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Sono tornata! In tutti i sensi!

Ben ritrovate ragazze, come state? Siete ancora in vacanza o, come me, al lavoro? Come vi avevo annunciato mi sono presa qualche settimana di pausa, ne avevo bisogno, dopo vi spiego i motivi. Forse vi aspettate che vi mostri tanti lavori ma non è così, solo un work in progress ma ogni tanto si deve pur respirare e prendersela comoda. Allora partiamo, o meglio, torniamo!

Asciugamani a punto croce

Le mie ferie sono sempre brevi, sia per esigenze lavorative che famigliari, e sono ormai 3 o 4 anni che non viaggio a lungo, come ben saprà chi, come me, ha qualcuno di fragile o malato accanto che ha bisogno di presenza e di cure. Tuttavia non lo dico per lamentarmi, ma con molta serenità: bisogna prendere le cose con filosofia e amore, all’inizio pesa un po’, poi viene naturale e si riesce persino ad essere felici!

Quest’anno per me è stato uguale ma diverso: mi spiego. Restando a casa, usualmente i giorni precedenti le vacanze li passavo a programmare le cose da fare: pulizie, sistemazioni, acquisti, riordini. Vi ritrovate, vero, ragazze? Insomma, invece di riposarmi mi sfinivo. Programmavo anche i ricami, mi davo obiettivi, volevo assolutamente finire o iniziare lavori. Così tenevo aperto il blog, avendo sempre qualcosa da mostrare.

I mesi scorsi, non so bene il motivo, forse per un accumulo di stress, sono stati pesanti: facevo fatica ad alzarmi al mattino, facevo fatica a fare un sorriso, non so se vi sia mai capitato, stavo proprio male. Era una stanchezza fisica e, soprattutto, mentale.

Sono quei momenti in cui si vorrebbe accadesse qualcosa, in cui si vorrebbe fare una svolta. E io l’ho desiderato intensamente, così fortemente che, in parte è successo: non so bene come ma è arrivata nella mia vita (in modo molto rocambolesco e strano) una persona che mi ha travolta. Ora, non pensate ad amori o telenovelas, eh? Niente di che, ma una persona che, con la sua determinazione e vitalità, mi ha strappata al mio piccolo mondo per farmelo vedere da un’altra prospettiva: la mia vita ombrosa è diventata piena di luce. Sono quasi certa che me l’abbia mandata mio papà dal cielo per darmi una svegliata.

Ho 44 anni e un po’ di strada l’ho fatta, no? Ho avuto gioie, cose belle, ma anche lutti e sofferenze, come tutti, la vita si vive le cose accadono. Il fatto è che mi ero focalizzata solo sulle cose brutte, non guardando più il resto, non guardando più nessuno. Non me ne accorgevo, sapete? Andavo avanti con la forza d’inerzia: giornate piene al lavoro, spesa, pulizie, casa, le solite cose, ogni giorno. Ogni santo giorno.

E poi è arrivato questo punto di vista diverso, che mi ha completamente spiazzata, che mi ha fatto notare come facessi un lavoro meraviglioso, come le altre persone mi cercassero e mi salutassero ma io andavo avanti per la mia strada ignorandole, come la mia vita sia bella e ricca. Come, in fondo, viva le stesse cose degli altri, belle o brutte, ma come sia fortunata. Ed è stato come se mi fossi svegliata dopo un sonno lungo cent’anni come La bella addormentata nel bosco (senza baci, eh? E senza principi azzurri), come se mi fossi guardata allo specchio e avessi visto che beh, non sono poi così male se sorrido e guardo qualcuno negli occhi.

Sembrano banalità, vero? Per qualcuno, nei momenti più tristi, non lo sono.

