Passa ai contenuti principali

Sta arrivando un coniglio... ma è appena abbozzato

Buongiorno ragazze! Ultimo martedì del mese (anche febbraio è volato, vero? Portandosi via Carnevale e San Valentino in un soffio) e, dopo avervi recensito il nuovo porta telaio, vi devo mostrare pochi progressi ma che mi fanno felice perchè sono vicina all'arrivo.

Ghirlanda della foresta a punto croce

Come vi avevo accennato, il coniglio è l'ultimo animaletto, poi manca qualche foglia, lo sfondo e finire il punto scritto anche del fiocco. Mi sono impegnata e concentrata su un unico ricamo altrimenti chissà quanto lo portavo avanti! Poi vediamo se resto coerente con i progetti che avevo preparato o se, all'improvviso, cambio idea: questo accenno di primavera che stiamo vivendo mi farà venire voglia di abbandonare i ricami invernali? Chissà.

La foto qui sopra è presa dal nuovo stand che uso con tanta felicità mentre ricamo ma che maledico quando lo devo riporre causa mole ingombrantissima :))) Così poi vi racconto qualcosa sulla lucina che ci ho montato. Poi basta perchè sennò vi frantumo i maroni :)

Forest animals wreath di MiyaStitch in vendita su Etsy
Lino Belfast Zweigart 32 count (13 fili) color bianco opalescente
Fili e Filati DMC Mouliné

E luce fu

E niente, ad un certo punto mi è venuto in mente che molte ricamine attaccano al telaio le luci professionali a pinza per vederci meglio. Ricordavo un vecchio post di Mary Corbet in cui consigliava, se non si voleva spendere, delle semplici Booklight, le piccole luci a pinza per leggere i libri, costano poco e le trovate anche nei grandi magazzini, perciò, vista una mentre facevo la spesa, l'ho presa.

Ora, che io non sia una cima dell'elettronica e del fai da te lo sapete già, ma questa cosa che vi racconterò  le supera tutte. Vi siete accorte che i foglietti con le istruzioni sono sempre più scarni? Ormai sono solo un disegnino. La mia lampada conteneva 3 batterie AAA da inserire, e un cavo USB. Cosa ho pensato io nella mia ignoranza? Che il cavo USB servisse a caricarla! No. Nel senso che non ha una batteria, ma funziona così solo collegata alla corrente, altrimenti bisogna ricorrere alle pile.

Morale della favola, l'ho lasciata in carica tutta la notte per niente :))) E ho anche preso paura che non funzionasse :))) 

Siccome dalla mia postazione di ricamo la presa è lontana, la uso con le pile, vediamo come sono i consumi, non vorrei riempire il mondo di batterie (prenderò quelle ricaricabili).

Vi mostro nella foto come le ho messe.

Stand per telaio da ricamo con luce

I braccini li posso modulare e mettere dove ho più bisogno e vi confesso che questa luce in più mi aiuta molto a vederci bene e a non fare errori, quindi sono contenta di averla presa.

Sembro quasi professionale, vero?

La prossima volta è il primo martedì del mese e vi parlerò di un romanzo che ho già finito e che in parte avevamo visto un anno fa quando vi avevo parlato delle Sarte di Auschwitz di Lucy Adlington: si tratta infatti del romanzo tratto da quella storia. Quindi restate sintonizzate, a presto!

Commenti

  1. Ciao Irene, hai fatto bene a comprare le lucine da lettura così sforzerai meno la vista.
    Aspetto la recensione del prossimo libro, un saluto 😘

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La luce è importantissima! Grazie mille Fra

      Elimina
  2. Ciao Irene la ghirlanda è sempre più bella e le lucine molto utili. Io uso una lampada da tavolo e senza non potrei più ricamare. Ti saluto e buon ricamo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Penso che ormai con la mia vista non ne potrò più fare a meno neanche io. Grazie Anna

      Elimina
  3. I love seeing your updates on your beautiful wreath, Irene! And I'm so glad your new stand is working out for you--great idea to attach book lights! Enjoy this last bit of February ♥

    RispondiElimina
  4. La luce puntata sul lavoro è proprio di grande aiuto, si vede molto meglio la trama.
    Sei vicina alla fine del tuo bellissimo ricamo 😉

    RispondiElimina
  5. volevo commentare il bellissimo ricamo e mi sono caduti gli occhi sulla lampada che ho nel cassetto e che volevo usare di notte per leggere ma copierò la tua idea di usarla mentre ricamo o uncinetto. Tanto è un anno che è dentro il cassetto e non l'ho ancora mai usata!

    RispondiElimina
  6. Wonderful work , your stitching is really looking beautiful.
    I use to use those lights they are great , but now I use a bigger one .
    Have a lovely week hugs June.

    RispondiElimina
  7. Anonimo29.2.24

    Il ricamo è stupendo !
    Angela - allo scoccare della mezzanotte-

    RispondiElimina
  8. Meravigliosa la tua ghirlanda quasi compiuta, cara Irene! Io ricamo la notte, seduta sul divano, con accanto la luce della piantana, alla quale ho aggiunto, attaccata al fusto con una pinza, un'altra luce/faretto diretta sul ricamo in corso. Ciao Susanna

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Che fantastica idea Susanna, grazie!

      Elimina
  9. Wow! Che bello ormai la fine è vicina e la tua ghirlanda è bellissima ! Grazie per la dritta sulle lucine ! Un abbraccio 😀

    RispondiElimina
  10. Resto incantata davanti a questo magnifico lavoro. Complimenti

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie mille Michela, è stato un lavoraccio ma ne vale la pena!

      Elimina
  11. Sempre più innamorata della tua ghirlanda, è stupenda! PS: io senza lampada non vedo un tubo....

