Villarey, tratto da una storia vera italiana di Resistenza.

Ecco, spero di avervi lasciato qualche consiglio gradito per la vostra lista dei libri da leggere, magari state già pensando alle vacanze, oppure siete tra le fortunate che viaggiano in questi weekend pasquali e del 25 aprile.

E con questo vi auguro una Pasqua serena piena di affetto, cose buone da mangiare e belle sorprese!