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Adelaide Barigozzi, Una sfilata rosso sangue: recensione

Buongiorno ragazze! Primo post di un caldo luglio e quindi, come da tradizione, recensione di un libro! Oggi parliamo del secondo volume della serie di Adelaide Barigozzi con protagoniste le ragazze della boutique per taglie forti, una in particolare, Clara, che parteciperà ad una sfilata di moda... con delitto.

Adelaide Barigozzi, Una sfilata rosso sangue

Adelaide Barigozzi, Una sfilata rosso sangue: un'altra indagine per taglie forti, Frilli, Genova 2020

Genere: giallo soft, cozy mystery

Categoria: sartoria, moda

Trama

Ricordate le protagoniste di Vico dell'Amor Perfetto? Clara, Patti e Rosanna, proprietarie della boutique genovese per taglie forti con l'hobby dell'investigazione. Sono passati due anni dalla risoluzione del caso dello psicologo assassinato nel suo appartamento e Clara prende il treno per andare alla sfilata milanese della stilista Apollonia C. che inaugura la Fashion Week con un evento rivoluzionario di promozione di abiti per modelle curvy. 
 
Non sa che si troverà invischiata in un party pieno di intrighi, furti e... delitti! Il primo dei quali proprio della stilista che viene spinta dalla finestra della torre e trovata riversa sul selciato. Chi sarà stato? Qualche suo assistente geloso? Le capricciose modelle Stella LaForesta e Dodi Remora? Il marito toy boy rapper fallito che sottrae denaro all'azienda? Qualcuno che vuole rubare i prototipi di un nuovo tessuto cangiante a seconda dell'umore di chi lo indossa?

Clara, pur mettendosi nei guai, e rischiando ella stessa la vita, cercherà di andare a fondo, tra the e biscotti e buffet, per scoprire chi sia questo killer seriale che finirà per uccidere altre due persone. Accanto a lei, la commissaria Pia Onorato, donna in gamba con l'hobby del giardinaggio, che è fatta di tutta un'altra pasta rispetto all'ispettore Bellinazzi!

Commento

Vi confesso che, nonostante il tema bellissimo e la voglia di sapere come procede la vita delle ragazze, questo secondo volume mi è piaciuto meno dell'altro: a tratti l'ho trovato troppo lungo, con digressioni su fatti inutili e con qualche particella noiosa, tuttavia la scrittrice scrive davvero bene, sembra di essere nelle atmosfere di Agatha Christie o della Signora in giallo. 
 
In più, trovo che le protagoniste siano qualcosa di innovativo: stanno benissimo nella loro vita normale, quella di tutti noi, con famiglia, innamoramenti o solitudini, nella loro taglia over 48 che non nascondono ma anzi valorizzano con abiti colorati e pieni di accessori, con gusto, serenità e un tocco di frivolezza.
 
“La vera conquista era un’altra. La vera conquista era sentirsi bella, perché di diventarlo erano capaci tutte.”
 
Anche la nuova commissaria mi è piaciuta, una donna in gamba, professionale, capace, non la solita bellona di turno, no?
 
Rispetto al primo volume, in cui abbiamo conosciuto e seguito la vita di tutte le ragazze, in questo l'unica protagonista è Clara, che gioisce per le piccole cose nuove che la tolgono dalla routine e che ha un marito santo che si accolla la famiglia e una zia milanese, collezionista di orsacchiotti, un po' pazzerella. Chissà se nei prossimi volumi le protagoniste saranno le altre?

Needlework Fiction Books

Se vi piacciono le sfilate e i racconti di lustrini e falsità che si celano dietro il mondo effimero della moda, questo libro fa per voi. Come vi avevo detto, l'autrice è una giornalista di moda e se ne intende, conosce l'ambiente ed è perfetta per descriverlo.

Si parla di tessuti, di modelle, di disegni e cuciture, di prototipi, di organizzazione della fashion week. 

É quasi tutto ambientato a Milano, della boutique si vede poco, speriamo che si torni poi a Genova!

Note

Lo potete trovare nella vostra biblioteca o libreria di fiducia, su mlol, oppure online.

Se avete letto il primo volume, penso che non possiate proprio perdervi il secondo!

Commenti

  1. Ciao Irene molto intrigante anche questo libro siccome a me piacciono i gialli lo metto nella mia lista,grazie per la recensione. Ti saluto e buon ricamo

    RispondiElimina
  2. Grazie per questa segnalazione e recensione. Buon luglio, Irene.
    sinforosa

    RispondiElimina
  3. Grazie Irene per questa recensione, i gialli non sono in particolare il mio genere preferito ma è sempre interessante leggere ciò che recensisci.
    Allora buon luglio!
    Ciao Susanna

    RispondiElimina

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