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eh Titti, ormai anch'io, grazie mille!

      Elimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Punto croce: a quanti fili si ricama?

Ciao ragazze, oggi parliamo di filati e cerchiamo di rispondere a una domanda piuttosto frequente: quanti fili dobbiamo usare per le nostre amate crocette? Parliamo ovviamente del filato più comune, ovvero delle matassine di cotone mouliné che, solitamente, sono vendute in unità di 8 metri a 6 capi. Proviamo a fare chiarezza. Molti disegnatori hanno ormai l’abitudine di aggiungere una legenda ai loro schemi con indicato le dimensioni del ricamo sui vari tipi di tela, la quantità di matassine per colore e, appunto, il numero dei capi da usare. Ma non sempre siamo così fortunate. Allora, come facciamo? Posto che dipende dal tipo di tela che usiamo e dall’ effetto di copertura che vogliamo ottenere, per il punto croce non è un aspetto secondario, la nostra scelta fa una grande differenza! Generalmente: 1 capo dona poca copertura e può essere usato per i dettagli meno pieni come il cielo sullo sfondo; 2 capi donano una migliore copertura, è la quantità usata p

Tele da ricamo: aida e count

Torniamo alla nostra rubrica sulle tele da ricamo. La volta scorsa abbiamo parlato della composizione delle varie declinazioni della tela aida . Oggi torniamo sull'aida ma cerchiamo di imparare le sue misure: cosa sono i count, come si calcolano, come si calcola la dimensione di uno schema, quanti fili dobbiamo usare. Procediamo con ordine. Le misure Quando andiamo in negozio a comprare la tela aida, ci viene chiesto a quanti count, a quanti fori o a quanti quadretti la vogliamo. Noi italiani parliamo di quadretti , nei paesi anglosassoni usano i count che non corrispondono, eh? Attenzione: una tela 20 count non significa che ha 20 quadretti in 10 cm. Vediamo di essere più chiari. Cosa sono i count I paesi anglosassoni hanno, come unità di misura, il pollice (inch) che corrisponde a 2,54 cm (arrotondiamo a 2,5). Con count , si intende il numero di quadretti di tela che ci stanno in un pollice (quindi in 2,5 cm). É un po' complicato per noi che non siamo abituati

Come rifinire il retro di un ricamo su telaio: tutorial

Ciao ragazze, eccoci a un nuovo tutorial! Oggi vi mostrerò come ho rifinito il retro del mio ricamo con la lumaca montato su telaio e vi darò qualche consiglio per cucirlo facilmente senza tanti pensieri (è a prova di imbranate, ci sono riuscita io!). Ta daaaaa, questo è il risultato che otterremo: il retro del telaio bello coperto, ben cucito e perfino firmato! Vediamo passo passo come fare. Innanzi tutto, prima di montare il nostro ricamo, prendiamo del feltro o del pannolenci (io ho usato quest'ultimo perchè più morbido e facile da cucire) e, utilizzando il cerchio interno del telaio (quello più piccolo per intenderci) tracciamo con la matita la misura. Se volete potete usare anche un compasso, l'importante è che facciate la misura perfetta. Ora, montiamo il nostro ricamino sul telaio, tenendo ben tesa la tela e centrandolo con cura. Giriamolo (non guardate il mio retro!! Lo so che è un casotto, ma quando va coperto non faccio attenzione, ricamo e b

Lavori in corso: pupazzi di neve

Buongiorno ragazze! Dopo aver passato le festività di Pasqua (spero bene per tutte voi nonostante la pioggia copiosa e, da me, la prima grandinata della stagione) e, nel primo post del mese, aver parlato di un bel libro , oggi ritorno ai miei ricami, uno solo in verità, ma sono molto felice di mostrarvi i progressi perchè mi pare stia venendo davvero bene. Grass does not grow Un pupazzo terminato e l'altro in lavorazione, non so a voi ma a me già piace molto! Sono una fan di Stoney Creek e devo dire che in questo schema, rispetto ad altri (ad esempio a Christmas Snowfriends Banner che avevo fato anni fa), ci sono pochi cambi di colore, nessun filato speciale e quindi si procede spediti (ci saranno solo le perline per gli occhi e del punto scritto). Adoro aver scelto questa tela, prendete in considerazione gli splash di Zweigart se dovete fare cose con la neve o comunque con uno sfondo movimentato perchè danno un effetto strepitoso al ricamo. Forse si potrebbero fare anche in cas

Pupazzi di neve in corso e... un consiglio per chi andrà in vacanza negli USA

Buongiorno ragazze! Piccolo avanzamento dei pupazzi di neve Stoney Creek : questo è il periodo delle pulizie di primavera e di giardinaggio, quindi sono andata avanti poco. Poi vi segnalo qualcosa che le nostre amiche americane conosceranno già, ma magari potrebbe esservi utile, oppure scopriamo che c'è qualcosa del genere anche più vicino: una guida alle mercerie e negozi di stoffe e filati con app e pianificazione itinerari: Needletravel . Grass Does Not Grow Eccoci con l'appuntamento settimanale dei miei ricami, anche il secondo pupazzo prende forma. Manca ancora tutto il punto scritto che, credo, farò alla fine e che darà nitidezza al disegno. Sono molto entusiasta, soprattutto perchè, grazie alle crocette grandi e alla tela ben visibile, posso lavorarci anche la sera. Stoney Creek, Grass Does Not Grow Tela Lugana Zeigart 25 count splash Fili e Filati DMC Mouliné In Italia è un aprile molto caldo (tanto, ma non lamentiamoci di qualsiasi cosa, cerchiamo di prendere il bello