Passa ai contenuti principali

Playful Kitty

Oggi vi mostro (finalmente!!) i gatti giocherelloni di Shannon Wasilieff confezionati (e li ho fatti bene yuppie!). Poi parleremo di Lizzie Kate che va in pensione 😨, di illuminazione con Mary Corbet, vedremo un tutorial per ricamare un fiore in 3D, e un free di Renato Parolin.


Li avete seguiti passo passo e ora eccoli qui i miei gattoni in stile giapponese. Non vi faccio vedere il retro perchè con tutti i cambi di colore e i nodini è un super casotto, ma tanto non si nota. Sono stati davvero piacevoli da ricamare, ovvio che chi non ama il punto scritto sarà meglio che li eviti come la peste 😄. Tuttavia è proprio quello che gli dona questo effetto particolare così elegante e particolareggiato, quindi il sacrificio ne vale la pena.


Scusate le foto scurissime ma le devo fare nel weekend quando sono a casa e guarda caso piove sempre!! Prima o poi mi costruisco una Light box. Comunque, tornando a noi, sono particolarmente fiera di me perchè per la prima volta li ho cuciti tutti a macchina!! E si sa la mia imbranataggine, quindi non stupitevi del mio orgoglio, so che sono cuciture dritte, ma io mi incasino anche in quelle he he.
All'inizio avevo pensato di regalarli, ma no no, me li tengo.

Schema di Shannon Wasilieff Playful Kitty pdf in vendita qui ma è stato anche pubblicato su CrossStitcher n. 319 2017
Tela Zweigart Floba superfine colore bianco
Stoffa Tilda Flowercloud Teal

Lizzie Kate va in pensione

Sul serio? Non disegnerà più? Niente più schemini eccezionali? Eh già, l'ha comunicato lei stessa sul suo blog, raccontando la storia delle sua famiglia e del marchio che ha creato e portato avanti per 22 anni. Ora si apre una nuova fase della vita per lei e il marito, evaderanno gli ultimi ordini e si godranno il meritato riposo. Chiaro che a noi dispiace tantissimo, ma davvero tantissimissimo, è sempre bello fare un ricamino Lizzie Kate perchè sono piccolini, facili e d'effetto. Ciò che ci può consolare è che ha lasciato un bel po' di schemi, no? Possiamo ricamare ancora per tanti anni, penso che sia il più bel regalo per la pensione che possiamo farle. Perciò buon riposo Linda!

Parliamo di illuminazione?

Lo avevamo già fatto in passato ma riprendiamo il discorso con il dettagliatissimo post di Mary Corbet e le sue recensioni.
Allora, una buona illuminazione è davvero importante, per chi legge, per chi disegna, per chi ricama. Niente è meglio della luce solare di una bellissima giornata, tanto più che è gratis! 🌞 Però non sempre è così, tra l'altro molte di noi (io soprattutto) ricamano la sera dopo il lavoro, quindi, come fare? Bisogna trovare una soluzione, spesso quando si confondono i fili o i punti non è colpa solo della vista ma proprio della luce scarsa! Occorre una lampada, ma quale? Vediamo cosa dice Mary (riassumo).
Prima di investire nell’illuminazione, poniti alcune domande:
  • La luce deve stare fissa in un punto o avrò bisogno di portarla in giro? Se è in un punto fisso avrà una base pesante, se è in salotto dovrà essere bella e decorativa, se è in una craft room dovrà prima di tutto essere funzionale.
  • Voglio una luce portatile oppure una da casa? Se viaggi e porti il lavoro con te forse è meglio la portatile, è oneroso imballare ogni volta una lampada voluminosa.
  • Qual è il mio budget? Chiaro che non abbiamo soldi illimitati per il nostro hobby, però è sempre meglio spendere un po’ di più per una migliore qualità e durata.
  • Che tipo di lampada voglio? Da terra? Da tavolo? A pinza che si fissa al tavolo? A clip che si fissa al telaio da ricamo? Ci sono anche luci che si fissano al collo o sulla testa!
  • Ho bisogno anche di un ingrandimento? E se sì, è meglio che sia integrato o separato dalla luce?
Con le idee un po' più chiare ora possiamo tornare sul post di Mary e leggere le recensioni di alcune marche di lampade. Io vi consiglio di non fermarvi ma di leggere anche i commenti del post, perchè alcune ricamine consigliano anche delle economicissime lampade di Ikea. E poi, mi raccomando, state attente: ricordate che avevamo visto che la stessa identica lampada a clip, stessa marca, stesso modello, stesso colore ma in due scatole diverse (in una veniva indicata come lampada per leggere in una come lampada per ricamare), avevano prezzi diversi? Prima di acquistare fate le prove con le lampade che avete in casa, magari basta cambiare un led o una lampadina con una più forte a luce fredda e vi trovate benissimo. Coinvolgete i mariti, sono espertissimi e saranno felici di aiutarvi (o magari di farvi il regalo di compleanno che tanto desiderate 😎).

Ricamare un fiore in 3D

Vi segnalo un tutorial ma, più ampiamente, il blog di Jacob, questo ragazzo straordinario che ricama e crea schemi originali in stile primitivo. Guardate come si fa un fiore in rilievo, non è splendido? Forse non è neanche così difficile, bisogna provare!

