Passa ai contenuti principali

Madame Chantilly, Summer: ho finito il ricamo!

Messo il turbo ago (complice lo schema con pochi cambi di colore e divertentissimo), ho finito di ricamare Summer di Madame Chantilly e oggi ve lo mostro. In più ho fatto un acquisto librario e uno... non vi svelo nulla!

Madame Chantilly, Summer

Summer!

Sapete, sono particolarmente orgogliosa di questo ricamo perchè, detto fatto, ho acquistato lo schema e l'ho realizzato subito. Di solito il mio odioso iter è questo: il nuovo schema viene ammirato, depositato nel cestino dei to do a prendere polvere per qualche mese, poi mi rendo conto che non lo farò a breve, così lo sposto in archivio e poi lo dimentico. Semplicemente.

Perciò mi sento davvero realizzata per il fatto di aver ricamato uno schema appena uscito! Vabbè, è semplice e carino, con pochi colori, ciò non toglie che poteva fare la fine degli altri.

La foto l'ho scattata quando era ancora montato sul telaio, ora l'ho tolto e aspetto di terminare anche Beach in modo da cucire i cuscini insieme e non calcolare due volte. Ma prima li metto a bagno per evitare sorprese!

Quindi della rifinitura ve ne parlerò un'altra volta, volevo solo dirvi che nella legenda dei colori c'è un errore che Madame Chantilly ha corretto sul suo blog qui, ma io ho usato i colori segnati (quelli sbagliati) perchè mi piacciono di più, quindi fate a vostro estro.

L'ho ricamato su uno stupendo lino 32 count Silver Raw, ha un filo d'argento che sembra il luccichio dell'acqua, dalle foto non si vede ma dal vivo è bellissimo. Ho usato il mouliné a due fili.

Spero tanto di finire velocemente anche Beach in modo da fare i due cuscini per l'estate, ci proverò!

Rico Design, Sakura Sakura

Di nuovo un piccolo acquisto, non ho saputo dire di no a questo libretto Rico dopo averlo visto sul profilo Instagram di un'amica: è davvero splendido. Non solo, ci sono degli schemi perfetti per il mio salotto, quindi preso!

In passato i libretti Rico li compravo su Casa Cenina o in merceria, alcuni addirittura al mercato, ora non li trovo più in questi posti, ho dovuto prenderlo su Amazon.

Vi metto il link di un sito tedesco dove potete vedere qualche pagina qui, ma se avete Instagram e seguite Rico Design lo potete sfogliare tutto.

Se amate lo stile giapponese e i fiori di ciliegio prendetelo, ne vale la pena. Unica cosa che non sopporto sono le legende dei filati che non prevedono la conversione con i DMC, uffi, sono completamente diversi e dobbiamo ragionarci sopra noi. In realtà un'altra cosa c'è: è pieno di punti nodino! E io odio farli! Però fanno effetto.

Ho una mezza idea di ricamare un runner per il salotto, quindi lo metto nel cestino dei to do a prendere polvere :))))

Quando non si può resistere ai mercatini vintage

Non so perchè ultimamente mi sia venuta questa passione di andare ai mercatini vintage dell'usato e, soprattutto, di trovare sempre qualcosa da portare a casa, sarà che ormai nei negozi moderni non mi piace più nulla, o che preferisco oggetti con una storia. Comunque, ora lo so che riderete ma ho preso due anatre di legno meravigliose!!

All'inizio pensavo di restaurarle, ridipingerle, invece poi ho deciso di lasciarle così, vissute, un po' shabby chic e le ho messe nel giro scala che porta al mio "atelier", mi piacciono tantissimo!

E voi? A cosa non potete resistere ai mercatini?

Etichette

Etichette:

Commenti

  1. Barbara12.7.22

    Bravissima! Il tuo Summer è davvero venuto bene, non vedo l'ora di vedere Beach e poi i cuscini che realizzerai! Le due anatre sono simpaticissime. Io non vado particolarmente matta per i mercatini ma uno ogni tanto ci vuole anche se raramente compro qualcosa visto che casa mia è piccola piccola.
    Un abbraccio e grazie per il link per i libri Rico!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Irene12.7.22

      Speriamo di farli bene! Vero che le anatre sono fantastiche? Grazie Barbara

      Elimina
  2. Anonimo13.7.22

    Bellissimo il ricamo... aspetto di vedere come veranno confezionati... Deliziose le anatre 💝

    RispondiElimina
  3. butterfly13.7.22

    Cute stitching of the beach .
    Love the ducks , have a lovely week .

