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Dacia Maraini, Trio: recensione

Buongiorno ragazze, oggi parliamo di letture e, in particolare, di un libro molto recente scritto da Dacia Maraini durante il lockdown: con un parallelo, anche qui si narra di pandemia, l'epidemia di peste che ha invaso la Sicilia nel 1743. Si parla anche di ricamo ovviamente, quindi l'ho inserito nella bibliografia.

Dacia Maraini, Trio, Rizzoli, Milano 2020

Genere: romanzo storico epistolare

Categoria: ricamo

Trama

Nella Sicilia del 1743 si abbatte un'epidemia di peste, una malattia che decima la popolazione e non lascia scampo. Viene raggiunta anche Messina, città dove vivono Agata e Annuzza, amiche da sempre, da quando ricamavano insieme sotto lo sguardo e l'insegnamento di suor Mendola. Tra loro c'è un legame fortissimo e qualcosa di più: condividono lo stesso uomo, marito di Agata e amante di Annuzza. L'amore però non è forte come l'amicizia che, non solo non viene incrinata, ma resta salda e forte.
Dovranno dividersi e stare lontano, ma continueranno a scriversi, a riflettere su loro stesse, la vita e il loro rapporto, perchè l'amicizia è eterna, mentre l'amore fragile ed effimero.

Commento

É un romanzo epistolare molto breve, si legge in un giorno, credo di aver saputo da qualche parte che la Maraini aveva degli appunti da parte, scritti per un altro romanzo, e che la pandemia di Covid l'aveva spinta a preparare questo, che ha tante similitudini con i tempi che viviamo: la malattia, la paura del contagio, la solitudine, l'amore.

Il titolo è trio perchè è la storia di un triangolo, di un marito che si divide tra la moglie e l'amante, amante che è la migliore amica della moglie, entrambe sanno ma non cambiano le cose perchè se lo fanno cade l'equilibrio che si è creato. E perchè la loro amicizia è più importante e va oltre la gelosia.

Needlework Fiction Books

Le due donne hanno imparato  a ricamare da bambine dalle suore: Agata è bravissima, tanto da diventare insegnante ella stessa. Annuzza invece abbandona, e forse il ricamo, l'approccio che hanno con quest'arte, è anche una metafora del loro carattere: Agata è pacata, sposa e madre devota, Annuzza invece è irrequieta anche nella vita.

Note

Ho cercato di essere abbastanza neutra raccontandovi la trama, ma devo confessarvi che non mi ha lasciato molto: la cornice storica è solo accennata, e non si racconta granchè. Tuttavia, per quanto riguarda la storia, penso che non si possa giudicare un triangolo se non ci si ritrova in mezzo, soprattutto a quei tempi dove la dignità contava più di tutto. Credo che la felicità di chi ami sia la cosa più mportante, credo però anche che questo marito fedifrago fosse una persona molto debole e che non sapesse davvero cosa volesse dalla vita.

Lo potete trovare nella vostra biblioteca o libreria di fiducia, oppure online su Amazon in versione cartacea qui o per kindle qui, o in ebook qui. Il mio consiglio è di prenderlo in prestito.

Commenti

  1. Grazie per la recensione!

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  2. Grazie per la recensione 😄, aspetto di vedere i tuoi asciughini nuovi ricamati😁😁

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    Risposte
    1. Ho già iniziato quello natalizio, non mi soddisfa molto, forse ho scelto uno schema troppo semplice, ma provo ad andare avanti a vedere come viene

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    2. Capita di scegliere schemi che poi non ci soddisfano ,ma la semplicità ripaga e alla fine sicuramente farà un bellissimo effetto vai così💪🏻💪🏻💪🏻💪🏻

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  3. Grazie per la recensione scopro sempre tantissimo con te

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  4. La Maraini è una grande scrittrice, femminista che io sappia. Forse è per questo che ha voluto enfatizzare l'amicizia tra le due donne anche al di sopra del solito uomo volubile e ingannatore, e forse è anche come dici tu, magari anche lei vuole invitare a non giudicare e a mettere qualcosa di più grande al di sopra di una gelosia.
    Grazie per la recensione molto esaustiva.

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