Un meravigioso 2019 con RicamIre!

Buon anno ragazze! Ci siamo! Abbiamo girato il calendario? Pensato ai propositi? Fatto bilanci? Un pensiero alle prospettive? Se siete qui oggi è perché amate il ricamo come me e, visto che è ancora festa, solo una piccola volpe di buon augurio e qualche pensiero.

Come sempre, prima di andare in ferie, stilo mille liste di cose che farò sicuramente(!). Poi iniziano i giorni di vacanza, mi rilasso e, di tutto ciò che mi ero prefissata non faccio nulla! Le liste però le tengo, perché prima o poi le porterò a termine. 

Oggi, che è ancora festa e un giorno così particolare, faccio solo un piccolo post di buon augurio con una bellissima volpe geometrica della mia disegnatrice preferita Durene Jones, che ho ricamato su Plastic Canvas (supporto di cui avevo parlato qui) e confezionata come calamita (in parole povere, ci ho solo appiccicato un magnete sul retro).

La metterò sul computer dell’ufficio e mi farà compagnia nella vita ufficiale, ricordandomi sempre che c’è anche quella bellissima altra parte, quella ricamosa e creativa, che nel tempo si è fatta spazio infondendomi serenità, bellezza e molto coraggio.

Geometric Forest, schema di Durene Jones pubblicato su Cross Stitch Crazy n. 249 del 2018

Plastic Canvas 14 count

Fili e Filati DMC Mouliné

Magneti

Okay, ma i propositi?

Eddai, e su, non storcete il nasino, ogni anno li facciamo, non li manteniamo e, alla fine, ci ripromettiamo di non farne mai più. E invece ci caschiamo, perché in fondo, avere un pensiero di miglioramento, un piccolo obiettivo, ci aiuta ad andare avanti con positività.

E così quelli fatti negli anni scorsi hanno portato una ventata di cambiamento nel mio stile, e ora mi piaccio un sacco! Perché mi sento molto più in linea con la parte buona del mondo: cerco di seguire un’etica negli acquisti, nell’uso, nel consumo, nelle scelte; qualcosa che mi faccia sentire in armonia con la natura, quella esterna e quella dentro di me. Voi che mi seguite lo sapete: avete visto che ora compro meno scegliendo maggiore qualità, supporto tradizioni e belle storie, materiali ecologici o ecosostenibili. Pensate, questo Natale, a parte i regali che ho creato io, ho acquistato solo cose fatte a mano da altri nei mercatini e nei negozi (facendo molta attenzione, perché anche i mercatini nascondono insidie e prodotti industriali); ciò mi ha permesso di fare doni piccoli ma ricercati ed è stato apprezzatissimo!

Ed una delle scoperte più belle è stata che finalmente stiamo tornando ad una dimensione umana (si era un po’ persa, vero?), con una ricerca di autenticità e concretezza.

Fatto questo preambolo, riprendo lo stesso concetto sia per il ricamo che per il blog (e i social).

Partiamo dal ricamo!

Come sempre, dopo un tour de force per terminare in tempo tutto ciò che mi ero ripromessa, ora ho un periodo di stanca: finito di preparare i regali, non so più cosa fare! Nel cestino dei lavori ho ancora degli alberelli che vorrei completare, ma poi non ho idee. Tuttavia ho pensato ad una cosa: vorrei produrre meno ma con migliore qualità. Tradotto: vorrei dedicare più tempo alle rifiniture, vorrei essere più originale e fantasiosa per essere riconoscibile. Anche perché, non so voi, ma io ormai ho la casa piena di tutto!

Perciò sceglierò con cura i progetti, li porterò avanti con calma e cercherò di essere brava e precisa nelle rifiniture imparando nuove tecniche.

Stessa cosa per blog e social.

Ho appena terminato un corso di digital marketing per lavoro, e anche qui sono rimasta piacevolmente sorpresa, perché ho scoperto che, nonostante tutte le regole, la frenesia e i tempi così veloci, la dimensione umana è sempre privilegiata e i contenuti di qualità (anche se sembrano nascosti o obsoleti), in realtà col tempo ripagano sempre. Tradotto: vorrei scrivere meno fuffa ed essere più chiara, regolare e scientifica.

Non mi sono data scadenze e non ho creato piani editoriali, tuttavia mi sono accorta che un post alla settimana mi è sempre venuto spontaneamente: sono logorroica nello scrivere tanto quanto sono timida nella realtà. Ora, se ricamerò meno, cosa vi farò vedere? Beh, forse potrei fare post più brevi (di solito più apprezzati causa il poco tempo per leggere), più precisi e accurati per quanto riguarda le curiosità o gli approfondimenti; potrei mostrarvi meno prodotti finiti ma più work in progress; potrei finalmente fare qualche tutorial o qualche prova e confronto di materiale. Insomma, le idee ci sono. 

Poi certo, il tempo è tiranno, ma si fa quel che si può.

Ecco, lo sapete no? Scrivere pubblicamente i propositi porta a doverli mantenere per forza. Voi ne avete fatti? Li farete?

Per il resto beh, l’anno appena passato per me è stato purtroppo molto pesante e complicato, tempestato da lutti, da una devastazione sentimentale e caratterizzato da una conseguente solitudine. Che inaspettatamente però mi ha portato a fare molte più cose, a riprendermi un po’ in mano, a fare ciò che mi piace senza per forza dovermi chiedere se piace anche agli altri, a tralasciare persone che per me sono inutili (lo so, è brutto da dire ma così è), per curare invece molto di più rapporti che mi arricchiscono e che mi fanno stare bene. Credo siano percorsi dovuti, non si può essere sempre felici nella vita, altrimenti non si riesce più ad accorgersi delle cose belle. Che per fortuna ci sono.

Allora vorrei augurare a tutte voi un 2019 che vi doni tanta tenerezza. E tanti bei ricamini!!

Buon anno!