Passa ai contenuti principali

Agnès Gabriel, Merci, Monsieur Dior: recensione

Buongiorno ragazze, oggi parleremo di un best seller piuttosto famoso: Merci Monsieur Dior di Agnès Gabriel. Già dal titolo avrete capito che siamo nella bellissima Parigi e, in particolare, nel magico e crudele mondo dell'alta moda.


Agnès Gabriel, Merci, Monsieru Dior, Giunti, Firenze 2021

Tit. orig.: Merci, Monsieur Dior

Genere: biografia romanzata

Categoria: alta moda

Trama

Siamo nel 1946 in una Francia che sta cercando di risorgere dopo la guerra. Anche Cèlestine, nel suo piccolo, desidera una vita migliore dopo la rottura di un fidanzamento infelice e la morte della mamma. Lascia la Normandia per Parigi: è giovane, bella, e vuole essere una ragazza moderna indipendente. 
Cerca lavoro come segretaria ma l'unica cosa che trova è un posto di governante nella casa di un signore molto distinto che ha bisogno di ordine e tranquillità: lo stilista Christian Dior che si è appena messo in proprio e sta disegnando la sua prima collezione. Dior cambia la moda, la rende più femminile, morbida e sofisticata e Célestine diventa la sua musa ispiratrice. Non sono tutte rose e fiori, sarà proprio lei, con la sua ingenuità, a mettere in pericolo tutto il lavoro. Riuscirà a trovare la sua strada e, magari, anche l'amore?

Commento

Cèlestine è la protagonista del romanzo, ma quasi una scusa per scrivere di Christian Dior: non una biografia vera e propria, ma è molto fedele la sua storia, i successi, le disfatte, gli amori difficili, il turbinio delle sfilate, l'esigenza della creatività e della rinascita. L'autrice si è ben documentata, tanto è vero che, nell'ultima pagina, lascia una corposa bibliografia di libri da cui ha tratto spunto.
Il mio parere personale è che è stato proprio questo ad appassionarmi, il volerne sapere di più sulla moda dell'epoca e sullo stilista. Célestine, infatti, con la sua bellezza e perfezione finisce col risultare quasi antipatica: perchè tutte le fortune vanno a lei?
Tuttavia è molto bella la morale: con l'onestà, la caparbietà e l'intelligenza, si arriva ad essere qualcuno e a trovare la strada della propria vita.

Needlework Fiction Books

Ho trovato molto belle le parti in cui descrive come si arriva da un disegno ad un abito, la frenesia delle sfilate, del cambio modelle, le sarte che corrono con gli spilli in bocca, gli strappi ricuciti in fretta. Molto bella anche la rappresentazione della solitudine di Dior, della sua stanchezza e del passaggio di mano con Yves Saint-Laurent.
Vengono ben descritti le linee e i vestiti dell'epoca e le motivazioni che hanno portato a questa piccola elegante rivoluzione di stile.

Note

Ecco, proprio per tutti questi motivi, se vi piace l'alta moda e volete saperne di più, il libro fa per voi. Lo potete trovare nella vostra biblioteca preferita, libreria di fiducia, su mlol e nelle librerie online.

Commenti

  1. se lo trovo, lo prendo e lo leggerò volentieri.

    RispondiElimina
  2. Un altro spunto interessante per leggere un libro grazie

    RispondiElimina
  3. Anche a me piace il mondo della moda. Grazie per la recensione e il consiglio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Rossella

      Elimina
    2. Il libro è interessante, grazie per avermelo fatto conoscere. Tizyana.

      Elimina
    3. Grazie Tizyana

      Elimina
  4. Grazie per il consiglio. I libri non bastano mai...! Un abbraccio

    RispondiElimina
  5. Anonimo12.10.22

    Sono Angela, grazie Irene per i bellissimi libri che ci proponi

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Come fare fiocchi perfetti: tutorial per abbellire un ornamento

A grande richiesta oggi vi insegno a fare dei finti fiocchi perfetti (finti perché in realtà non si annodano), utili per rifinire i nostri ornamenti ricamati, presto e bene. Ovviamente i metodi sono moltissimi, questo è il mio, ma in futuro ne possiamo vedere altri. Pronte? Prendiamo il nostro ornamento che abbiamo già preparato con il nastrino per appenderlo: in questo caso io ho fatto un ornamento per l’albero di Natale, ma va bene qualsiasi altro tipo. Teniamo sottomano: un ago già infilato con una gugliata non molto lunga in tono con la nostra stoffina e annodiamo l'estremità, in modo che sia già pronto (ci servono le mani bene libere);  un paio di forbici ben affilate;  due tipi di nastro (io scelgo sempre un'organza sintetica perché costa poco ed è brillantissima, e un nastrino di raso identico a quello che ho usato per fare l’appendino) che possono essere dello stesso colore, ovvero tono su tono, o di colore diverso che si abbini con il nostro ri...

