Passa ai contenuti principali

Il caffè è sempre una buona idea

Care amiche, ve li avevo annunciati e oggi vi mostrerò i portachiavi per le chiavette dei distributori del caffè che ho ricamato con lo schema di Emma Congdon. Poi riprendiamo il discorso del ricamo ecologico ed ecosostenibile con Lord Libidan e ci sarà un nuovo SAL natalizio e dei free.


Visti questi schemi sulla rivista Cross Stitch Crazy, li ho subito messi tra i lavori da fare, perchè avevo delle idee: erano perfetti come portachiavi per le chiavette dei distributori automatici. In origine sono stati pensati per dei copritazza in feltro, ma noi non siamo abituati ad usare quei contenitori, poi li trovo un po' scomodi, li devi togliere ogni volta che vuoi lavare la tazza. 
Proprio per questo gli schemi sono un po' grandi, e ho dovuto usare la tela aida (avanzi e ritagli) più piccola che c'è, la 20 count (o aida 80, ci stanno 8 crocette per cm).


Anch'io ho scelto il feltro per rifinirli, avevo dei colori giusti giusti, e li ho cuciti con un semplice punto festone. Una volta finiti, a guardarli bene sembrano dei biscotti, forse avrei dovuto farli proprio color biscotto!


Take a break, schema di Emma Congdon pubblicato su Cross Stitch Crazy n. 245 2018
Tela aida Zweigart 20 count color lilla e color nocciola

Contribuiamo a tenere pulito il mondo? 6 consigli per ecoricamine

Ne avevo già parlato in un post di qualche tempo fa della mia voglia di essere più ecosostenibile, sia nella vita che nel ricamo. Ora Lord Libidan ha pubblicato un post su come possiamo essere più ecologiche nelle piccole cose ricamose, il post originale lo trovate qui, io aggiungo qualche commento. 

Posto che noi ricamine siamo famose per risparmiare cercando di utilizzare tutti gli avanzi di filo e di tela e riciclando qualsiasi cosa troviamo in casa, dai vecchi bottoni ai nastri dei pacchi regalo, possiamo prestare maggior attenzione a:
  1. avanzi di filo: Lord Libidan consiglia di fare il famoso barattolino, sia per valutare quanto filo sprechiamo, sia per poterli riciclare in vari modi, tra cui cita dei rotolini per accendere il fuoco. Ecco, no, io questo lo sconsiglio, non è detto che siano solo di cotone, ci potrebbe essere del sintetico che puzza e inquina, così come le tinte non naturali. Quello che consiglio io, invece, è di utilizzare gli avanzi per imbottire i nostri puntaspilli o piccoli ornamenti dai colori scuri (sotto la tela bianca i fili colorati si vedono), magari in aggiunta all'imbottitura sintetica che usiamo solitamente. Attente però ai lavaggi! Se i fili all'interno perdono colore, possono macchiare il nostro lavoro!
  2. cartine delle matassine: quelle che riportano la marca e il numero della matassina, per intenderci. Ecco, ricordiamoci che possono essere di carta o di plastica, quindi facciamo attenzione a differenziarle quando le buttiamo, usiamo gli appositi contenitori.
  3. telai: non avrei mai immaginato che buttiamo così tanti telai come dice lui, boh? É vero che con l'uso si possono rompere, ma io li ho da tanti anni e li conservo tutt'ora. Comunque se dobbiamo buttarli teniamo conto che possono essere in legno o in plastica e hanno delle parti metalliche. Differenziare bene. Aggiungo io che prima di buttare un vecchio telaio in legno, magari solo perchè logoro, pensiamo se non vogliamo farne una bella cornice vintage, eventualmente dipinta proprio da noi!
  4. tele e stoffe: io gli avanzi delle tele le butto nel secco, non pensavo che ce ne fossero di biodegradabili e non. Inoltre se sono tinte con coloranti artificiali... Non so, forse anche questi li possiamo usare per imbottire, io tengo anche gli avanzi di pochi centimetri per ricamare le piccole cose o fare dei piccoli patchwork, non ho tutto questo scarto.
  5. plastic canvas: ovvero le tele di plastica. Anche di queste Lord Libidan ci dice che ce ne sono di biodegradabili e non, forse c'è scritto sulla confezione, non ho mai guardato, comunque per sicurezza gli avanzi li butto nella plastica, così sono tranquilla.
  6. aghi: ah ragazze, gli aghi! Appena si bruniscono un po' per l'uso dovremmo buttarli, quindi ne usiamo proprio tanti! Io li butto nel secco, faccio bene? Non sono riciclabili nè riutilizzabili.
Fin qui quello che dice Lord Libidan, direi che siamo abbastanza brave, no? Io aggiungo di cercare di prendere sempre prodotti con meno imballaggio possibile e di qualità: si scarta davvero meno. Inoltre di tenere gli avanzi, che possiamo utilizzare in mille modi a seconda di cosa si inventa la nostra testolina, ma non riempiamoci di ciarpame, per carità, sempre ordine e pulizia.

