Passa ai contenuti principali

Appassionate di punto croce: recensione

Eccoci ad una nuova recensione, l'ultimo numero di novembre/dicembre 2015 della rivista Appassionate di punto croce.


Lo acquisto ogni anno perchè gli schemi sono ben fatti, belli e simpatici e facilmente applicabili per qualsiasi lavoro. Tuttavia, nel tempo, tende a ripetersi e ad avere sempre meno progetti. Non dico che sia deludente, però speravo in meglio.
Vediamo ciò che mi è piaciuto di più: la serie delle renne su asciugapiatti, portapane, portatorta, presine e altro (la renna è uno dei miei soggetti preferiti)


C'è poi la sezione degli asciughini, questi della Tessitura artistica Chierese.


Calendari dell'avvento e bigliettini originali


Tag e alberelli non solo ricamati, ma anche cucito creativo.


Ecco, ovviamente c'è molto altro. Una mia personale considerazione: capisco i tempi di crisi e gli alti costi per la pubblicazione, tuttavia si sa che il numero natalizio va a ruba e vende più di qualsiasi altro. Io sarei disposta anche a pagare 1 euro di più pur di avere questa rivista ricca e bella come una volta.
Come sempre consigliata per gli schemi natalizi, ma in passato ha fatto di meglio.
Costa 4,50 € e si trova ora in edicola o qui.

Post chiuso in redazione il 23 novembre 2015.
Rivisto e corretto il 29 ottobre 2018.

Commenti

  1. looks lik a nice magazine.

    RispondiElimina
  2. Ooooh! Si tratta di un registro di magia!

    RispondiElimina
  3. Grazie Irene quando vadoin edicola darò una sbirciatina ...

    RispondiElimina
  4. Io prima compravo di tutto poi come dici tu certi progetti si ripetono.... Darò un'occhiata in edicola grazie.

    RispondiElimina
  5. Stesso discorso per la rivista Susanna: fino ad una decina di anni fa la compravo ogni mese, poi ha aggiunto cucina, maglia, casa dedicando solo un quarto di giornale al punto croce.
    Barbara

    RispondiElimina
  6. Personalmente non conosco questa rivista, provero a cercarla anche nella mia città, concordo pienamente con il commento precedente acquistando e conservando questa rivista. Secondo mevla carta stampata dovrebbe investire un po di più nella ricerca di nuovi disegnatori.
    Un saluto a te cara Irene

    RispondiElimina
  7. E' vero Irene che alla lunga i soggetti natalizi si ripetono. Non so quante riviste a tema "Natale" ho accumulato negli anni. Però...è sempre piacevole sfogliarle e grazie per la dettagliata recensione
    Susanna

    RispondiElimina
  8. nn l'ho mai presa ma queste tue foto mi hanno incuriosito....

    RispondiElimina
  9. Ciao Irene,grazie della visita al mio blog e per aver deciso di iscriverti.Ricambio con piacere,ho visto qualche tuo lavoro,ma tornerò con calma a curiosare bene :)
    Un forte abbraccio
    Letizia

    RispondiElimina
  10. Ciao Irene,grazie della visita al mio blog e per aver deciso di iscriverti.Ricambio con piacere,ho visto qualche tuo lavoro,ma tornerò con calma a curiosare bene :)
    Un forte abbraccio
    Letizia

    RispondiElimina
  11. cara Irene,ti dò proprio ragione!
    ho la fortuna di poter sfogliare le riviste in edicola,e devo proprio dire,che "appassionate" ha fatto di meglio anni precedenti =(
    un abbraccio
    Denny

    RispondiElimina
  12. It looks pretty but I'm sorry it's declined through the years. I hope you got a few good projects out of it at least!

    RispondiElimina
  13. Acquistata sabato scorso! Anche a me piacciono solo le renne (adorabili...)!

    RispondiElimina
  14. Le riviste natalizie sono sempre una tentazione. DI solito acquisto Le Idee di Susanna e Profilo, ma anche Appassionate è una rivista molto bella...

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Punto croce: a quanti fili si ricama?

