Passa ai contenuti principali

Piccolo WIP e un consiglio

Buongiorno ragazze, come state? A grande richiesta oggi vi faccio vedere dove sono arrivata con il mio lentissimo ricamo. E visto che è poca cosa, vi aggiungo un consiglio d'acquisto di una rivista appena uscita. Seguitemi!

Ecco qui, sto proseguendo con il SAL Anthea di Faby Reilly, di questa tappa mi mancano il punto scritto, i nodini e le paillettes. Spero proprio di finirlo per Pasqua, sono una lumaca!

Tuttavia volevo dirvi che sono andata in edicola (uno dei pochi negozi aperti in zona rossa) e ho trovato una rivista che, se amate ricamare asciugamani a punto croce, vi consiglio caldamente ma con delle avvertenze.

Si tratta del numero di marzo di Mani di fata (quindi se fa per voi correte a prenderlo prima che sparisca, gli arretrati costano di più), ma non proprio di quello volevo parlarvi (anche perchè, se lo conoscete, sapete che gli schemi che contiene sono pochi, bisogna acquistarli a parte).

Ciò che voglio mostrarvi è l'allegato in regalo, uno speciale sugli asciugamani a punto croce.

Ecco, quello sì contiene tutti gli schemi, e sono davvero belli. Per il prezzo, 5,90 euro in tutto, vale la pena. Ma volevo dirvi una cosa: gli schemi sono fatti al computer, niente a che vedere, quindi, con quelli di cui siamo abituate dalle grandi disegnatrici. Sugli asciugamani però trovo che non sfigurino, dipende dai vostri gusti.

Ho notato che, sull'aida 55, consigliano di ricamare a 3 fili, effettivamente il disegno viene più in rilievo. Usano i filati Anchor e non ci sono le conversioni, se usiamo DMC dobbiamo stare attente perchè spesso non corrispondono.

Vi mostro anche il retro dove ci sono vari altri progetti.

Ecco, se vi piace andate in edicola a prenderlo, il primo numero uscito qualche tempo fa è esaurito in poco tempo.

Ho visto che è arrivato anche su Casa Cenina se volete, qui.

Intanto io proseguo con il mio ricamino, poi chissà che non mi torni la voglia di fare asciugamani!

In ultimo, volevo avvertirvi che Facebook sta aggiornando autonomamente e arbitrariamente la grafica della mia pagina e potrebbe risultare non accessibile. Odio queste cose, quando tutto cambia e tu non ti ci raccapezzi più. Faccio anche fatica a condividere gli schemi come prima. Abbiate pazienza, ci devo prendere la mano :)

Commenti

  1. stanno sbocciando molto bene i tuoi ciclamini, hanno gli stessi colori dei miei che ho in giardino.
    Bella la rivista sui ricami da fare sugli asciugamani: quasi quasi vengo da te a sfogliarla, mentre sorseggiamo un the!
    Barbara

    RispondiElimina
  2. 😍😍😍che bello il tuo calendario, meglio pochi progressi che niente punto dopo punto riuscirai a terminarlo per Pasqua.
    Grazie per l'informazione sulla rivista ,non so se qui da me riuscirò a trovarla ...la nuova gestione dell'edicola in paese è un po' particolare,🙄😞 se non è in negozio loro guardano con faccia perplessa e non tentano di informarsi così capita che poi uno va in altre edicole (chiusure e zone arancione permettendo) andrò a vedere se per caso la trovo mi sembra che gli schemi siano abbastanza moderni cosa che ultimamente cerco negli schemi.
    Mi dispiace che il tuo FB stia cambiando automaticamente , io nn riesco ad accedere neanche dal link che hai messo nel post 😞😞😢😢 esattamente come per il fb di durene Jones improvvisamente non sono più riuscita a vedere i post 🙄🙄🙄😢😢😢 e mi dispiace moltissimo così perdo un po' di schemi free .
    Come vanno le cose? La tua mamma come sta? Qui
    zona arancione oramai sta diventando estenuante questo continuo cambiamento si colori e le varie limitazioni.