Tele da ricamo: aida e count

Torniamo alla nostra rubrica sulle tele da ricamo. La volta scorsa abbiamo parlato della composizione delle varie declinazioni della tela aida . Oggi torniamo sull'aida ma cerchiamo di imparare le sue misure: cosa sono i count, come si calcolano, come si calcola la dimensione di uno schema, quanti fili dobbiamo usare. Procediamo con ordine. Le misure Quando andiamo in negozio a comprare la tela aida, ci viene chiesto a quanti count, a quanti fori o a quanti quadretti la vogliamo. Noi italiani parliamo di quadretti , nei paesi anglosassoni usano i count che non corrispondono, eh? Attenzione: una tela 20 count non significa che ha 20 quadretti in 10 cm. Vediamo di essere più chiari. Cosa sono i count I paesi anglosassoni hanno, come unità di misura, il pollice (inch) che corrisponde a 2,54 cm (arrotondiamo a 2,5). Con count , si intende il numero di quadretti di tela che ci stanno in un pollice (quindi in 2,5 cm). É un po' complicato per noi che non siamo abituati ...

Punto croce: a quanti fili si ricama?

Ciao ragazze, oggi parliamo di filati e cerchiamo di rispondere a una domanda piuttosto frequente: quanti fili dobbiamo usare per le nostre amate crocette? Parliamo ovviamente del filato più comune, ovvero delle matassine di cotone mouliné che, solitamente, sono vendute in unità di 8 metri a 6 capi. Proviamo a fare chiarezza. Molti disegnatori hanno ormai l’abitudine di aggiungere una legenda ai loro schemi con indicato le dimensioni del ricamo sui vari tipi di tela, la quantità di matassine per colore e, appunto, il numero dei capi da usare. Ma non sempre siamo così fortunate. Allora, come facciamo? Posto che dipende dal tipo di tela che usiamo e dall’ effetto di copertura che vogliamo ottenere, per il punto croce non è un aspetto secondario, la nostra scelta fa una grande differenza! Generalmente: 1 capo dona poca copertura e può essere usato per i dettagli meno pieni come il cielo sullo sfondo; 2 capi donano una migliore copertura, è la quantità usata ...

Come rifinire il retro di un ricamo su telaio: tutorial

Ciao ragazze, eccoci a un nuovo tutorial! Oggi vi mostrerò come ho rifinito il retro del mio ricamo con la lumaca montato su telaio e vi darò qualche consiglio per cucirlo facilmente senza tanti pensieri (è a prova di imbranate, ci sono riuscita io!). Ta daaaaa, questo è il risultato che otterremo: il retro del telaio bello coperto, ben cucito e perfino firmato! Vediamo passo passo come fare. Innanzi tutto, prima di montare il nostro ricamo, prendiamo del feltro o del pannolenci (io ho usato quest'ultimo perchè più morbido e facile da cucire) e, utilizzando il cerchio interno del telaio (quello più piccolo per intenderci) tracciamo con la matita la misura. Se volete potete usare anche un compasso, l'importante è che facciate la misura perfetta. Ora, montiamo il nostro ricamino sul telaio, tenendo ben tesa la tela e centrandolo con cura. Giriamolo (non guardate il mio retro!! Lo so che è un casotto, ma quando va coperto non faccio attenzione, ricamo e b...

Lavori in corso per il Babbo Natale segreto

Buongiorno ragazze indaffarate! Quanto manca a Natale? Pochissimo! Per questo devo sbrigarmi a ricamare il regalo per il Babbo Natale segreto: ho deciso di fare un pinguino per decorare un quaderno, ora vi spiego! Piccolo riepilogo per chi mi segue da poco: a Natale, le famiglie di mia sorella e quelle dei vicini di casa, estraggono il nome di qualcuno a cui fare un regalo segreto, al di sotto dei 5 euro, possibilmente fatto o personalizzato con le nostre mani. Faccio uno spoiler ma so che la destinataria non mi legge, quindi lo mostro già: a me è capitata una ragazzina molto carina e simpatica, per cui ho deciso di ricamare questo bel pinguino su carta perforata che poi andrò a ritagliare e ad incollare su un quaderno che ha già la copertina in velluto. Siccome sono stata fortunatissima e ho comprato il quaderno nei giorni di black friday, con sconti pazzeschi, ho potuto aggiungere anche i timbri con i fiocchi di neve e sono perfettamente in budget! Questa è l'idea da cui sono par...