Poteva mancare un free?

Molte di voi lo avranno già visto girare in rete, tra l'altro è stato pubblicato per San Valentino, ma vale per sempre, quindi ve lo faccio vedere anch'io il free di Renato Parolin che potete scaricare qui. Mi piace un sacchissimo!! Finisce nel contenitore degli schemi da fare.

Coming soon...

Ah ragazze, pensavo di farli in una settimana e invece sto facendo tanta fatica! Colpa della luce, della vecchiaia, dei colori, non so, ma ricamare il lino Newcastle 40 count la sera per me è diventato difficilissimo! Quindi sono ancora qua. Questo mi scoraggia, era il mio lino preferito... uffi. Vabbè, prima o poi li vedrete finiti. Ta daaaaa



Per oggi è tutto, buon ricamo!
xx Irene

Commenti

  1. Grazie Irene! come sempre, realizzi delle cosine meravigliose!! <3<3<3<3<3<3
    fiduciosa di un tutorial di questi cuscinetti deliziosi!
    :*

    RispondiElimina
  2. Ciao Irene, meravigliosi i gatti ci credo che vuoi tenerli tutti per te ^_^

    Sono d'accordo con te sul fatto che la luce sia fondamentale per chi fà dei lavori manulai.
    Io quando ricamo ho a mia disposizione una lampada da ufficio con luce al neon.
    La luce bianca è decisamente quella che preferisco per ricamare.

    RispondiElimina
  3. Ma che belli quei gattini, non puoi regalarli. Grazie per tutte le informazioni

    RispondiElimina
  4. Bellissimi i micetti , la stoffa è perfetta ,come la nostra amica Angie aspetto anch'io fiduciosa il tutorial !!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Spiegazione perfetta ho capito grazie mille ,per quanto riguarda il filato è un ricamo un po' particolare , deve risultare a ricamo finito come se fosse antico , ritrovato nel vecchio baule della nonna diciamo , ho chiesto consiglio a chi ha fatto lo schema è non mi ha dato un numero del filato ma ha detto di dare libertà alla mia fantasia e ha consigliato appunto un colore che avesse un effetto antico, e deve risaltare su lino nero nn sparire

      Elimina
  5. Krásne, milé, mačacie výšivky!!!
    A.

    RispondiElimina
  6. I love the way you have finished Shannon's cats into little ornaments.
    Thank you for all the links to the free designs too.

    RispondiElimina
  7. Your cat finishes are adorable, Irene! Yes, it is sad that Lizzie Kate is retiring, but I understand... She and I are about the same age and you just reach a point where you want to be free or work and travel and spend more time with family. Luckily, there are many, many designs out there for us :)

    Thank you for the free design link--I love it!

    RispondiElimina
  8. Stupendi i tuoi gattini....una ventata di allegria con quei bei colori

    RispondiElimina
  9. Ciao, belli i gatti, sembrano dei piccoli quadri dipinti.
    Mi dispiace per Lizzie Kate che ci lascia senza ricami, speriamo di trovare una valida sostituta che realizzi schemi simili ai suoi sempre belli colorati e veloci da fare!
    La luce: dico sempre che vorrei prenderne una ma ci sono sempre altre cose da fare prima!!!
    Buona giornata
    Barbara

    RispondiElimina
  10. Irene altro che non tenerli tu i tuoi gattini!!! Uno più bello dell’altro😍 non conoscevo il blog del maschietto😀 molto interessante grazie. Il free di Parolin pure bello, ma ne ho fatto uno simile più grande in miniatura e mi è bastato! Ci ho messo tantissimo.... sono tornata dal Giappone, bellissimo è stato! Non ho però trovato niente come stofine o altro...
    un abbraccio e buona settimana 😘💓

    RispondiElimina
  11. Interessantissimo questo post! Grazie per tutte le informazioni e e per l'idea della Light box....ma sai che non ci avevo mai pensato? E complimenti per come hai confezionato i tuoi ricamini!

    RispondiElimina
  12. che simpatici i tuoi miciotti, complimenti!
    E' vero, è proprio un peccato che Lizzie Kate vada in pensione... ogni suo nuovo schema era una bella sorpresa. Consoliamoci pensando che ce ne sono comunque tanti tra cui scegliere!

    RispondiElimina
  13. Anonimo22.2.18

    What cute kitty designs....love how you finished them!

    RispondiElimina
  14. Cara Ire i tuoi gattini sono venuti bellissimi!!!!
    Che dispiacere che Lizzie smetta....ma come dici te, ne abbiamo da poter ricamare per una vita!!!!
    Grazie per le altre info!!!
    Un bacione!!

