Passa ai contenuti principali

SAL Stitching and quilting party: tappa 6 e 7

Primo post ricamoso dell'anno. Durante le vacanze ho pensato che il proposito migliore sia quello di finire ciò che è cominciato prima di fare altro, no? Quindi mi sono data da fare e ho portato in montagna con me il SAL di Sara per rimettermi in pari. Turboago e via con le due tappe arretrate, la 6 e la 7.




Come sempre ho fatto qualche modifica aggiungendo le mie amate perline. Ora sto ricamando la tappa 8 e poi ne mancano solo due!

Schema di Sara Guermani SAL Stitching and quilting party
Tela Zweigart Newcastle 40 ct. color grigio perla
Filati DMC Mouliné
Perline Mill Hill

Commenti

  1. Ciao cara Irene, il tuo sal procede...ed io sono a farti i miei auguri per uno splendido 2015. Buon Anno. ;) NI

    RispondiElimina
  2. Your SAL is looking beautiful!

    RispondiElimina
  3. Che bel ricamo, ecco brava è anche il mio proposito!

    RispondiElimina
  4. Lovely work on your SAL :)

    RispondiElimina
  5. Ciao Irene, un salutino veloce, veloce...Magnifico il tuo ricamo!!!

    RispondiElimina
  6. Congratulations on finishing the two parts. The piece is looking so great!

    RispondiElimina
  7. Anonimo7.1.15

    Hello Irene

    This project is looking beautiful!
    Happy New Year x

    RispondiElimina
  8. Ciao Irene , passo per un saluto , anch'io sto ultimando un ricamo che mi trascino dietro da un po !
    Ciao :-)

    RispondiElimina
  9. Beautiful update on your SAL:

    Greetings, Manuela

    RispondiElimina
  10. Irene è meraviglioso questo ricamo!
    Complimenti per il turbo-ago e l'avanzamento.

    RispondiElimina
  11. Molto bello, ogni tappa diventa sempre più ricco di particolari.
    Hai ragione, vanno prima finiti i ricami vecchi per iniziarne di nuovi, il mio problema però è che ne finisco 1 e ne inizio 2 ah! ah!
    Buona giornata.

    RispondiElimina
  12. Liebe Irene,
    auch dir ein schönes und vor allem gesundes neues Jahr! Entschuldige bitte, dass ich in den letzten Wochen so selten kommentiert habe. Aber ich habe dich ja in meiner Blogroll und sehe alles, was du schönes zauberst :)))
    Ganz herzliche Grüße
    Petra

    RispondiElimina
  13. Wow! It is looking beautiful, Irene!!

    RispondiElimina
  14. Sta diventando stupendo e pieno di particolari...io i paesaggi invernali li adoro :)

    RispondiElimina
  15. Mi piacciono i paesaggi di montagna, il tuo è stupendo!
    Bacioni

    RispondiElimina
  16. Cara Irene, i tuoi ricami sono sempre cosi belli!!!!! Mi piace tanto quando li personalizzi con la tua fervida creatività rendendoli ancora più preziosi. Buon lavoro. Antonietta

    RispondiElimina
  17. Quanto é bello questo paesaggio!!! Un ricamo che richiede tanto tempo ma dona tante soddisfazioni! Bravissima! Un abbraccio :)

    RispondiElimina
  18. bella l'idea delle perline...io sono indietrooooooo!
    Ciao
    daniela

    RispondiElimina
  19. mi piace molto questo genere, veramente un bello schema e l'idea di personalizzare la trovo sempre fantastica

    RispondiElimina
  20. mi piace molto questo genere, veramente un bello schema e l'idea di personalizzare la trovo sempre fantastica

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Punto croce: a quanti fili si ricama?

Ciao ragazze, oggi parliamo di filati e cerchiamo di rispondere a una domanda piuttosto frequente: quanti fili dobbiamo usare per le nostre amate crocette? Parliamo ovviamente del filato più comune, ovvero delle matassine di cotone mouliné che, solitamente, sono vendute in unità di 8 metri a 6 capi. Proviamo a fare chiarezza. Molti disegnatori hanno ormai l’abitudine di aggiungere una legenda ai loro schemi con indicato le dimensioni del ricamo sui vari tipi di tela, la quantità di matassine per colore e, appunto, il numero dei capi da usare. Ma non sempre siamo così fortunate. Allora, come facciamo? Posto che dipende dal tipo di tela che usiamo e dall’ effetto di copertura che vogliamo ottenere, per il punto croce non è un aspetto secondario, la nostra scelta fa una grande differenza! Generalmente: 1 capo dona poca copertura e può essere usato per i dettagli meno pieni come il cielo sullo sfondo; 2 capi donano una migliore copertura, è la quantità usata p