Ciao ragazze, oggi parliamo di filati e cerchiamo di rispondere a una domanda piuttosto frequente: quanti fili dobbiamo usare per le nostre amate crocette? Parliamo ovviamente del filato più comune, ovvero delle matassine di cotone mouliné che, solitamente, sono vendute in unità di 8 metri a 6 capi. Proviamo a fare chiarezza. Molti disegnatori hanno ormai l’abitudine di aggiungere una legenda ai loro schemi con indicato le dimensioni del ricamo sui vari tipi di tela, la quantità di matassine per colore e, appunto, il numero dei capi da usare. Ma non sempre siamo così fortunate. Allora, come facciamo? Posto che dipende dal tipo di tela che usiamo e dall’ effetto di copertura che vogliamo ottenere, per il punto croce non è un aspetto secondario, la nostra scelta fa una grande differenza! Generalmente: 1 capo dona poca copertura e può essere usato per i dettagli meno pieni come il cielo sullo sfondo; 2 capi donano una migliore copertura, è la quantità usata p

Tele da ricamo: aida e count

Torniamo alla nostra rubrica sulle tele da ricamo. La volta scorsa abbiamo parlato della composizione delle varie declinazioni della tela aida . Oggi torniamo sull'aida ma cerchiamo di imparare le sue misure: cosa sono i count, come si calcolano, come si calcola la dimensione di uno schema, quanti fili dobbiamo usare. Procediamo con ordine. Le misure Quando andiamo in negozio a comprare la tela aida, ci viene chiesto a quanti count, a quanti fori o a quanti quadretti la vogliamo. Noi italiani parliamo di quadretti , nei paesi anglosassoni usano i count che non corrispondono, eh? Attenzione: una tela 20 count non significa che ha 20 quadretti in 10 cm. Vediamo di essere più chiari. Cosa sono i count I paesi anglosassoni hanno, come unità di misura, il pollice (inch) che corrisponde a 2,54 cm (arrotondiamo a 2,5). Con count , si intende il numero di quadretti di tela che ci stanno in un pollice (quindi in 2,5 cm). É un po' complicato per noi che non siamo abituati

Come rifinire il retro di un ricamo su telaio: tutorial

Ciao ragazze, eccoci a un nuovo tutorial! Oggi vi mostrerò come ho rifinito il retro del mio ricamo con la lumaca montato su telaio e vi darò qualche consiglio per cucirlo facilmente senza tanti pensieri (è a prova di imbranate, ci sono riuscita io!). Ta daaaaa, questo è il risultato che otterremo: il retro del telaio bello coperto, ben cucito e perfino firmato! Vediamo passo passo come fare. Innanzi tutto, prima di montare il nostro ricamo, prendiamo del feltro o del pannolenci (io ho usato quest'ultimo perchè più morbido e facile da cucire) e, utilizzando il cerchio interno del telaio (quello più piccolo per intenderci) tracciamo con la matita la misura. Se volete potete usare anche un compasso, l'importante è che facciate la misura perfetta. Ora, montiamo il nostro ricamino sul telaio, tenendo ben tesa la tela e centrandolo con cura. Giriamolo (non guardate il mio retro!! Lo so che è un casotto, ma quando va coperto non faccio attenzione, ricamo e b

Il coniglio prende forma!

Buongiorno ragazze, oggi pubblico ancora qualche foto della ghirlanda della foresta, non manca molto, poi inizierò un progetto nuovo. A seguire una riflessione sul " ricamo sostenibile " prendendo spunto dalla filosofia della moda sostenibile. Poche crocette che stanno rimpolpando l'ultimo animaletto che mi manca: il coniglio. Ha tante sfumature di bianco e di crema, sembra facile ma non lo è affatto, quindi sono lenta. Manca poi lo sfondo per unirsi al fiocco e il punto scritto. Forest animals wreath di MiyaStitch in vendita su Etsy Lino Belfast Zweigart 32 count (13 fili) color bianco opalescente Fili e Filati DMC Mouliné Ricamo sostenibile: una scommessa per gli acquisti Da qualche mese, sui giornali e sui media, gira una notizia e un concetto: la moda è diventata insostenibile per l'ambiente, se vogliamo avere un futuro, dobbiamo renderla sostenibile. Il benessere, le maggiori possibilità economiche e l'abbassamento dei prezzi (e della qualità) dell'abbigl

Ghirlanda degli animali della foresta: finita!

Buongiorno ragazze, non immaginate la mia felicità per l'aver terminato un ricamo così lungo. Oggi ve lo mostro nella sua interezza; la rifinitura invece la devo posticipare, ma intanto vorrei scrivervi alcuni consigli e indicazioni sulle difficoltà incontrate. Ho controllato dalle ricevute degli acquisti: questo schema l'ho comprato a marzo 2023, quindi l'ho avuto tra le mani un anno! Lo avevo preso al volo su Etsy dopo averlo visto presentato in un video di ricamine francesi, sembrava così facile e veloce per loro! É innegabile che il disegno sia bellissimo, è proprio un acquerello fedele, e lo immaginavo già finito e rifinito su un cuscino del mio divano. Se ricordo bene avevo subito scelto la tela tra le scorte (benedette scorte che non finiscono mai) e preparato i fili, forse avevo anche messo le prime crocette, poi mi sono arenata e devo aver lasciato il ricamo fermo per mesi. Perchè? I motivi principali sono due: il primo è che in quel periodo iniziavo più progetti