Sbattuta come un uovo tra questi sentimenti contrastanti (bisogna stare un po’ male prima di stare di nuovo bene), ho deciso di prendermi 15 giorni diversi, con più calma, senza appuntamenti e traguardi. Ho tirato fuori le mie vecchie scarpe da running e ho iniziato a camminare, a lungo, al mattino, nonostante il caldo malefico: camminare fa bene, non solo al corpo, schiarisce la mente. Ho girato tutto il mio paesino che, in fondo, non è che conoscessi così tanto, ci vengo solo a dormire la sera! Ho fatto acquisti nei piccoli negozi che ancora resistono, ho salutato gli anziani che governavano i loro magnifici giardini, ho fatto abbaiare cani. E mi sono sentita bene.

Anche con i social ho staccato, in fondo eravate tutte in vacanza e forse anche voi avevate voglia di fare come me, sto assistendo ad una controtendenza (per fortuna) in cui si ha ancora voglia di guardarsi negli occhi e dire due parole. Qualche settimana fa ho letto un bellissimo articolo della scrittrice Silvia Avallone su Sette del Corriere della Sera: parlava del fatto che sui social ci mostriamo solo come vogliamo farci vedere, con le belle foto. E invece per conoscere e voler bene alle vite degli altri, bisogna andare oltre, bisogna leggerne l’anima. E per volersi bene, bisogna avere cura di se stessi, il giusto, non il troppo, e non bisogna dimenticarsene, come avevo fatto io.

Riassumendo questo lunghissimo post e tornando a bomba con il tema del blog, dalla fotina qui sopra vedete che l’unica cosa che ho fatto in questi giorni è stata andare avanti con una coppia di asciugamani che avevo iniziato in un modo (volevo farli in blackwork ma non venivano bene) e proseguito in un altro. Andare avanti lentamente, sia per il caldo che mi faceva sudare le mani, sia perché i motivi geometrici monocolore, sempre uguali, sono belli da vedersi ma noiosissimi a farsi.

Ho fatto pulizia tra gli schemi e tenuto solo quelli che mi piacerebbe fare (non essendo tanti, mi sembra di essere più libera), e mi sono spaventata a vedere quanti tessuti e fili ho ancora da parte (mamma mia santissima, se li vendo mi posso comprare una Lamborghini!!).

A differenza del passato, poi, non mi sono fatta elenchi mentali di ciò che vorrei fare dopo, ho preparato solo un progetto e farò così, altrimenti non mi godo quello che faccio, non vedo l’ora di finirlo per iniziarne un altro! E siccome terminate le vacanze pensiamo all’autunno, ecco, vorrei farmi questo carinissimo biscornu e, forse, un trova forbici coordinato.


Poi, un’altra cosa che mi ha sconvolto sono i lavori finiti e mai utilizzati, ho 3 scatole quasi piene. Devo fare qualcosa, o li uso o li regalo, una delle due, non posso stare con un armadio pieno di roba che ingiallisce.

Riassumendo, care ragazze, ho parlato poco di ricamo ma penso che sia meglio prendersi una boccata di ossigeno ogni tanto, poi si ha più entusiasmo: anche perché sta arrivando l’autunno, Halloween e Natale!

Spero che le vostre vacanze siano state piene di gioia e serenità, anche se non avete ricamato tanto: in fondo, abbiamo tutta la vita davanti.

Bentornate!

Commenti

  1. Queste tue vacanze sono state, in verità, un viaggio intenso e straordinario al centro di te e ti sei riscoperta capace di stupirti, di vedere la tanta bellezza, nelle cose e negli altri, che ti circonda. La vita ci offre continuamente spunti talmente belli che vale la pena di viverla e viverla appieno. Avanti tutta. Buona giornata.
    sinforosa

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  2. bentornata! sono contenta che questa estate è stata molto positiva per te! così si fa!

