Buongiorno ragazze, oggi parliamo di un famosissimo libro di Isabel Allende, scrittrice altrettanto nota, che molte di voi avranno già letto. La parte che parla di ricamo e cucito è piccolissima, ma l'ho inserito nella bibliografia perchè ha un senso che vorrei sottolineare.
Isabel Allende, Ines del'anima mia, Feltrinelli, Milano 2006
Tit. orig.: Ines del alma mia
Genere: romanzo storico
Categoria: ricamo, cucito
Trama
Isabel Allende narra fatti storici realmente accaduti, reinterpretandoli attraverso gli occhi delle donne che li hanno vissuti. La protagonista di questo libro è Ines de Suarez, una figura purtroppo dimenticata ma importantissima per la storia del Sudamerica, una conquistadora che ha fondato la città di Santiago del Cile.
Spagnola, vissuta nel Cinquecento, di umili origini, intelligente, passionale e virtuosa, sposa forse l'uomo sbagliato, che presto si trasferisce nelle Americhe a cercare fortuna. Cerca di raggiungerlo ma scopre che è deceduto e che non ha lasciato una buona traccia. Trova un nuovo amore in Pedro de Valdivia, combattente per la corona spagnola, al cui fianco resterà con coraggio.
Commento
Come descrive le donne la Allende, non lo fa nessuno: sono sempre più emancipate di quello che traspare dalla storia, hanno un ruolo determinante nelle famiglie, cosa che spesso non viene riconosciuto. E sono sensuali, intelligenti, piene di passione e di voglia di vivere, insofferenti alle repressioni e alle regole.Non so se le sue eroine fossero proprio così come le descrive, ma credo che mettere in luce le donne dimenticate sia corretto e auspicabile.
Needlework Fiction Books
L'ho visto in molti libri storici, che un'attività imparata da bambina, per dovere o per passione, aiuta le protagoniste a farsi un mestiere quando tutto è perduto, a ricordare la propria infanzia o famiglia quando sono lontane, ad aggrapparsi alla vita quando non sanno più cosa fare, ad avere coraggio, ripartendo con l'ago. É come se, sapendo cucire, non ci si possa mai perdere e lasciare andare.
Note
Lettura piacevole, ci ricorda qualcosa dell'epoca scolastica (la conquista dell'America), ma da un diverso punto di vista. La Allende è sempre brava a non farci allontanare gli occhi dalle pagine, quindi non posso che consigliarvelo.Lo potete trovare nella vostra biblioteca o libreria di fiducia, oppure online qui.
Grazie cara Irene per questa tua piacevole recensione. Non ho letto questo libro, pur apprezzando l'autrice e lo metto nella lista dei futuri acquisti.
RispondiEliminaUn bacio Susanna
Grazie a te Susanna :)
EliminaLa Allende è bravissima, una grande scrittrice, una delle poche vere scrittrici della nostra epoca. Non ho letto questo suo libro, sicuramente è da tenere in nota.
RispondiEliminaGrazie Rossella
EliminaSì, hai ragione Irene, l'ago diventa un amico inseparabile per andare avanti e per ricominciare... un libro che mi incuriosisce e penso che leggerò. Come sempre grazie.
RispondiEliminaGrazie a te Michela :)
EliminaCiao! Mi hai incuriosita, il libro ce l'ho perchè è fra quelli della mia mamma così me lo sono messo in lista e sicuramente lo leggerò. Grazie per la recensione .
RispondiEliminaGrazie a te Barbara
EliminaGrazie Irene, come tutti i libri che ci consigli lo metto nella lista dei “ libri da leggere” buona giornata
RispondiEliminaGrazie a te Angela ♥
EliminaGrazie Irene, condivido il tuo commento su questo libro, che ho adorato in modo particolare tra tutti quelli della Allende. E concordo pure con la tua idea di "impara l'arte e mettila da parte" come usa nella mia famiglia. Mia madre apprese il lavoro ai ferri quand'era bambina, nei lunghi pomeriggi all'ombra, con una nonna che non sopportava il sole e doveva averne cura. E ricorda sempre quanto quegli insegnamenti le siano stati utili nei periodi di crisi economica capitati nella vita.
RispondiEliminaBuona giornata
Anche nei periodi di crisi personali aiuta molto, con me è stato così. Grazie mille Natascia per il bellissimo commento ♥
EliminaNon l’ho ancora letto, ma è già scaricato sul Kindle. Grazie per il suggerimento
RispondiEliminaGrazie a te :)
EliminaSono una cattiva ragazza, non credo di aver mai letto un libro di Isabel Allende. Dovrò cercarne uno!
RispondiEliminaBarbara