Un nuovo SAL, qualche free e un nuovo libro di Helene La Berre

Vi segnalo che Maryse ha organizzato 2 SAL natalizi a pagamento con suoi schemi: un sampler Mon village de Noel a 15 euro e uno più piccolino con le Boules de Noel a 10 euro. Inoltre, se scorrete il post, verso la fine c'è un free da scaricare.

C'è poi il gatto del mese, quello di settembre lo trovate qui.

Per il ritorno a scuola, un bellissimo free di Rhona, lo trovate qui.

Ora, non per fare pubblicità gratuita, ma uscirà un nuovo libro natalizio di Helene La Berre che trovo favoloso! Ci sto facendo un pensierino, ve lo confesso... Lo potete vedere qui e, se cliccate su "Feuilleter", lo potete sfogliare. Bello, vero?

Coming soon...

Allora care amiche, complice l'arrivo dell'aria più fresca sto pensando all'autunno e all'inverno. Quindi prossimamente vedrete un altro sewing set questa volta dedicato alle zucche, poi arriverà il runner di cui non vi ho più mostrato le foto perchè sono talmente orgogliosa che vi voglio fare una sorpresa!

Per oggi è tutto, buon ricamo!
xx Irene

Commenti

  1. Ciao Irene, i due portachiavi sono molto carini.
    Grazie per averci segnalato tutte le iniziative e per il libro di Helene le Berre l'ho già prenotato

    RispondiElimina
  2. Ciao Irene,non vedo l'ora di vedere il tuo runner finito .
    Bellissimi i porta chiavetta sono molto allegri e colorati .

    RispondiElimina
  3. What a great idea to make these coffee pieces into key rings, Irene! You did a wonderful job in finishing--I like the colorful felt you chose for each of them :)

    RispondiElimina
  4. Ciao Irene! I portachiavi sono davvero molto belli: un'idea utile e personalizzata!!!
    Grazie ancora per tutte le iniziative che puntualmente ci segnali!!!
    Mi unisco virtualmente a te ed ai tuoi propositi (soprattutto quello di usare e sfoltire nel tempo il materiale creativo già in possesso...): chissà che la condivisione degli stessi obbiettivi diventi una motivazione in più!!!
    Buon pomeriggio!!!
    Rita

    RispondiElimina
  5. Love your stitching of the coffee set looks great I have the chart so may do something like it next year.
    I have joined in on both SALs looking forward to start my stitching soon.
    Thank you again for a lovely post.

    RispondiElimina
  6. Irene, I love your key rings with the great coffee stitches. They would make great thread holders too. You did a wonderful job on your stitching. Thank you for showing us the great idea. RJ@stitchingfriendsforever

    RispondiElimina
  7. Leggere sul tuo blog e un piacere. Molto belle le porta chiavi, e che dire sono curiossisima di vedere il runner.

    RispondiElimina
  8. I tuoi portachiavi li trovo geniali,mi piacciono tantissimo.
    Riguardo tutti i consigli davvero utili, non hoMAI buttato stoffa o telai, riciclo tutto, fantastico vero buona serata

    RispondiElimina
  9. grazie Irene!! le tue dritte sono sempre interessanti!! e complimenti sia per il ricamo che per il confezionamento! aspetto di vedere la sorpresa!! ;)

    RispondiElimina
  10. Tolle Idee. Die Schlüsselringe sehen klasse aus.
    Liebe Grüße Manuela

    RispondiElimina
  11. Grazie Irene! Mi hai fatto sentire un sacco "green": sono anni che uso gli avanzi di filo e lana per riempire puntaspilli e cuscinetti!! :D
    Mi piace l'effetto che danno al lavoro finito: un'imbottitura più compatta, meno gonfia e un po' più pesante, cosa che con i puntaspilli non guasta. Ed è vero, è anche ecologico!
    Simpatici i tuoi portachiavi, bellissima idea

    RispondiElimina
  12. Ma che belli questi portachiavi e poi.... meglio grandi che troppo piccoli, così li trovi subito, heheh Un abbraccio e nice week

    RispondiElimina
  13. Eine tolle Idee für die Schlüsselringe, und Kaffee geht ja immer.
    Danke für den Tipp mit dem Buch, das sieht schon sehr interessant aus.
    lg Martina

    RispondiElimina
  14. Ciao Irene, che bello tornare a leggerti puntualmente ed hai sempre bellissime sorprese!
    Deliziosi i tuoi portachiavi e molto invitante anche la rivista che ho potuto sfogliare.
    Un abbraccio Susanna

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Punto croce: a quanti fili si ricama?