    RispondiElimina
  4. Angela13.7.22

    Le anatre sono bellissime e francamente anche io le vorrei, andare nei mercatini vintage piace molto anche a me;
    Il ricamo è molto carino, dai che ci fai vedere i due cuscini finiti

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Irene14.7.22

      Speriamo Angela, ce la metterò tutta!!

      Elimina
  5. Michela14.7.22

    Ciao Irene, bellissimo il tuo "Summer", anch'io quando acquisto uno schema, solo perché mi piace, passa del tempo prima che lo ricami... noi ricamine siamo così...l' importante poi è che si realizzi... buona giornata

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Irene14.7.22

      Credo che un sacco di schemi finirà che non li farò mai, ho acquistato libri che sono rimasti lì, spesso mi dico: ora prendo un libro e faccio qualcosa! Ma poi c'è sempre altro...

      Elimina
  6. sweetmiaomiao14.7.22

    Vai così Irene 💪🏻💪🏻💪🏻che bello il faro , ne ho anch'io uno nella mia lista dei To Do.
    Non vedo l'ora di vedere quando questi schemi diventeranno dei bellissimi cuscini.
    Le papere sono adorabili 😍😍😍😍😍😍😍

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Irene14.7.22

      Grazie mille! In questi giorni mi sono un po' arenata perchè me ne succede una ogni due secondi!! Ma andrò avanti

      Elimina
  7. Carol15.7.22

    Your Madame Chantilly finish is so lovely, Irene! Good for you for purchasing it and starting it right away. I almost never start anything right away, but I should :) Too often beautiful charts get forgotten, don't they? And your little ducks are adorable--I love flea markets and second hand shops. You never know what treasures you might find :)

    Enjoy your weekend! ♥

    RispondiElimina
  8. Rossella 17.7.22

    Innanzitutto cara Irene trovo bellissimo il tuo ricamo. Avrà pochi elementi come dici tu ma è del genere che piace a me. Oltretutto adoro i ricami a tema mare, anche io ne ho iniziato uno ma vado a rilentissimo: un pesciolino oggi, uno dopo tre giorni.... di questo passo lo finirò a Natale 😀. Brava Irene, sempre stupendi i tuoi lavori, peccato non vedere il luccichio argentato del lino che hai scelto.
    Sono belli anche i fiori di ciliegio, magari per dei centrini. Il problema è che quando si tratta di un libro finirebbe anche per me nel dimenticatoio. Ne ho uno da cui ho tratto solo un paio di ricami e poi l'ho buttato da parte.
    Le tue oche sono un acquisto delizioso, hanno il musetto simpatico e hai fatto bene a lasciarle così, sono più eleganti e originali.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Irene18.7.22

      Grazie Rossella, sono a rilento anch'io ma non demordo!

      Elimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Come fare fiocchi perfetti: tutorial per abbellire un ornamento

A grande richiesta oggi vi insegno a fare dei finti fiocchi perfetti (finti perché in realtà non si annodano), utili per rifinire i nostri ornamenti ricamati, presto e bene. Ovviamente i metodi sono moltissimi, questo è il mio, ma in futuro ne possiamo vedere altri. Pronte? Prendiamo il nostro ornamento che abbiamo già preparato con il nastrino per appenderlo: in questo caso io ho fatto un ornamento per l’albero di Natale, ma va bene qualsiasi altro tipo. Teniamo sottomano: un ago già infilato con una gugliata non molto lunga in tono con la nostra stoffina e annodiamo l'estremità, in modo che sia già pronto (ci servono le mani bene libere);  un paio di forbici ben affilate;  due tipi di nastro (io scelgo sempre un'organza sintetica perché costa poco ed è brillantissima, e un nastrino di raso identico a quello che ho usato per fare l’appendino) che possono essere dello stesso colore, ovvero tono su tono, o di colore diverso che si abbini con il nostro ri...
36 commenti
Continua a leggere

Punto croce: a quanti fili si ricama?

