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Anne Jacobs, L'eredità della Villa delle stoffe: recensione

Buongiorno ragazze, come state? Oggi post letterario, continuiamo la saga della Villa delle stoffe di Anne Jacobs, il terzo e ultimo volume: L'eredità della Villa delle stoffe. Anche questo entrerà a far parte dei Needlework Fiction Books. Pronte ad immergervi in amori e tessuti?

Anne Jacobs, L'eredità della Villa delle stoffe

Anne Jacobs, L'eredità della Villa delle stoffe, Giunti, Firenze 2020
Tit. orig.: Das Erbe der Tuchvilla
Genere: romanzo rosa con sfondo storico, saga familiare
Categoria: cucito, produzione industriale di stoffe

Trama

Terzo volume della saga (trovate la recensione del primo volume qui e del secondo qui) e parrebbe... no, non l'ultimo come pensate, la scrittrice, visto il successo, ne sta preparando un altro.

Siamo sempre ad Augusta, nel 1923 periodo di risollevamento della Germania del dopoguerra. É Paul Melzer, il figlio tornato dal fronte, ad avere in mano le redini della grande azienda di tessuti ed è alle prese con tutti i problemi dell'epoca. Ma ce n'è un altro, non riesce ad accettare del tutto l'emancipazione femminile: le donne ora lavorano, sono più sicure di loro stesse e anche fisicamente sono cambiate, hanno i capelli corti e accorciano le gonne. Alla moglie Marie, che durante la sua assenza aveva portato avanti brillantemente gli affari, apre un atelier di moda che ha subito molto successo.
Ma sarà questo, sarà la fatica a restare al passo con i tempi, qualcosa si rompe e il grande amore sembra dividersi.

Anche Lisa, la sorella, avrà i suoi problemi, e Kitty, la più indomabile e ribelle, mentre i bambini crescono e delineano già il loro carattere.

Cosa succederà alla famiglia, resterà unita o tutto si sgretolerà? L'amore sarà sempre più forte di tutto?

Commento

Adoro le saghe perchè mi piace seguire le vicissitudini delle grandi famiglie, mi piace ritrovare i personaggi nei vari libri, conoscerli sempre meglio, avere colpi di scena o sorprese o perfino delusioni! Tuttavia trovo che scriverle non sia così facile: ad un certo punto capita di tirare avanti, okay?

In questo caso, dopo il secondo volume che mi era piaciuto tantissimissimo, forse ho avuto troppe aspettative e mi sono un po' annoiata. Non so, ho iniziato ad odiare alcuni personaggi e a perdere l'affetto che avevo per loro.

Spero quindi che il prossimo che, suppongo, seguirà la crescita dei bambini, abbia più brio.

Needlework Fiction Books

Più della tessitura e della fabbricazione delle stoffe, qui ci si concentra sull'atelier, il disegno e la confezione dei vestiti. Ma il passaggio è leggero, avrei preferito un approfondimento sulla moda dell'epoca.

Note

Il volume lo potete trovare nella vostra biblioteca o libreria di fiducia oppure online in versione cartacea o ebook.

Coming soon…

Nel prossimo post vi mostrerò l'avanzamento del SAL di Faby Reilly, sono molto indietro ma conto di recuperare, vi aspetto!

Commenti

  1. Buon giorno Irene mi piace sempre leggere le tue recensioni le trovo utili e mi danno modo di trovare libri che mi incuriosiscono molto,ti auguro una buona giornata

    RispondiElimina
  2. Non l'ho ancora visto in giro ma vorrei leggerlo per terminare la saga dei due libri precedenti.
    Barbara

    RispondiElimina
  3. Ciao Irene, devo assolutamente comprare tutti i libri, ogni volta che ne leggo la recensione mi affascina moltissimo

    RispondiElimina
  4. Cara Irene, grazie della recensione.
    Spero che la situazione in casa si stia "tranquillizzando"
    Ti mando un grande abbraccio augurandoti un buon inizio di settimana
    Susanna

    RispondiElimina

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