Non buttiamo gli avanzi: come conservare i ritagli di stoffa

Buongiorno ragazze! Questo post nasce da un errore che ho fatto: per ricamare uno schema in tre parti, ho utilizzato per sbaglio avanzi di tele dello stesso colore ma di count diversi. Risultato? Due ricami sono venuti più grandi. Ciò dipende dalla disattenzione, certo, o dalla fretta. C’è un modo per evitarlo? Vediamo.

Care amiche, chi non ricama non potrà capire questo post, ma voi sono sicura di sì: non solo state attente al risparmio, ma siete anche affascinatamente eco-friendly!

Le tele costano tanto, perché per la nostra passione, così preziosa, scegliamo il meglio. E non possiamo acquistare il quadratino che ci serve per un ornamento, dobbiamo prenderle a metro.

Diventiamo quindi esperte a non sprecare nulla, a calcolare al millimetro, a tagliare dritto. Nessuno si meravigli, dunque, se conserviamo nei nostri cassetti anche i più piccoli avanzi: possono servire per applicazioni, ornamenti, trovaforbici, portachiavi, puntaspilli.

Ognuno di noi ha un suo metodo per conservare le tele: io le raggruppo per composizione (lini, cotoni, misti) e count (cosa siano i count lo trovate sulla mia pagina dei tessuti qui). Uso buste di plastica trasparente e in una ci infilo, ad esempio, tutti i lini Cashel 28 count, di tutti i colori; in un’altra i Belfast 32 count; in un’altra ancora le altre tele 32 count, come la Murano, eccetera.

Potrei inserire tutte le 32 count nella stessa busta, ma mi piace averne una “preziosa” e una “comune” a seconda del progetto che ho in mente.

Poi ho i ritagli piccolini, gli avanzi. Invece di inserirli nella busta di competenza (potrebbe essere un buon metodo), li avevo messi in una busta a parte in modo da averli a portata di mano quando volevo fare qualcosa di piccolo. Do sempre la priorità agli avanzi per evitare di tagliare tele intonse che potrebbero servirmi per progetti più grandi.

In questa busta erano tutti mescolati, e succede che le tele abbiano il medesimo colore ma siano di uno o due fili in più, per questo mi sono sbagliata presa dalla foga di iniziare qualcosa di nuovo.

Ecco, le buste non le ho acquistate, sono quelle che ci danno in merceria quando compriamo i fili. So che sono di plastica e non sarebbero etiche, ma le riutilizzo e tengono puliti i tessuti. Volendo potrei farle di stoffa, magari ricamata, ci penserò, perché no?

Comunque, visto che gli avanzi sono sempre tanti, ho pensato che sia meglio dividerli per count come faccio con le tele grandi. Perché quando voglio fare un progetto nuovo, la prima cosa che guardo sono le dimensioni. Poi, a seconda di cosa voglio farne, scelgo la tela con i count che mi permettono di avere le dimensioni perfette (tendo a fare tutto piccolo, ultimamente mi ha preso il trip di ricamare a un filo su un filo).

Se già ho le buste suddivise, posso andare a colpo sicuro a cercare se ho un ritaglio. Altrimenti vado sulle buste grandi.

Sperimenterò questo metodo, vediamo se funziona!

Ovviamente terrò anche una busta per gli avanzi delle stoffine di cotone che mi servono per le rifiniture, non butto via niente! A meno che non sia rovinato o irrimediabilmente sporco, certo.

Voi tenete gli avanzi? Avete qualche metodo in particolare? Rispondetemi nei commenti, grazie mille!

Se ti piace il mio post, condividilo, grazie!

Coming soon…

La prossima ricamo, restate connesse!