Ciao ragazze, oggi parliamo di filati e cerchiamo di rispondere a una domanda piuttosto frequente: quanti fili dobbiamo usare per le nostre amate crocette? Parliamo ovviamente del filato più comune, ovvero delle matassine di cotone mouliné che, solitamente, sono vendute in unità di 8 metri a 6 capi. Proviamo a fare chiarezza. Molti disegnatori hanno ormai l’abitudine di aggiungere una legenda ai loro schemi con indicato le dimensioni del ricamo sui vari tipi di tela, la quantità di matassine per colore e, appunto, il numero dei capi da usare. Ma non sempre siamo così fortunate. Allora, come facciamo? Posto che dipende dal tipo di tela che usiamo e dall’ effetto di copertura che vogliamo ottenere, per il punto croce non è un aspetto secondario, la nostra scelta fa una grande differenza! Generalmente: 1 capo dona poca copertura e può essere usato per i dettagli meno pieni come il cielo sullo sfondo; 2 capi donano una migliore copertura, è la quantità usata ...
16 commenti
Continua a leggere

Tele da ricamo: aida e count

Torniamo alla nostra rubrica sulle tele da ricamo. La volta scorsa abbiamo parlato della composizione delle varie declinazioni della tela aida . Oggi torniamo sull'aida ma cerchiamo di imparare le sue misure: cosa sono i count, come si calcolano, come si calcola la dimensione di uno schema, quanti fili dobbiamo usare. Procediamo con ordine. Le misure Quando andiamo in negozio a comprare la tela aida, ci viene chiesto a quanti count, a quanti fori o a quanti quadretti la vogliamo. Noi italiani parliamo di quadretti , nei paesi anglosassoni usano i count che non corrispondono, eh? Attenzione: una tela 20 count non significa che ha 20 quadretti in 10 cm. Vediamo di essere più chiari. Cosa sono i count I paesi anglosassoni hanno, come unità di misura, il pollice (inch) che corrisponde a 2,54 cm (arrotondiamo a 2,5). Con count , si intende il numero di quadretti di tela che ci stanno in un pollice (quindi in 2,5 cm). É un po' complicato per noi che non siamo abituati ...
7 commenti
Continua a leggere

Prosegue l'ultimo uovo

Buongiorno ragazze, tutto bene? State curando orti e giardini? La natura è esplosa e bisogna preparare tutto prima dell'estate. Vi mostro a che punto sono arrivata con il terzo uovo del mio runner, con la scusa che devo tenere la gamba stesa riesco ad andare avanti più velocemente del passato. Avete visto, ne ho già fatto quasi mezzo, sono molto contenta che la gamba ora mi lasci fare qualcosa, anche se mi manca tanto andare in giro, fare banalmente la spesa. Ma sono fiduciosa che piano piano riuscirò a fare tutto come prima. Ancora non riesco a infilare le scarpe, ma so già che per alcuni mesi dovrò portare solo scarpe da ginnastica con la cavigliera che mi sostiene, morirò di caldo! E penso che i tacchi me li potrò scordare, pazienza! Runner pasquale, schema tratto dalla rivista Profilo punto croce, a. 26, n. 119 del 2023 Tela Zweigart Floba superfine colore bianco Fili e Filati DMC Mouliné Dopo il rummer prenderò in mano il progetto del cuscino da regalare a Natale a mia sorella...
14 commenti
Continua a leggere

Simonetta Agnello Hornby, Punto pieno: recensione

Buongiorno ragazze, oggi parliamo di un libro che, rispetto a tutti gli altri che già abbiamo visto, è quasi completamente incentrato sul ricamo, sul suo valore terapeutico e mezzo di riscatto per le donne in difficoltà. Non può mancare tra le letture di chi ama ricamare. Simonetta Agnello Hornby, Punto pieno, Feltrinelli, Milano 2021 Genere: saga familiare Categoria: ricamo Trama Il volume fa parte di una trilogia (che probabilmente non terminerà qui, il finale è aperto) narrante le vicende della famiglia Sorci, iniziate con Caffè amaro e proseguite con Piano nobile . Siamo nel cuore della Sicilia nel periodo che va dalla seconda metà degli anni Cinquanta al 1992, data della strage di Capaci in cui morì il magistrato Giovanni Falcone. Una regione piena di colori e tradizioni, ma chiusa e ostaggio di comportamenti mafiosi. É su questo sfondo che Beatrice, Sara e Rachele fondano un circolo di ricamo, il Circolo del punto pieno, dove si insegna l'arte e il lavoro a donne disagiate,...
8 commenti
Continua a leggere