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WIP, febbraio e la natura che si risveglia

Buongiorno ragazze e ben trovate. Dopo la scorpacciata di cioccolato e commedie romantiche che ci hanno propinato a San Valentino e, per noi italiani, il Festival di Sanremo, torniamo alla vita normale e vi mostro a che punto sono arrivata col mio runner che procede nonostante l'inizio di un po' di noia.

Runner pasquale a punto croce

Runner pasquale, schema tratto dalla rivista Profilo punto croce, a. 26, n. 119 del 2023

Tela Zweigart Floba superfine colore bianco

Fili e Filati DMC Mouliné

Sapevo che prima o poi sarebbe arrivata: la noia nel fare sempre lo stesso lavoro. Intervallo con qualche punto a maglia ma non voglio perdermi su altro altrimenti questo runner sarà pronto per la Pasqua del 2043... Penso a quelle bravissime ricamatrici che facevano il corredo, con tovaglie enormi, lenzuola, lavori lunghi e precisi, quindi non demordo, avrò la mia tovaglietta! Di questo passo non per quest'anno, ma pazienza. Mi sa che poi farò tutti lavoretti piccolissimi, ornamenti, magari.

Febbraio, mese di attesa e purificazione

Sto leggendo un piccolo libro preso per pochi euro all'outlet della libreria, vi metto la foto a sinistra, si tratta di Ark Redwood, L'arte di curare il giardino e vivere felici: non è un manuale di giardinaggio, ma semplicemente una riflessione per vivere con mindfulness, con mente piena, la natura che cambia durante le stagioni, per rispettarla in tutte le sue manifestazioni, e armonizzarsi con i suoi tempi e la sua calma, prendendo spunto anche per condurre al meglio la nostra vita.

Febbraio dovrebbe essere ancora un mese invernale: il termine deriva dal latino februare, ovvero purificare, in quanto il freddo e la neve purificano la terra e la preparano per rinascere. Tuttavia, con il cambiamento climatico, diventa sempre più un mese che anticipa l'inizio della primavera: infatti, nel giardino, sono già spuntati i bulbi di narcisi, giacinti, muscari, agli ornamentali, e sono sbocciate alcune violette selvatiche e le margherite.

Ancora però non c'è molto da fare, se non piccole potature, le gelate sono dietro l'angolo, quindi l'autore consiglia di prendere spunto dalla terra, di cogliere l'occasione per purificare (ad esempio pulire bene e preparare gli attrezzi da giardino) e purificarsi, ovvero prepararsi alla bella stagione attraverso l'osservazione di come impercettibilmente la natura cambia.

In questo periodo, in cui non ho ancora tolto erbacce e pacciamature per tenere riparate le piante e il giardino è piuttosto bruttino, sto pulendo bene gli attrezzi e i vasi, buttando quello che è rotto o irrimediabilmente rovinato, e pensando a cosa vorrò piantare. Questa attività mi dona una grandissima gioia, perché c'è un'attesa tranquilla, e tutto sarà in ordine per quando si potrà uscire di nuovo.

Trovo che in questa vita frenetica, in cui non siamo nemmeno capaci di sentire un messaggio vocale whatsapp senza velocizzarlo perchè non abbiamo tempo e voglia di ascoltare, tornare ad osservare la natura e osservarsi rispettando i suoi tempi, sia davvero corroborante.

Vi riporto un consiglio che ho sentito in una trasmissione televisiva: piantate erbe aromatiche. Che abbiate un giardino, un orto, un piccolo balcone o un davanzale, le erbe aromatiche sono piante resistenti al sole, al freddo, alla siccità o alla troppa acqua, sono gradite alle api, e le potrete utilizzare per la vostra cucina e le vostre tisane. Csaba Dalla Zorza consigliava di tenerle sempre, anche in cucina davanti ad una finestra se non si ha a disposizione altro spazio, perché persino una semplice pasta al burro, con un trito di erbe fresche miste, diventa un piatto elegante, chic e profumatissimo.

In giardino ho una salvia che avrà la mia età, trapiantata dalla casa vecchia, sempre bellissima nonostante le mie potature maldestre, un rosmarino, della menta glaciale regalatami da una nonna che viveva vicino a mia sorella e che rinasce tutti gli anni, origano e maggiorana, erba cedrina, tantissima melissa che adoro (mi faccio la tisana), erba cipollina. Tutte piante che si rigenerano da sole da molti anni. A primavera prenderò un timo perché faccio fatica a tenerlo e spesso muore, e sicuramente un paio di tipi di basilico. Mi piacciono moltissimo i fiori della santoreggia ma l'ho dovuta togliere perché infestante, stava soffocando il resto. Ecco, non pensiate che abbia un giardino immenso, è un fazzolettino, tipico delle casette a schiera, però ci tengo molto. Sono ancora una di quelle che mentre cucina esce col grembiule e raccoglie le erbe.

Allora, se già non le avete, fateci un pensiero, vi daranno una grande soddisfazione, arricchiranno di freschezza tutti i vostri piatti e saranno una gioia per gli occhi. 