Ciao ragazze, oggi parliamo di filati e cerchiamo di rispondere a una domanda piuttosto frequente: quanti fili dobbiamo usare per le nostre amate crocette? Parliamo ovviamente del filato più comune, ovvero delle matassine di cotone mouliné che, solitamente, sono vendute in unità di 8 metri a 6 capi. Proviamo a fare chiarezza. Molti disegnatori hanno ormai l’abitudine di aggiungere una legenda ai loro schemi con indicato le dimensioni del ricamo sui vari tipi di tela, la quantità di matassine per colore e, appunto, il numero dei capi da usare. Ma non sempre siamo così fortunate. Allora, come facciamo? Posto che dipende dal tipo di tela che usiamo e dall’ effetto di copertura che vogliamo ottenere, per il punto croce non è un aspetto secondario, la nostra scelta fa una grande differenza! Generalmente: 1 capo dona poca copertura e può essere usato per i dettagli meno pieni come il cielo sullo sfondo; 2 capi donano una migliore copertura, è la quantità usata p

Tele da ricamo: aida e count

Torniamo alla nostra rubrica sulle tele da ricamo. La volta scorsa abbiamo parlato della composizione delle varie declinazioni della tela aida . Oggi torniamo sull'aida ma cerchiamo di imparare le sue misure: cosa sono i count, come si calcolano, come si calcola la dimensione di uno schema, quanti fili dobbiamo usare. Procediamo con ordine. Le misure Quando andiamo in negozio a comprare la tela aida, ci viene chiesto a quanti count, a quanti fori o a quanti quadretti la vogliamo. Noi italiani parliamo di quadretti , nei paesi anglosassoni usano i count che non corrispondono, eh? Attenzione: una tela 20 count non significa che ha 20 quadretti in 10 cm. Vediamo di essere più chiari. Cosa sono i count I paesi anglosassoni hanno, come unità di misura, il pollice (inch) che corrisponde a 2,54 cm (arrotondiamo a 2,5). Con count , si intende il numero di quadretti di tela che ci stanno in un pollice (quindi in 2,5 cm). É un po' complicato per noi che non siamo abituati

Come rifinire il retro di un ricamo su telaio: tutorial

Ciao ragazze, eccoci a un nuovo tutorial! Oggi vi mostrerò come ho rifinito il retro del mio ricamo con la lumaca montato su telaio e vi darò qualche consiglio per cucirlo facilmente senza tanti pensieri (è a prova di imbranate, ci sono riuscita io!). Ta daaaaa, questo è il risultato che otterremo: il retro del telaio bello coperto, ben cucito e perfino firmato! Vediamo passo passo come fare. Innanzi tutto, prima di montare il nostro ricamo, prendiamo del feltro o del pannolenci (io ho usato quest'ultimo perchè più morbido e facile da cucire) e, utilizzando il cerchio interno del telaio (quello più piccolo per intenderci) tracciamo con la matita la misura. Se volete potete usare anche un compasso, l'importante è che facciate la misura perfetta. Ora, montiamo il nostro ricamino sul telaio, tenendo ben tesa la tela e centrandolo con cura. Giriamolo (non guardate il mio retro!! Lo so che è un casotto, ma quando va coperto non faccio attenzione, ricamo e b

Il coniglio prende forma!

Buongiorno ragazze, oggi pubblico ancora qualche foto della ghirlanda della foresta, non manca molto, poi inizierò un progetto nuovo. A seguire una riflessione sul " ricamo sostenibile " prendendo spunto dalla filosofia della moda sostenibile. Poche crocette che stanno rimpolpando l'ultimo animaletto che mi manca: il coniglio. Ha tante sfumature di bianco e di crema, sembra facile ma non lo è affatto, quindi sono lenta. Manca poi lo sfondo per unirsi al fiocco e il punto scritto. Forest animals wreath di MiyaStitch in vendita su Etsy Lino Belfast Zweigart 32 count (13 fili) color bianco opalescente Fili e Filati DMC Mouliné Ricamo sostenibile: una scommessa per gli acquisti Da qualche mese, sui giornali e sui media, gira una notizia e un concetto: la moda è diventata insostenibile per l'ambiente, se vogliamo avere un futuro, dobbiamo renderla sostenibile. Il benessere, le maggiori possibilità economiche e l'abbassamento dei prezzi (e della qualità) dell'abbigl

Ghirlanda degli animali della foresta: finita!

Buongiorno ragazze, non immaginate la mia felicità per l'aver terminato un ricamo così lungo. Oggi ve lo mostro nella sua interezza; la rifinitura invece la devo posticipare, ma intanto vorrei scrivervi alcuni consigli e indicazioni sulle difficoltà incontrate. Ho controllato dalle ricevute degli acquisti: questo schema l'ho comprato a marzo 2023, quindi l'ho avuto tra le mani un anno! Lo avevo preso al volo su Etsy dopo averlo visto presentato in un video di ricamine francesi, sembrava così facile e veloce per loro! É innegabile che il disegno sia bellissimo, è proprio un acquerello fedele, e lo immaginavo già finito e rifinito su un cuscino del mio divano. Se ricordo bene avevo subito scelto la tela tra le scorte (benedette scorte che non finiscono mai) e preparato i fili, forse avevo anche messo le prime crocette, poi mi sono arenata e devo aver lasciato il ricamo fermo per mesi. Perchè? I motivi principali sono due: il primo è che in quel periodo iniziavo più progetti