    RispondiElimina
  3. Mi dispiace moltissimo per la tua mamma , purtroppo anche il fatto che non ci sia libertà di vista ai propri cari influenza anche la loro forza e risposta alle cure , spero che riusciate a trovare una soluzione per farla stare meglio un forte abbraccio a tutte voi 🙏🏻🙏🏻🙏🏻

    RispondiElimina
  4. Ciao Irene, ma dai che belli i tuoi ciclamini! Ti rammarichi di andare lenta, allora io che sono rimasta a gennaio!?! Uffa non c'è verso di prendere ago in mano. Belli quegli asciugamani ma devo darmi una calmata con questi acquisti compulsivi, se poi neanche ricamo :( Un abbraccio Susanna

    RispondiElimina
  5. Bellissimi i tuoi ciclamini Irene, anche questo come gli altri mesi sarà una meraviglia!

    RispondiElimina
  6. i tuoi ciclamini sono meravigliosi!!!

    RispondiElimina
  7. Io l’ho comprato qualche settimana fa e l’ho trovato anche più bello del precedente. È il tempo che manca😭

    RispondiElimina
  8. Ciao Irene, a volte capita di doversi fermare col ricami, ma vedrai tornerà la voglia per finire quel bellissimo ricamo e iniziarne un’altro

    RispondiElimina
  9. Il tuo ricamo è veramente carino. E grazie per il suggerimento della rivista.

    RispondiElimina
  10. Ma sai che i tuoi ciclamini sembrano veri? Molto belli. Lenta o no, ciò che conta è che ricami con piacere quando i tuoi impegni giornalieri te lo permettono e perchè desideri farlo. Certe volte si ha voglia solo di fermarsi a non far nulla e svuotare la mente, magari godendosi il sole quando c'è. Trovo che anche i tuoi post che sono una sorta di tutorial sono molto interessanti, sia quelli che mostrano come si fanno le cose che quelli in cui dai informazioni. Ad esempio: io sono di una ignoranza quasi totale sui vari termini inglesi o sigle che vengono utilizzati nel ricamo, come quello che hai usato qui "Wip", o anche Sal, che tutte usiamo spesso, e ogni tanto mi capita di leggerne altri e di non trovare una spiegazione cercandola sul web.
    Molto interessanti anche i tuoi consigli per le riviste, come in questo caso.

    RispondiElimina
  11. Che bello il tuo ricamo, sta venendo davvero bene. Grazie per il suggerimento! Buon weekend

    RispondiElimina
  12. adoro i ciclamini, i loro colori, mi danno gioia
    come anche il tuo ricamo
    brava
    Cris

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Come fare fiocchi perfetti: tutorial per abbellire un ornamento

A grande richiesta oggi vi insegno a fare dei finti fiocchi perfetti (finti perché in realtà non si annodano), utili per rifinire i nostri ornamenti ricamati, presto e bene. Ovviamente i metodi sono moltissimi, questo è il mio, ma in futuro ne possiamo vedere altri. Pronte? Prendiamo il nostro ornamento che abbiamo già preparato con il nastrino per appenderlo: in questo caso io ho fatto un ornamento per l’albero di Natale, ma va bene qualsiasi altro tipo. Teniamo sottomano: un ago già infilato con una gugliata non molto lunga in tono con la nostra stoffina e annodiamo l'estremità, in modo che sia già pronto (ci servono le mani bene libere);  un paio di forbici ben affilate;  due tipi di nastro (io scelgo sempre un'organza sintetica perché costa poco ed è brillantissima, e un nastrino di raso identico a quello che ho usato per fare l’appendino) che possono essere dello stesso colore, ovvero tono su tono, o di colore diverso che si abbini con il nostro ri...

Punto croce: a quanti fili si ricama?