Tele da ricamo: aida e count

Torniamo alla nostra rubrica sulle tele da ricamo. La volta scorsa abbiamo parlato della composizione delle varie declinazioni della tela aida . Oggi torniamo sull'aida ma cerchiamo di imparare le sue misure: cosa sono i count, come si calcolano, come si calcola la dimensione di uno schema, quanti fili dobbiamo usare. Procediamo con ordine. Le misure Quando andiamo in negozio a comprare la tela aida, ci viene chiesto a quanti count, a quanti fori o a quanti quadretti la vogliamo. Noi italiani parliamo di quadretti , nei paesi anglosassoni usano i count che non corrispondono, eh? Attenzione: una tela 20 count non significa che ha 20 quadretti in 10 cm. Vediamo di essere più chiari. Cosa sono i count I paesi anglosassoni hanno, come unità di misura, il pollice (inch) che corrisponde a 2,54 cm (arrotondiamo a 2,5). Con count , si intende il numero di quadretti di tela che ci stanno in un pollice (quindi in 2,5 cm). É un po' complicato per noi che non siamo abituati

Come rifinire il retro di un ricamo su telaio: tutorial

Ciao ragazze, eccoci a un nuovo tutorial! Oggi vi mostrerò come ho rifinito il retro del mio ricamo con la lumaca montato su telaio e vi darò qualche consiglio per cucirlo facilmente senza tanti pensieri (è a prova di imbranate, ci sono riuscita io!). Ta daaaaa, questo è il risultato che otterremo: il retro del telaio bello coperto, ben cucito e perfino firmato! Vediamo passo passo come fare. Innanzi tutto, prima di montare il nostro ricamo, prendiamo del feltro o del pannolenci (io ho usato quest'ultimo perchè più morbido e facile da cucire) e, utilizzando il cerchio interno del telaio (quello più piccolo per intenderci) tracciamo con la matita la misura. Se volete potete usare anche un compasso, l'importante è che facciate la misura perfetta. Ora, montiamo il nostro ricamino sul telaio, tenendo ben tesa la tela e centrandolo con cura. Giriamolo (non guardate il mio retro!! Lo so che è un casotto, ma quando va coperto non faccio attenzione, ricamo e b

Ghirlanda degli animali della foresta: finita!

Buongiorno ragazze, non immaginate la mia felicità per l'aver terminato un ricamo così lungo. Oggi ve lo mostro nella sua interezza; la rifinitura invece la devo posticipare, ma intanto vorrei scrivervi alcuni consigli e indicazioni sulle difficoltà incontrate. Ho controllato dalle ricevute degli acquisti: questo schema l'ho comprato a marzo 2023, quindi l'ho avuto tra le mani un anno! Lo avevo preso al volo su Etsy dopo averlo visto presentato in un video di ricamine francesi, sembrava così facile e veloce per loro! É innegabile che il disegno sia bellissimo, è proprio un acquerello fedele, e lo immaginavo già finito e rifinito su un cuscino del mio divano. Se ricordo bene avevo subito scelto la tela tra le scorte (benedette scorte che non finiscono mai) e preparato i fili, forse avevo anche messo le prime crocette, poi mi sono arenata e devo aver lasciato il ricamo fermo per mesi. Perchè? I motivi principali sono due: il primo è che in quel periodo iniziavo più progetti

Il coniglio prende forma!

Buongiorno ragazze, oggi pubblico ancora qualche foto della ghirlanda della foresta, non manca molto, poi inizierò un progetto nuovo. A seguire una riflessione sul " ricamo sostenibile " prendendo spunto dalla filosofia della moda sostenibile. Poche crocette che stanno rimpolpando l'ultimo animaletto che mi manca: il coniglio. Ha tante sfumature di bianco e di crema, sembra facile ma non lo è affatto, quindi sono lenta. Manca poi lo sfondo per unirsi al fiocco e il punto scritto. Forest animals wreath di MiyaStitch in vendita su Etsy Lino Belfast Zweigart 32 count (13 fili) color bianco opalescente Fili e Filati DMC Mouliné Ricamo sostenibile: una scommessa per gli acquisti Da qualche mese, sui giornali e sui media, gira una notizia e un concetto: la moda è diventata insostenibile per l'ambiente, se vogliamo avere un futuro, dobbiamo renderla sostenibile. Il benessere, le maggiori possibilità economiche e l'abbassamento dei prezzi (e della qualità) dell'abbigl