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  3. Bentornata Irene!
    Sono felice che in questo periodo di pausa tu abbia ritrovato te stessa e che ti sia ricaricata di energie positive che spesso la vita e vari eventi ci portano via.
    Ti sento pronta per un nuovo inizio 😄🍀.
    Mi piace moltissimo la coppia di asciugamani a lavoro finito dev'essere una meraviglia...sarai sicuramente ripagata del lavoro ripetitivo che spesso e noioso e pesante, bellissimo anche il biscornu belli i colori e il soggetto.
    Allora ci "vediamo" o meglio ti leggiamo martedì prossimo !
    Sei sempre fonte di ispirazione e positività .
    Buona giornata 😊 a presto

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  4. Sono felice per te Irene. A volte basta davvero poco a farci vedere le cose in un'altra prospettiva: poi però la vita riparte su un binario diverso e soprattutto migliore.
    Un abbraccio e bentornata

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  5. Welcome back sweet friend , sometimes we have to step back and look at ourselves before we can go forward again.
    We all go through many ups and downs this is so true in life .
    I live my days one at a time , and try and make each one better than the last .
    But some times I get the negative feeling back and push it away .
    Enjoy each day you have so much to give to others, big hugs.

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  6. i tuoi lavori sono bellissimi, hai fatto bene a prenderti i tuoi tempi cosi torni più carica che mai

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  7. Dear Irene, I'm so happy you have taken such a healthy journey. Life can be hard and complicated sometimes but we have to push through until we feel like our old selves again. I'm glad this time away has been of so much value to you. Welcome back. A big hug to you. RJ@stitchingfriendsforever

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  8. Ciao Irene, ben tornata. Sono contenta che questa persona ti abbia dato un nuovo modo di vedere le cose, a volte è difficile ma come hai scritto tu bisogna soffrire per comprendere le cose belle.
    Ti sento carica!
    Belli i tuoi asciugamani

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  9. Bentornata Irene, spero che tu ti sia finalmente ritrovata ... a volte le soluzioni a tutti i nostri problemi sono ad un palmo del nostro naso, ma noi non riusciamo a vederle... Non vedo l'ora di leggere i tuoi post ... che sono sempre fonte di ispirazioni e creatività...

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  10. Bentornata Irene! Sono contenta che questo periodo di riposo e di "stacco" ti abbia permesso di fare chiarezza e di poter affrontare positivamente i piccoli e grossi problemi che riempiono le nostre giornate.

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  11. Carissima Irene, ho sempre amato i tuoi post "crocettosi" ma quest'ultimo mi tocca veramente il cuore. Comprendo e sento mia ogni parola che hai scritto. Grazie, anzi, per esserti rivelata, con la naturalezza che ti è consona, parlandoci delle tue emozioni.
    Sono proprio contenta per te e la visione della realtà, da una nuova prospettiva, certamente ti fa apprezzare meglio cose che ti stavano sfuggendo. E questo è di stimolo anche per noi che ti seguiamo con affetto.
    Un grande abbraccio e buon settembre!
    Susana

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  12. Ciao carissima Ire, bentornata! Hai fatto sì un bel viaggetto! Sono felice per te che sei salita di alcuni gradini dell’evoluzione... come dici tanti lo fanno prima o poi:))
    Per parlare del blog io per non stressarmi lo programmo con tutto quello che ho fatto e così fino a ottobre non ci penso più. Proprio perché come dici tu è bello avere delle amiche bloghiste ma poi bisogna andare oltre. E questo ahimè virtualmente non è possibile.
    Un abbraccio forte comunque e grazie per esserci!! Sei un portento solo che vedo che non lo sai😅😘😘

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  13. Ho letto ora questo post....
    Per ben due volte ho passato momenti bui nella vita ....ma per fortuna brevi perché ho sempre odiato queste situazioni....ho sempre guardato il lato positivo... se c'è una cosa che nn mi fa stare bene e posso farlo la evito...ho imparato ad ascoltare il mio io anche xche di mio nn sono egoista e tendo a dare tanto....in questo anche il ricamo mi ha aiutato tanto....come una lunga camminata aiuta a pensare...ben ritrovata

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