Ciao ragazze, oggi parliamo di filati e cerchiamo di rispondere a una domanda piuttosto frequente: quanti fili dobbiamo usare per le nostre amate crocette? Parliamo ovviamente del filato più comune, ovvero delle matassine di cotone mouliné che, solitamente, sono vendute in unità di 8 metri a 6 capi. Proviamo a fare chiarezza. Molti disegnatori hanno ormai l’abitudine di aggiungere una legenda ai loro schemi con indicato le dimensioni del ricamo sui vari tipi di tela, la quantità di matassine per colore e, appunto, il numero dei capi da usare. Ma non sempre siamo così fortunate. Allora, come facciamo? Posto che dipende dal tipo di tela che usiamo e dall’ effetto di copertura che vogliamo ottenere, per il punto croce non è un aspetto secondario, la nostra scelta fa una grande differenza! Generalmente: 1 capo dona poca copertura e può essere usato per i dettagli meno pieni come il cielo sullo sfondo; 2 capi donano una migliore copertura, è la quantità usata ...

Tele da ricamo: aida e count

Torniamo alla nostra rubrica sulle tele da ricamo. La volta scorsa abbiamo parlato della composizione delle varie declinazioni della tela aida . Oggi torniamo sull'aida ma cerchiamo di imparare le sue misure: cosa sono i count, come si calcolano, come si calcola la dimensione di uno schema, quanti fili dobbiamo usare. Procediamo con ordine. Le misure Quando andiamo in negozio a comprare la tela aida, ci viene chiesto a quanti count, a quanti fori o a quanti quadretti la vogliamo. Noi italiani parliamo di quadretti , nei paesi anglosassoni usano i count che non corrispondono, eh? Attenzione: una tela 20 count non significa che ha 20 quadretti in 10 cm. Vediamo di essere più chiari. Cosa sono i count I paesi anglosassoni hanno, come unità di misura, il pollice (inch) che corrisponde a 2,54 cm (arrotondiamo a 2,5). Con count , si intende il numero di quadretti di tela che ci stanno in un pollice (quindi in 2,5 cm). É un po' complicato per noi che non siamo abituati ...

Prosegue l'ultimo uovo

Buongiorno ragazze, tutto bene? State curando orti e giardini? La natura è esplosa e bisogna preparare tutto prima dell'estate. Vi mostro a che punto sono arrivata con il terzo uovo del mio runner, con la scusa che devo tenere la gamba stesa riesco ad andare avanti più velocemente del passato. Avete visto, ne ho già fatto quasi mezzo, sono molto contenta che la gamba ora mi lasci fare qualcosa, anche se mi manca tanto andare in giro, fare banalmente la spesa. Ma sono fiduciosa che piano piano riuscirò a fare tutto come prima. Ancora non riesco a infilare le scarpe, ma so già che per alcuni mesi dovrò portare solo scarpe da ginnastica con la cavigliera che mi sostiene, morirò di caldo! E penso che i tacchi me li potrò scordare, pazienza! Runner pasquale, schema tratto dalla rivista Profilo punto croce, a. 26, n. 119 del 2023 Tela Zweigart Floba superfine colore bianco Fili e Filati DMC Mouliné Dopo il rummer prenderò in mano il progetto del cuscino da regalare a Natale a mia sorella...

Simonetta Agnello Hornby, Punto pieno: recensione

Buongiorno ragazze, oggi parliamo di un libro che, rispetto a tutti gli altri che già abbiamo visto, è quasi completamente incentrato sul ricamo, sul suo valore terapeutico e mezzo di riscatto per le donne in difficoltà. Non può mancare tra le letture di chi ama ricamare. Simonetta Agnello Hornby, Punto pieno, Feltrinelli, Milano 2021 Genere: saga familiare Categoria: ricamo Trama Il volume fa parte di una trilogia (che probabilmente non terminerà qui, il finale è aperto) narrante le vicende della famiglia Sorci, iniziate con Caffè amaro e proseguite con Piano nobile . Siamo nel cuore della Sicilia nel periodo che va dalla seconda metà degli anni Cinquanta al 1992, data della strage di Capaci in cui morì il magistrato Giovanni Falcone. Una regione piena di colori e tradizioni, ma chiusa e ostaggio di comportamenti mafiosi. É su questo sfondo che Beatrice, Sara e Rachele fondano un circolo di ricamo, il Circolo del punto pieno, dove si insegna l'arte e il lavoro a donne disagiate,...