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Come fare fiocchi perfetti: tutorial per abbellire un ornamento

A grande richiesta oggi vi insegno a fare dei finti fiocchi perfetti (finti perché in realtà non si annodano), utili per rifinire i nostri ornamenti ricamati, presto e bene. Ovviamente i metodi sono moltissimi, questo è il mio, ma in futuro ne possiamo vedere altri. Pronte? Prendiamo il nostro ornamento che abbiamo già preparato con il nastrino per appenderlo: in questo caso io ho fatto un ornamento per l’albero di Natale, ma va bene qualsiasi altro tipo. Teniamo sottomano: un ago già infilato con una gugliata non molto lunga in tono con la nostra stoffina e annodiamo l'estremità, in modo che sia già pronto (ci servono le mani bene libere);  un paio di forbici ben affilate;  due tipi di nastro (io scelgo sempre un'organza sintetica perché costa poco ed è brillantissima, e un nastrino di raso identico a quello che ho usato per fare l’appendino) che possono essere dello stesso colore, ovvero tono su tono, o di colore diverso che si abbini con il nostro ri...

Tele da ricamo: aida e count

Torniamo alla nostra rubrica sulle tele da ricamo. La volta scorsa abbiamo parlato della composizione delle varie declinazioni della tela aida . Oggi torniamo sull'aida ma cerchiamo di imparare le sue misure: cosa sono i count, come si calcolano, come si calcola la dimensione di uno schema, quanti fili dobbiamo usare. Procediamo con ordine. Le misure Quando andiamo in negozio a comprare la tela aida, ci viene chiesto a quanti count, a quanti fori o a quanti quadretti la vogliamo. Noi italiani parliamo di quadretti , nei paesi anglosassoni usano i count che non corrispondono, eh? Attenzione: una tela 20 count non significa che ha 20 quadretti in 10 cm. Vediamo di essere più chiari. Cosa sono i count I paesi anglosassoni hanno, come unità di misura, il pollice (inch) che corrisponde a 2,54 cm (arrotondiamo a 2,5). Con count , si intende il numero di quadretti di tela che ci stanno in un pollice (quindi in 2,5 cm). É un po' complicato per noi che non siamo abituati ...

Punto croce: a quanti fili si ricama?

Ciao ragazze, oggi parliamo di filati e cerchiamo di rispondere a una domanda piuttosto frequente: quanti fili dobbiamo usare per le nostre amate crocette? Parliamo ovviamente del filato più comune, ovvero delle matassine di cotone mouliné che, solitamente, sono vendute in unità di 8 metri a 6 capi. Proviamo a fare chiarezza. Molti disegnatori hanno ormai l’abitudine di aggiungere una legenda ai loro schemi con indicato le dimensioni del ricamo sui vari tipi di tela, la quantità di matassine per colore e, appunto, il numero dei capi da usare. Ma non sempre siamo così fortunate. Allora, come facciamo? Posto che dipende dal tipo di tela che usiamo e dall’ effetto di copertura che vogliamo ottenere, per il punto croce non è un aspetto secondario, la nostra scelta fa una grande differenza! Generalmente: 1 capo dona poca copertura e può essere usato per i dettagli meno pieni come il cielo sullo sfondo; 2 capi donano una migliore copertura, è la quantità usata ...

Come rifinire il retro di un ricamo su telaio: tutorial

Ciao ragazze, eccoci a un nuovo tutorial! Oggi vi mostrerò come ho rifinito il retro del mio ricamo con la lumaca montato su telaio e vi darò qualche consiglio per cucirlo facilmente senza tanti pensieri (è a prova di imbranate, ci sono riuscita io!). Ta daaaaa, questo è il risultato che otterremo: il retro del telaio bello coperto, ben cucito e perfino firmato! Vediamo passo passo come fare. Innanzi tutto, prima di montare il nostro ricamo, prendiamo del feltro o del pannolenci (io ho usato quest'ultimo perchè più morbido e facile da cucire) e, utilizzando il cerchio interno del telaio (quello più piccolo per intenderci) tracciamo con la matita la misura. Se volete potete usare anche un compasso, l'importante è che facciate la misura perfetta. Ora, montiamo il nostro ricamino sul telaio, tenendo ben tesa la tela e centrandolo con cura. Giriamolo (non guardate il mio retro!! Lo so che è un casotto, ma quando va coperto non faccio attenzione, ricamo e b...

Lavori in corso per il Babbo Natale segreto

Buongiorno ragazze indaffarate! Quanto manca a Natale? Pochissimo! Per questo devo sbrigarmi a ricamare il regalo per il Babbo Natale segreto: ho deciso di fare un pinguino per decorare un quaderno, ora vi spiego! Piccolo riepilogo per chi mi segue da poco: a Natale, le famiglie di mia sorella e quelle dei vicini di casa, estraggono il nome di qualcuno a cui fare un regalo segreto, al di sotto dei 5 euro, possibilmente fatto o personalizzato con le nostre mani. Faccio uno spoiler ma so che la destinataria non mi legge, quindi lo mostro già: a me è capitata una ragazzina molto carina e simpatica, per cui ho deciso di ricamare questo bel pinguino su carta perforata che poi andrò a ritagliare e ad incollare su un quaderno che ha già la copertina in velluto. Siccome sono stata fortunatissima e ho comprato il quaderno nei giorni di black friday, con sconti pazzeschi, ho potuto aggiungere anche i timbri con i fiocchi di neve e sono perfettamente in budget! Questa è l'idea da cui sono par...