Commenti

  1. il tuo ricamo procede proprio bene.... non mollare ti darà tanta soddisfazione
    curare il giardino, le piante e i fiori mi da gioia e tranquillità, mi rilassa e sento che il corpo si riallinea con la mente
    le piante aromatiche mi durano poco, a parte la menta (che è davvero infestante!), rosmarino e salvia... le altre mi muoiono sempre
    sono riuscita, dopo tanti tentativi, a far attecchire una pianta di rose, ma è sempre malata
    ma quello che mi da più soddisfazione in questo periodo è vedere rispuntare dal nulla i ciclamini e quelli che io chiamo bucaneve ma che in realtà sono ellebori degli anni scorsi, in posti dove non ricordavo.....

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    1. Che bello quando i fiori ti fanno le sorprese! Le rose si ammalano spesso anche a me purtroppo

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  2. Ciao Irene è proprio bello questo runner e tu vai avanti bene nonostante la noia che la capisco perché capita anche a me.Io vivo in città e non ho un giardino ma ho un balcone dove ho un limone che non fa limoni😔. Le piante che mi danno soddisfazione sono quelle grasse che devo dire resistono alle gelate . In primavera compro una piantina di basilico da tenere sul davanzale della cucina perché il balcone è sulla strada e non mi fido con tutto lo smog delle auto. Comunque mi piace avere delle piante le mie figlie dicono che ho la sindrome dell'abbandono del nido perché raccolgo rametti e li pianto. Oh mamma quanto ho parlato 😂 . Ti saluto e buon ricamo 🥰

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    1. Ah bellissimo! Pensa che io compro le piante più brutte del vivaio perchè mi fanno pena :))) Grazie Anna!!

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  3. Your runner is beautiful, I love anything with Easter stitching.
    Easter for me is the start of my New Year . the weather here is so dull you can't see well to stitch . Have a lovely day hugs June,

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    1. Let's hope the weather improves, thanks June

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  4. Ma come ti capisco cara Irene! I lavori lunghi già di per sé dopo un pó stufano, se poi sono anche ripetitivi, peggio ancora! Ma non ti arrendere, sta venendo bellissimo e arrederà perfettamente il tuo tavolo di Pasqua, tanto mancano due mesi! Hai tempo.
    Io non ho piante: zero pollice verde e un terrazzo esposto al troppo sole, alla pioggia forte e sul traffico per cui preferisco non usare piante aromatiche piene di gas di scarico. In passato ho avuto qualche piantina di fiori, ma se la prima pioggia torrenziale me la faceva morire mi scoraggiavo e così nel tempo ho smesso di ricomprarle.

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  5. Cara Irene, resisti alla noia, mi raccomando, eh? Perchè sta venendo un amore questo delicatissimo ricamo. Oh ma che libro interessante quello che citi. Si anche io inizio a pulire il giardino ma non mi fido affatto di fare potature radicali perchè da noi ogni tanto ancora gela e le piante ne soffrirebbero troppo.
    E' pur vero che stanno fiorendo e mettendo gemme: speriamo bene! Dunque prendo sacchi di terra, butto via vasi obsoleti o che si screpolano (preferisco sempre quelli di terracotta, che non si surriscaldano). Ho due belle aiuole di erbe aromatiche che tornano a fiorire ogni anno, con salvia, anche quella a foglie enormi, da friggere, poi rosmarino, melissa, menta piperita e romana, vari tipi di origano, timo... ma ovviamente il basilico e qualche altra stagionale devo rinnovarle. In cucina mi piace tenere appunto sempre il basilico, pronto all'uso ed ho scoperto un origano cubano dalle foglioline cicciotte e vellutate che, se strofinate delicatamente, emanano un profumo inebriante.
    Un abbraccio, alla prossima
    Susanna

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    1. Grazie Susanna! Ho visto quell'origano cubano dal vivaista, mi sa che proverò a prenderlo anch'io!

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  6. I understand you getting bored with your piece, Irene. I am a monogamous stitcher, too, and feel that way sometimes, but I know that if I don't stick with it, I'll never finish it. I truly love the look of your Spring placemat so far with those wonderful pastel colors. Hope you can get out in your garden soon--we are still snow covered here so it will be quite a while until we can enjoy the outdoors. Hope you have a relaxing weekend! ♥

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  7. Il tuo runner sta venendo benissimo, devo essere molto orgogliosa di questo tuo lavoro.
    Io ultimamente ho un po' mollato i miei hobby e non sono riuscita a fare praticamente nulla

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    1. Pazienza Stefania, ci sono periodi così, poi torna il tempo e la voglia :)

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  8. Il runner sta venendo davvero bene, con quei colori così delicati fa proprio venire in mente la primavera. Anch'io comincio a trafficare nel giardino in questo periodo: un fazzoletto anche il mio, ma basta e avanza per divertirsi e godersi un piccolo assaggio di natura. Vedere spuntare le prime foglie dei bulbi piantati in autunno è sempre una bellissima sorpresa.
    Un abbraccio e... buone crocette

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    1. Sì, in questo weekend sono già sbocciati gli iris :) Grazie Ele

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  9. Il mio sogno è avere un giardino, anzi giardino e orto, invece ho solo poche piantine sul balcone, mi piace tanto il tuo runner e ammiro la tua costanza…
    Buona giornata Irene

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    1. Grazie Angela, anche quello è il tuo giardinetto :)

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